Un colpo di scena

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S.P.O.V Sascha
Andammo al parco camminavamo io e Stefano picchiandoci papà che ci sgridava e Sal che rideva . Andava tutto bene ero felice però vedevo le coppie che si baciano . Ero da solo lo ammetto Sabrina mi mancava . Scoppiai a piangere sedendomi su una panchina , Stefano Giuseppe e salvatore si sedettero vicino a me . " ora basta !" Grido Stefano " non è possibile che Sabrina ti faccia soffrire così tanto . Io vado da lei " disse arrabbiatissimo " non fare lo scemo vieni qui !" Disse papà tirandolo per un braccio " ma vai via Giuse " disse spingendo papà facendolo cadere . Io ancora in lacrime andai da Giuseppe che sembrava preoccupato " che pensi che farà !" Lui abbasso la testa e disse " Stefano e un grande amico , perciò è molto pericoloso farebbe di tutto per te " " e quindi "gli chiesi "non posso dire altro"  non sembrava volere o potere dire altro quindi non domandai più niente . Chissà che voleva dire .
S.P.O.V Stefano
Vedere sascha così mi fa stare malissimo . Non pensate male non avrei picchiato Sabrina volevo solo parlare . Bussai alla sua porta che ormai era tornata a casa " sabri cazzo apri " lei apri sembrava stesse dormendo " ma che problemi hai ? È tardi " beh non aveva tutti i torti era l'una di notte pero non me ne fregava "dobbiamo parlare " mi fece entrare in casa e mi sedetti sul divano "di cosa??" domandó "sa Sascha " gli risposi . Leo abbasso la testa " mi fai capire cosa cazzo ti è venuto in mente?" Domandai "i-i-i-io non lo s-s-s-so" disse tremando come se avesse paura di me . "COSA NON SAI !!! Sascha Soffre per te ! " dissi urlando " Stefano io..." " e non ne vale la pena " gli risposi arrabbiato . Penso di avere esagerato lei si mise a piangere "S-S-S-Scusa lo so s-s-s-sono una merda " è in quel momento la merda mi sentivo io . L'abbracciai stringendola a me . Non pensate male non l'amavo però che merda di uomo faceva piangere una donna . Mi staccai da lei pensando a sascha e dissi "lo sai che hai sbagliato vero ??"  " s-s-s-si io lo amo Stefano te lo giuro non amo lorenzo ma lui " disse con un filo di voce " facciamo così io lo chiamo e fate pace ma tu giurami che non lo tradirai mai più . Sascha e speciale " dissi a bassa voce guardandola " o-o-ok grazie ste " . Chiamai sascha a gli dissi di venire .  " che c'è " chiese stupito guardando Sabrina ancora in lacrime "Sascha io ti amo"  sascha la bacio . Ero dai si felice per lui è allora andai da papà . Mi uccidera per quello che ho fatto . " Stefano do cazzo sei andato " disse papà " beh .. come dire ... " onestamente avevo paura di dirglielo " ho fatto fare pace a Sabrina è Sascha "  lui sorrise " meno male . Sono felice per sascha ama tanto Sabrina " ah che sollievo ero sicuro che mi avrebbe ucciso " vado a letto " dissi abbassando la testa e andai in camera . Onestamente stavo una merda .
S.P.O.V Sabrina
Finalmente di nuovo tra le braccia di sascha . Io so una cosa che lui non Sa . Lorenzo era fidanzato e io ero ubriaca . È il mio migliore amico e quindi non lo amavo . Bussarono la porta e andai ad aprire   , era Tomas " To che ci fai qui"
Dissi stupita avendo paura della sua reazione , era sempre stato geloso come fratello anche se minore "chi cazzo è lui ??" Disse . Io sussurrai a Sascha " e mio fratello " lui si alzò e gli porse la mano "piacere Sascha sono il suo ragazzo " lui lo guardò geloso e mi chiamo con la mano " sei fidanzata ??" Domando " beh .... si " gli dissi . Lui mi guardò come tra un misto di delusione tristezza e rabbia , credo che abbia reagito male ." Piacere Tomas " disse a sascha stringendo la mano facendolo abbastanza male " porca troi... " si fermò sascha per fare l'educato" Tomas che Problemi hai ???" " nessuno dormo qui questa sera " disse con un sorridono e si buttò sul letto di sascha visto che non avevamo ancora un letto matrimoniale perché ci eravamo trasferiti solo io e lui da lì a poco " e sascha dove dorme ??" Chiesi " non sono problemi miei " disse con un sorrisino e fece capire così a sascha di andarsene " ok vado da papà " disse abbastanza deluso " Sascha scusa " "non è colpa tua non ti preoccupare"

Povero me Where stories live. Discover now