TUTTA COLPA TUA

GELOSIE E PUNIZIONI

Un nuovo giorno, nuova settimana, nuovo mese e nuova stagione: la primavera, la mia preferita.
Oggi c'è l'uscita ad Hogsmade. Appena varco l'uscita del castello una leggera brezza fa ondeggiare i miei capelli e i primi timidi raggi solari mi accarezzano il viso, ma la cosa più bella sono i ciliegi con i loro bellissimi fiori rosa che fanno la loro scena.

In pochi secondi il mio accompagnatore Alexandr Nott mi raggiunge e andiamo a berci una burrobirra... Peccato che non sono una ragazza normale perché se lo ero sarei riuscita ad avere un appuntamento decente ma quel deficente di mio fratello deve sempre rovinarmi le cose.
-Cosa ci fai qui con mia sorella- è risaputo che Teddy Remus Lupin odia con tutto sé stesso Alexander Nott ed è una persona molto gelosa e protettiva nei confronti della sorella.
-Ted vai via-
-O no... tu torni a casa con me-
-a scuola volevi dire?- lo corresse Nott
-Te stai zitto puttaniere, mia sorella non te la porti a letto capito?!-
-Si perché questa è camera mia-
-Non fare lo sbruffone-
-Andiamo- il mio delicato fratello mi prende per un braccio e mi trascina fuori da quel posto.
-Come hai potuto farmi questo sai che l'odio-
-Non mi rispondi...bene-

mi stacco dalla sua presa e corro da Alex appena lo raggiungo gli salto in braccio e inizio a baciarlo con foga e passione e la cosa bella è che ha ricambiato. Milioni di sensazioni hanno invaso il mio corpo e migliaia di brividi mi colpirono come freccia ma era una sensazione meravigliosa da brivido. Alex mi appoggia con la schiena al muro una mano era sotto al mio sedere per sostenermi mentre l'altra mano era sotto la mia maglietta.

Booom

potete pensare di tutto ma non riuscirete mai a pensare che era stato quello stupido di mio fratello che aveva usato un : bombarda

Non ve lo avevo detto...eravamo dentro un bagno

-Figlio di un troll cosa stai facendo a mia sorella e togli le tue luride mani da lei- urla mio fratello
pugni calci e soprattutto un naso rotto e molto sangue, questo non è un film, ma quello che stava facendo mio fratello al ragazzo che mi piace
-Piantala è svenuto lascialo stare- urlai tra le lacrime
Il ragazzo dai capelli blu smise di picchiare il ragazzo e mi guarda con rabbia
-Cosa ti avevo detto- urla avvicinandosi pericolosamente a me

Chak

si Chak è il rumore del forte schiaffo che mi arriva in faccia talmente forte da farmi girare la faccia e lasciando le cinque dita

-S-scusa n-Non volevo- non è mai stato una persona violenta è mai lo sarà ma il dolore che ho provato mi ha spezzato il cuore

corsi corsi più veloce che le mie gambe mi permettevano e calde lacrime mi bagnavano le guance ofuscandomi la vista. Durante la mia pazza corsa andai a sbattere contro qualcuno poi nero.

Al mio risveglio noto i due colori dominanti in questa stanza: l'oro e il rosso.
Ok sono nella mia casata: Grifondoro, una voce maschile mi risveglia dai miei pensieri, era il compagno di stanza di ted, Alejandro.
-Ciao bellissima finalmente ti sei svegliata, sai che mi ha fatto cadere per terra?- credo di esser andata a sbattere contro Alejandro.
- Tuo fratello geloso sta rischiando una sospensione e tu non ti muovi a qua- nota che mi stavo alzando e con una leggera spinta mi fa risdraiare sul letto che dovrebbe essere di Teddy.
Infatti parli del diavolo e spuntano le corna
-Devo solo riordinare dei fascicoli per 2 settimane niente di faticoso Ale-
-Ti sei svegliata è sorellina-
piano piano mi si avvicina
-scusami molto non volevo spero di non averti fatto molto male- dislancio lo abbraccio

-ti odio-
-io di più-
-io di più del tuo di più-
-Siete due strani fratelli-
-dici Ale?-

-devo andare alla punizione ciao ragazzi! - dopo avermi dato un bacio sulla fronte, corre via

-io vado ciao Ale-
-ciao Lu-

piano piano raggiungo la torre d'astronomia. Prendo una sigaretta e inizio a fumare, nessuno sa che fumo neanche la mia migliore amica.

TEDDY
Finalmente arrivo in Biblioteca e inizio subito il mio lavoro.
-Ste cose sono vecchissime, sono dell' era dei malandrini- dice divertito ma annoiato per tutto il lavoro che deve fare ma  divertito perché vuole sapere cosa faceva il suo papà, prese un foglio a caso e inizia a leggere:

27 maggio 1975
-qui papà dovrebbe avere 15/14 anni- penso

Sirius Black nell'ora di Trasfigurazione insegue le compagne di classe sventolando in aria lo scopino del water

30 aprile 1976
James Potter e Sirius Black con l'aiuto di Remus Lupin e Peter Minus
incendiano le porte dei bagni femminili e bloccando le entrate nelle varie case, obbligando le ragazze ad andare nei bagni maschili

15 gennaio 1997
Peter Minus giustifica l'assenza dei compiti di pozioni dicendo che glieli ha mangiati il cane

-Puoi andare marmocchio ci vediamo domani- dice sbuffando Gazza
io alzo gli occhi al cielo, -però si divertivano i malandrini- pensò
- alla fine neanche nostro padre non era poi un santo,ma era anche lui un malandrino, mi sarebbe tanto potuto ricordarmi di loro.-

-Ale dov'è Lu?-
-È uscita, penso che sia andata alla torre d'astronomia. Solitamente va lì oppure nelle cucine-

Corro verso la torre e vedo una figura gracile seduta davanti alla grande finestra della torre d'astronomia mentre ammira le stelle.

-Perché non sei a letto?-
-Non avevo sonno- mi riportai la sigaretta sulle labbra, grande errore ora mi ammazza

...