Same. |namjin|

little things

Attenzione capitolo +14
Parti con smut

Namjoon's pov
"Namjoonino!!!!" Mi dice iseul accarezzandomi la guancia.
"Cosa succede baby-girl?" Gli dico con amore.
"Non è che ..." dice lasciando in sospeso la frase guardandomi con un ghigno stampato in faccia e accarezzandomi la coscia.
"Cosa?" Gli chiedo sapendo già la risposta.
"Ho voglia di te!" Mi sussurra all'orecchio per poi mordicchiarmi il lobo.
"Ah si?" Gli dico con gli occhi pieni di lussuria.
"Si" mi dice mordendomi il labbro inferiore.
"Uhm." Riesco a mugugnare prima che iseul scappa in cucina.
"Dove vai ora?" Gli urlo dal salotto.
"Sto cercando la panna!" Mi dice.
Dopo poco arriva in cucina.
"E come mai la panna?" Gli chiedo maliziosamente.
"Lo sai!" Dice arrossendo e iniziando a sbattere (scuotere) velocemente il tubetto di panna.
"Wow iseul, sei brava!" Gli dico maliziosamente.
"Cazzo namjoon, sei ..sei un porno unico te!" Dice sorridendo.
Si siede sul divano e apre il tubetto di panna.
"Tó" mi dice e gliene cospargo un po' sulle labbra per poi baciarla.
"Mi piaci così!" Mi dice baciandomi la mandibola destra.
Inizia a baciarmi il collo con molta calma ed è straziante, ogni tanto afferra con i denti dei lembi di pelle e le succhia formando succhiotti violacei.
"Cazzo iseul!" Impreco e mi guarda fermandosi.
"Vuoi sbrigarti! Guarda!!" Gli dico indicando l'erezione ormai evidente.
"È colpa tua e non si risolve da solo sto problema." Dico dico guardandola negli occhi.
"Impazziente..." dice con un ghigno.
Inverto le posizoni mettendomi sopra di lei e togliendole la maglietta e i pantaloncini, prendo la panna e la agito per poi spruzzarla sul suo petto, sopra i seni e sulla pancia.
Inizio dalla pancia leccando la panna e lasciando succhiotti viola manmano che salgo. Arrivo ai seni e al petto e geme leggermente.
"Uhm" miagola e le bacio il collo con foga.
"Ah namjoon!" Geme il mio nome e la fermo.
"Ehy piccola,  chiamami daddy d'ora in poi ok?"le dico serio.
"Si d-daddy.." dice e ci spogliamo completamente.
"Qui? S-sul divano? Sporcheremo tutto!" Dice quasi urlando.
"Lo faremo sul divano punto e basta." Dico sculacciandola.

[ d'ora in poi immaginatevi voi la scena smut perchè mi fa schifo scrivere scene smut etero, boyxboy forever. ]

Una volta venuto esco da lei e sento il telefoo squillarmi.
"P-pronto?" Dico andimando dovendomi fiprendermi ancora dall'orgasmo avuto.
"Namjoonie!! Sono jin!" Dice sereno.
"O-oh si! Jin..." dico non rendendomi conto di aver quasi gemito (?) il suo nome.
"N-namjoon? È-è tutto ok? Che stai facendo?" Chiede e mi blocco.
"Uhm..." prendo un bel respiro.
"Niente. S-stavo ehm... stavo correndo e ho il f-fiatone ora." Dico la prima scusa che mi passa per la testa.
"E perchè gemevi ?" Chiede e nego.
"Vuoi venire piu tardi a casa mia? Andiamo a giocare a calcio?"  Chiedo e annuisce.
"Ore 14;15 a casa mia." Dico e chiudo la chiamata.
Seokjin's pov
"Cos'ha lei che io non ho? Perché namjoon ama quella troia e non me? Ah si...è etero..." penso tra me e me prendendo la lametta.
"Sette fottuti anni che ci conosciamo e non si ricorda neanche che esisto." Dico appoggiando delicatamente la lametta sul mio polso.
Piano piano affondo sempre di piú per poi tracciare una calcata linea sul polso.
"Uhm!" Mugulo dal dolore.
"Autolesionista di merda." Penso e ripeto tra me e me.
"Perche faccio schifo?" Dico facendo un altro taglio.
"MI FACCIO SCHIFO!" Urlo per poi fare un taglio lungo dal polso fino alla piega del braccio.
Inizio a sanguinare e gocce di sangue cadono sul pavimento freddo.
"Iseul di merda, troia del cazzo. Puttana.!" Urlo piangendo.
Mi risquilla il telefono e rispondo.
"Jinjin! Ora sono da solo, vieni con me?" Sento dire da namjoon.
"S-si..." dico singhiozzando.
"Ohy, che hai?" Chiede preoccupato.
"No, niente ho sbattuto il mignolo del piede contro il mobile e stavo imprecando...sai .." dico mentendo.
"Sará." Dice dubbioso.
"Arrivo, ora mi preparo" dico e metto giú.
Disinfetto le ferite e le fascio con delle bende,non voglio che namjoon le veda, prendo dei jeans strappati e una maglietta a maniche lunghe e come scarpe prendo (i tacchi...ok no) le converse nere.
Dopo 10 minuti busso alla porta di namjoon.
"Chi è?" Chiede dietro la porta.
"Il fantasma formaggino che ti mette in un panino" dico ed apre la porta mostrandomi uno dei suoi sorrisi piú belli e le sue fossette.
"Entra pure" dice ed entro.