Chapter 10

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Quello stesso pomeriggio andai da lui.
«e così ti sei innamorato di me?»
«si. Ma ormai è tardi.»
«beh, è vero. Ma comunque ti vorrò sempre vicino.»
«se ti devo dire tutta la verità, per il gruppo sei la più carina della scuola. Sei anche famosa... Cioè nella nostra classe ti conoscono tutti e anche al musicale nella scuola accanto.»
«Sono famosa perché mio fratello è un cantante e poi io non sono una ragazza così bella.»
«fidati. Bionda, capelli mossi, altezza media, occhi azzurri, sorriso stupendo, poi, beh... Il corpo...»
«si ho capito grazie» gli dissi ridendo.
«Hahaha, comunque si hai afferrato! Beh mi hanno detto che hai una voce stupenda.»
«si ma non è vero, non sono brava a cantare, mi piace e basta»
«ti piacerebbe. Se metti un canale su YouTube, potresti anche diventare molto famosa e alcuni produttori potrebbero anche chiamarti.»
«buona idea. allora apro quel canale.»
«Logan é già partito?»
«si, dopo pranzo»
«ah. Volevo salutarlo ma fa niente.»
«Mi spiace...»
«aspetta, guardo se c'è qualcuno in casa.»
Brian andò a vedere se c'era sua mamma giù in cucina o in salotto ma non c'era.
«siamo soli..» non mi piace questa frase.
«Brian?»
«beh, mi dai un bacio per favore? L'ho sempre voluto»
«mh... Però un bacio non mi farà male»
«okay, va bene»
Era agitatissimo
«ma è il tuo primo bacio?» gli chiesi vista la sua agitazione
«no, è il millesimo. Ma è il primo che do ad una ragazza che amo davvero»
«wow. Va bene. Dai veloce»
Mi prese per i fianchi come faceva Logan, misi le mie mani attorno al suo collo, chiudemmo entrambi gli occhi. Lui chinò la testa verso il basso e io l'alzai verso l'alto e dopo le nostre labbra sempre più vicine si toccarono. Durò moltissimi secondi quel bacio, durò finché insieme non ci buttano sul suo letto.
«Scusa non volevo arrivare fino a tanto.» gli dissi alzandomi dal suo petto. Eravamo coricati io sopra di lui.
«no niente...»
Che bello che era, beh gli diedi un'altro bacio soltanto e poi me me andai.
Appena a casa chiamai Jade.
«pronto?» disse la sua voce.
«Jadeeeeee» gli urlai nel telefono
«oooo!!!!! Cosa urli!?»
«è urgentissimo! Posso venire da te?»
«ora non posso scusami. Passa per le 9»
«ah va bene»
«a dopo ciao Chris»
Mettemmo giù e poi presi tra le mani la chitarra che mi era stato regalata da Niall quando lui ne ebbe comprato una nuova.
Scrissi la mia prima canzone, la dedicai a Brian e Logan. Dopo quelle quasi due ore, accesi la TV e vidi che una "banda" di ragazzi erano andati a rubare in tre negozi e l'avevano fatta franca.
Subito dopo Brian si presentò da me.
«ciao!»
«Hey... Ti posso parlare?» mi chiese
«aspetta vieni giù, senti la mia canzone, l'ho dedicata a te e a Logan» corsi in camera e presi la chitarra. Gliela feci ascoltare e lui era indifferente, dopo mi fece i complimenti ed io ero tutta elettrizzata ma lui no.
«oddio, mi piace tantissimo!! E a te??» gli domandai iniziando a legarmi i capelli.
«é bellissima»
«ma che cosa hai?» mi ero stancata del suo comportamento inopportuno verso di me.
«senti, hai presente la banda che ha rubato in tre negozi?»
«si... Ho appena sentito la notizia.»
«io sono uno di loro.»
«che cosa?» mi veniva da piangere, Brian é uno un po' così ma non me la aspettavo.
«si» disse abbassando lo sguardo.
«e chi c'è d'altro?» gli chiesi
«io, Matthew, Zacky, Zayn e...»
«e chi?»
«Logan.»
«cosa!? Come Logan!?» mi scese una lacrima.
«si, mi dispiace, non avrei voluto dirtelo io così.»
«ma lui è partito per il Texas.»
«no, è partito poco fa.»
«mi ha mentito allora»
«si. Però ha detto che ti chiama appena arriva.»
«ok.»
«mi dispiace Chris»
«tranquillo. Ma cosa cazzo fate!?»
«rubiamo alcool e robe cosi»
«e poi?»
«soldi» ammise
«ma ne avete già!»
«questi sono degli extra per delle cazzate... Non parliamo di sta cose ora ok?»
«va bene.»
«Beh, cosa mi dici?»
«non lo so»
«cosa ne pensi del bacio?» mi domandò.
«è stato bellissimo anche se ingiusto verso Logan»
«lo so ma non resistevo più.»
«neanche io... Non so perche»
Arrivó mio padre che stranamente bussò prima di entrare in camera mia.
«ciao Chris, Hey tu saresti?...» chiese mio papà riferito a Brian
«sono Brian, un suo amico.»
«ah ok, piacere mi chiamo Jason»
«ti volevo dire che mamma torna domani a trovarci»
«cosa!? Ma è appena partita!»
«deve prendere le ultime cose.»
«ok. Comunque dopo ti devo dire una cosa...»
«va bene. Ora vi lascio. A dopo»
«arrivederci signor Horan»
«ciao Brian»
Se ne andò e Brian mi prese la mano e la mise tra le sue mani
«Si?» gli chiesi
«devo andare...»
«ci vediamo settimana prossima allora»
«certo»
Detto questo ci abbracciammo e io non volevo che se ne andasse.
Quella settimana fu pesante, dissi a mamma che ero incinta ed era così incazzata che se ne andò via senza esitare. Poi per la scuola e per la mia vita: papà non la prese molto bene rispetto al mio bambino, poi Jade voleva entrare nel gruppo di ladri con Zayn e la fecero entrare visto che Logan ora era lontano. Tanto fino alla settimana dopo non avrebbero fatto niente visto che i Sevenfold (avenged sevenfold), erano in tour. Arrivò lentamente quel fine settimana e Logan arrivò prestissimo.
«ciao amore»
«Loggie!»
Li all'aereoporto ci abbracciammo e ci baciammo, e poi mangiammo al Burger King. Era così bello il fine settimana quando Logan tornava da me e stavamo insieme due giorni interi. Non parlavo e non nominavo il fatto che lui era nella banda di ladri, volevo che me lo dicesse lui.
«hai sentito di quella banda che ha rubato in tre negozi?»
«si»
«e cosa ne pensi?»
«mah, sono dei cretini quelli»
«ovvio, poi scusa, perché lo fanno!?»
«probabilmente gli servono soldi e poi lo faranno per divertimento»
«divertimento!?»
«si, magari si.»
«mangia vah» mi misi a ridere ma dentro di e piangevo, perché non me lo vuole dire!?
«allora, andiamo?» mi chiese appena finito di mamgiare
«ok»
Andammo a casa mia e accendemmo la TV per riposarci un po'.
«manca ancora una settimana alla fine della scuola sai?» mi chiese.
«si e tu hai gli esami di maturità»
«già. Ti posso parlare» mi chiese
«certo»
«senti, tra circa otto mesi diventeremo genitori, tu sarai all'ultimo anno, io dovrò cercare un lavoro e poi come faremo, siamo solo degli stupidi diciottenni.»
«perché stupidi diciottenni!?»
«perché abbiamo scopato e sei rimasta incinta»
«si ma non fare così che mi da fastidio»
«dai scusa amore»
«si.»
«ti devo dire un'altra cosa, però voglio aspettare»
«perché non ora?»
«non mi sento pronto»
«ok»
decidemmo di andare a fare un giro in bici e io andavo con Logan sulla canna della bici.
«sei bellissima»
«che dolce che seiii»
Eravamo sotto l'albero di un parco che era sempre pieno di bambini che giocavano all'aria aperta, di coppiette che mangiavano un gelato e noi che eravamo sempre gli unici a sederci sotto l'ombra del grande albero.
«se tu mi dici quella cosa, io te ne dico un'altra ok?» mi disse sorseggiando un po' di frappè alla fragola.
«va bene» gli dissi. Dopodiché mi mise la mano sulla gamba facendola strisciare avanti e indietro verso di me.
«io, beh, l'altro giorno ho....
Baciato una ragazza della mia classe»
«io ho baciato Brian»
«con la lingua!? E ti ha toccata!?»
«si e poco»
«no dai, io l'ho baciata a stampo per il gioco della bottiglia»
«si ma sta tranquillo, non è successo niente.»
«non ti ha toccato il sedere vero?»
«Logan! È successo e basta, non conta niente»
«va bene... Comunque il tuo culone è mio» disse finendo il suo frappè.
«non direi» dissi ridendo
Appoggiò il bicchiere sul prato e poi si coricò facendomi coricare sopra di lui.
«ti prometto che sarò il papà migliore del mondo»
«non ne sarei così sicuro» e ancora risi.
«no fidati. Sono serio adesso»
il suo sorriso svanì nel vuoto
«perché fai cosi»
«perché sono nella banda di ladri e non voglio che mio figlio lo Sappia. Lo faccio per divertimento e anche per soldi»
«smettila di farlo»
«non posso, è come dirmi di smettere di amarti»
«allora smettila di amarmi e smettila di fare il coglione, così va bene?»
«no, però una soluzione ce l'ho»
Mi baciò e lascio scendere le sue mani dalla schiena al sedere.
«Logan cazzo smettila!»
Mi alzai in piedi e lui fece lo stesso.
«dai oh, adesso ti chiedo io cosa hai!»
«va bene, ti dico cosa ho: devi CRESCERE»
Detto questi me ne andai lasciando che lui mi guardasse andare via. appena a casa chiamai Jade, nell'ultimo periodo non è che c'eravamo sentite molto. Parlammo più che altro di Logan, fino a quando...
«sta sera c'è una festa da sballo, buoi venire?» mi chiese
«va bene»
«chiedilo a Logan»
«ok. Lo sai che non posso bere vero?»
«certo, ma io si. Beh a dopo, ciao»
«ciao assassinella, a sta sera»
«ciao ciliegina»
Ci davamo sempre dei nomi strani ogni volta. Per quella festa eravamo tutti eleganti per una tradizione, quella festa si celebrava tutti gli anni: Logan era in smoking dabs sera, Io con una maglia bianca e la gonna corta nera, Jade con un vestito Tutto nero e Zayn con uno smoking da sera con la cravatta, Logan aveva il papillon.
Entrati nel locale, tutto cambió. Logan é Zayn si tuffarono nell'alcool. Io bevvi solo due bicchieri e poi ballai e ballai con Jade. Verso l'una o le due del mattino, iniziarono i balli lenti e Logan mi venne in contro, cosa che in quelle 5 ore non aveva mai fatto prima d'ora. Iniziammo a ballare, mi mise una mano sul fianco destro, l'altra era intrecciata alla mia. Avvicinandosi verso di me, mi sussurrò: «ho voglia di sbatterti nel letto» aveva bevuto tantissimo e ormai sapevo che andava sempre a finire così.
Io non risposi e appoggiai soltanto la testa sulla sua spalla sinistra. Fece scendere la sua mano sinistra verso il basso e la fermó lí; si vedeva lontano un miglio che era ubriaco fradicio.
«andiamo a casa?» gli chiesi accarezzandogli i capelli dietro il capo.
«no. Voglio stare qui a divertirmi e a bere.» mi rispose
«allora vado io.»
Appena finita quella frase, il DJ, fece partire la canzone: "Let me love you" e allora rimasi.
Logan adesso sembrava più in se ma quando iniziò a darmi delle sberle... Lì... Sembrava fatto. Non si capiva se era ubriaco o faceva apposta, e questa cosa da fastidio perché se fa apposta lo uccido.
«Che bella gnoccona»
Le mani erano sempre lì e adesso sembrava davvero che lo facesse apposta.
«Logan io me ne vado» gli dissi forte e chiaro
«aspetta dai» e me ne tirò un'altra di sberla.
«senti, hai rotto il cazzo.» gli disse Jade tirandolo per il braccio che aveva appena usato.
«vuoi anche tu?» gli chiese Logan facendo quel sorrisetto odioso
«dai insieme Logan» urlò Zayn.
«Chris andiamo» Jade mi prese la mano e mi portó fuori dal locale.
«adesso andiamo a casa» mi disse.
«certo. Ti fermi da me?» gli chiesi
«va bene» disse accendendo il motore della macchina
«loro come tornano a casa?»
«stanno qui a dormire, alla festa. Sono troppo ubriachi» mi rispose Jade partendo.
«ok.» ero un po' triste e sovrappensiero per il comportamento di Logan.
«è un brutto cazzone avariato. Devi lasciarlo perdere» ribatté Jade rivolto a Logan
«si lo so... Ma oggi mi aveva detto che sarebbe stato il papà migliore del mondo»
«non so se lo sarà. Se continua così»
«si ma, poi lui crede di trovare le soluzioni sempre baciandomi e toccandomi, ma le soluzioni così sono solo per lui. Per me no!»
«ovvio, comunque non mi piacciono quelli che fanno tristi la mia Chris»
«che dolce, e che strana» le dissi ridendo.»
«grazie hahahaha»
Areivate a casa, andammo a letto; dormivamo insieme nel mio letto. Lei dormiva al posto di Logan. Vero le 4, li sentii entrare in casa e sentii Logan scendere per le scale di camera mia. Visto che c'era Jade lui dormì sio divano, e prima di andarsene mi diede un bacio sulla testa e mi accarezzò il viso. Poi non sentii più nulla e mi riaddormentai in un sonno che durò fino alle 12 del giorno dopo.

Stay With Me Logan Henderson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora