☆~capitolo 14~☆

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Eren pov's

Mi svegliai a causa dei raggi rare che penetravano dalla finestra, trovandomi avvolto da un calore che conoscevo più di me stesso.

Di fatto mi girai trovando un Levi dormiente attaccato, a mo di koala, al mio corpo.

Quando dormiva era così dolce.

La sua espressione perennemente corrucciata svaniva, venendo sostituita da una più rilassata.

Era....tenero(?).

Con questi pensieri rinchiusi gli occhi e avvolsi le mia braccia sulla schiena, stringendolo più a me finché non mi addormentai.

Mi risvegliai un'ora dopo senza quel calore del corpo di Levi a riscaldarmi.

Mi alzai subito facendo una doccia veloce per poi scendere in cucina dove vidi il corvino bere il tè.

Mi ivvicinai a liu prendendogli il viso tra le mani sossurrandogli -buongiorno- per poi poggiare le mia labbra sulle sue facendo nascere tra esse un dolce e casto bacio.

Dopo alcuni minuti mi staccai da quelle bellissime labbra per poggiare la mia fronte sulla sua chiudendo gli occhi godendomi quel piccolo momento.

Passati alcuni minuti così il corvino mi stampò un veloce bacio per poi finire il suo tè (mio Dio il diabete!)

Io intanto andai a preparai il mio adorato latte con i miei adorati oreo. (IO LI AMO 😍)

Dopo aver finito di mangiare
Levi mi accompagna al lycan.

Spero che le ore passino in fretta. Ora che ho Levi non voglio stare lontano da lui.

Lo so sembrouno di quei ragazzi appiccicosi, ma veramente voglio stare il maggior tempo possibile con lui.

Giusto per assicurarmi che tutto ciò non è un sogno, un bellissimo sogno. E se lo fosse veramente, non voglio più svegliarmi.

Contutti questi pensieri che mi frullano in mente non mi sono nemmeno accorto che siamo arrivati.

Saluto Levi conun bacio in fronte per poi vederlo sfrecciare via.

Entro al bar urlando un "buongiorno" che mi muore in gola appena vedo il mio incubo peggiore: Erwin!

Cosa ci fà qui dentro?!

-C-cosa ci f-fai tu q-qui?!- balletto io.

Ho paura. Eccome se ho paura.

L'ultima volta, se non ci fosse stato Levi, addio vergo.

Alla fine l'ho persa lo stesso, ma almeno con l'uomo che amo.

Ma non è questo il punto.

Il punto è "perché lui è qui?"

-Eren! È passato un pò di tempo dall'altura volta che ci siamo visti! Ti sono mancato?- mi domanda all'improvviso il biondo con un sorriso sornione che solca il suo viso.

-N-no....ma cosa ci fai qui?!!-

Domandai io sempre più intimorito.

-ahah Eren, che domande! Sono qui per te!- dice lui.

Qui per me! Cosa vuole fare?!

-sai Eren, l'ultima volta non mi hai salutato a dovere. Ti va di rimediare?- continua lui.

R-rimediare? Passare l'inferno dell'altra volta? I-io non voglio. Solo pensando a quello che mi ha fatto passare mi salgono le lacrime agli occhi.

Non voglio più riprovare il dolore dell'altra volta. Non voglio!

E poi non ci sarà nemmeno Levi a proteggermi.

Lo so che essendo un licantropo dovrei essere forte.

Ma lui mi spaventa. Mi ha fatto provare l'inferno e la paura che potrei rivivere una cosa del genere mi fa morire.

Perché non posso vivere in tranquillità! Quest'uomo...odia così tanto la mia specie?

-P-perché? Perché vuoi me?- gli chiedo io.

Perché proprio me, perché?!

-Ma come Eren?! Pensaci! Un bel bocconcino come te, perché non si può negare che tu sia veramente attraente, per altro appartieni anche alla razza che io odio. Mi piacerebbe mettere le mani su quel bel corpo. Mi piacerebbe sottometterti, in tutti i sensi. - risponde lui.

Dio questo mi vuole stuprare.

Mi si avvicina e poggia le sue luride mani sul mio mento per tirare il mio viso verso il suo.

-Non vedo l'ora di averti, ci divertiremo vedrai- completa con un sorriso serafico.

Non di nuovo....Non ancora quel'incubo.

Finito di parlare mi prende per un braccio e mi strattona fino alla sua macchina mi butta rudemente sul sedile.

So già dive vuole andare, nel luogo dove si sono svolte le torture dell'inferno: il quartier generale.

Arrivati, mi strattona fuori dalla macchina portandomi in una stanza, dove mi lega su quella dannata sedia.

Sarebbero ricominciate le torture e questa volta non sarebbe venuto nessuno a salvarmi.

Ma a quanto pare mi sbagliavo perché ad un certo punto sentii qualcuno battere alla porta.

E una voce che conoscevo fin troppo bene disse:

-Ei Erwin! Apri questa dannata porta se non vuoi che la sfondi!-

Involontariamente un sorriso solcò il mio volto e delle lacrime di felicità scivolarono lungo il mio viso.

Quel nanetto ciclato era venuto a salvarmi......un'altra volta.

Erwin non aprì la porta e io corvino fu di parola, sfondò la porta e da lì ebbe inizio il putiferio.

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Angolo dell'ererista pazza U.U

Hello, it's me. Lo so sono svalvolata 😂 innanzitutto vi chiedo scusa per non aver aggiornato per 4-5 giorni e chiedo scusa ad una di voi, della quale non ricordo il nome perdonami, alla quale avevo detto che avrei aggiornato ieri. Purtroppo ho avuto un imprevisto e mi dispiace, mi merito tutti gli eufenismi che vagano nella vostra mente 😅. Coooomunque, vi lascio così! Cosa accadrà ad Eren? Per quanto rimarranno in quel sudicio posto? Riusciranno a scappare fuori? Cosa accadrà ad Erwin? Scoprirete tutto nel prossimo capitolo......o forse no 😂 lo so sono cattiva. Spero che il capitolo vi sia piaciuto e domani aggiorno "quel maid-caffè" lo prometto! E io mantengo sempre le promesse! Baci e abbracci. 😂❤

Shiaooo ❤❤

Dalla vostra Kiki ❤

Amore illegale EreRi/RiRenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora