Io e te || Jacob Sartorius

Capitolo 1

Buongiorno mondo.

Un'altra stressante giornata sta iniziando. In programma le solite cose... andare a scuola, fare i compiti, litigare con i miei genitori e vivere triste ed infelice.

D'altronde chi sarebbe felice al mio posto? Fidanzata con uno stupido idiota e senza il coraggio di lasciarlo. Si chiama Manuel e ormai non provo più nulla per lui. Stiamo insieme da un anno, è sempre geloso ma ora sta superando proprio il limite.

Mi vesto velocemente, prendo la mia bici e pedalo verso la stazione.

Arrivo in cinque minuti, lego la bici e vado a cercare i miei amici/compagni di classe: Thomas ed Emma.

Thomas è il mio migliore amico e lo conosco dall'asilo mentre Emma è in classe con me dalle medie ed è una delle poche amiche femmine che ho...forse l'unica.

Fin da piccola sono sempre stata un maschiaccio e infatti i miei amici erano esclusivamente maschi: Thomas, Daniele e Jacob. I primi due li incontro quasi tutti i giorni mentre Jacob si è trasferito in America quando dovevamo iniziare la prima elementare. Piansi un sacco il giorno in cui lo venni a sapere. Gli volevo tantissimo bene...anzi gli voglio tantissimo bene.

Jacob veniva ogni anno a trovarci fino alla seconda media. Poi non è riuscito a venire a causa della sua carriera che sta decollando.

Io, tom e dan non siamo arrabbiati, anzi siamo molto fieri di lui e continuiamo a sentirlo frequentemente su whatsapp o al telefono.

Arriviamo a scuola e suona la campana. Sto parlando con Thomas quando arriva Manuel e mi trascina via con la scusa del "dovermi parlare in privato"

-che vuoi?- chiedo freddamente
-voglio che tu stia alla larga da quello-
Ma come si permette?!?!
-perché dovrei? È un mio amico e forse dovresti cominciare ad accettare il fatto che non esisti solo tu!- dico infuriata
Mi guarda arrabbiato e va subito da Thomas dicendogli -Arianna non è più tua amica, non ti vuole più- Thomas mi guarda confuso, forse deluso.

In questo momento entra la prof e io corro al mio posto in ultima fila. Il mio compagno di banco è assente. Meglio così...

La prof comincia a spiegare la lezione ma non riesco ad ascoltarla. Il mio viso viene bagnata da piccole lacrime: sono lacrime di odio, di rabbia, di debolezza, di nostalgia

Nostalgia...

Sarebbe così bello riavere Jacob e Daniele qui pronti ad abbracciarmi e Thomas non arrabbiato con me.

Lo guardo con uno sguardo offuscato dal pianto. Lui mi vede e dopo un attimo mi sorride. Con il labiale mi mima un "ho capito tutto. Non preoccuparti ari"

Quanto gli voglio bene! Lui capisce sempre quello che mi passa per la testa...che tesoro

È proprio il mio migliore amico.

***

Finiscono le lezioni e con Emma e Thomas mi avvio alla stazione.

Stiamo parlando tranquillamente quando io chiedo -come faccio? Come posso vivere così? Ieri è persino venuto davanti a casa mia per mettere le telecamere...non voleva che venissero maschi. Io non ce la faccio più. Lo odio, lo odio, lo odio-

Butto fuori tutto quello che mi ero tenuta dentro per giorni, per settimane.

Emma mi abbraccia. Un abbraccio forte e intenso. Un abbraccio che mi trasmette amore fraterno.

Thomas mi accarezza la guancia e mi promette che troveremo insieme una soluzione. Emma conferma

***

Scendiamo dal treno e ognuno si dirige verso la propria casa.

Sto ascoltando Human. Questa canzone mi dà forza. Mi fa stare bene nei momenti come questo. Mi rende viva.

Arrivo a casa e mi sdraio sul divano sempre con le cuffie nelle orecchie. Parte All my friends di Jacob e sul mio viso spunta un sorriso.

Mi aspettano i compiti ma sono così stanca che mi addormento sul divano. Mi addormento felice.