Io e te || Jacob Sartorius

Capitolo 2

Squilla il cellulare.

Mi sveglio di soprassalto e vedo tre chiamate perse: Tom❤

Subito lo richiamo. Risponde dopo due squilli
-Hei ari ti sei fatta viva finalmente-
-ciao Tommy scusa stavo dormendo-
-bella la vita...comunque ti va di fare un giro con me e dany-
-sì ne ho proprio bisogno-
-perfetto allora veniamo a prenderti fra mezz'oretta-
-ok ciao idiota-
-ciao bambina-
Gli faccio una linguaccia anche se non può vedermi e attacco.

Intanto mi arrivano due notifiche. La prima è di Daniele

Dan❤: ehi barbona della mia vita ci vediamo dopo. ho delle cose da raccontarti...
Io: non può lasciarmi così in sospeso lurido babbano!
Dan❤: al massimo accetto mezzosangue. Mi sento offeso
Io: ma stai zitto. sei sempre il solito

Vado a vedere di chi è l'altro messaggio. È Jacob

Piccolo J ❤: ciao piccola A
Io: ciao piccolo J
(Questi sono i soprannomi che ci diamo fin da quando eravamo piccoli)
Piccolo J ❤: che fai?
Io: esco con tom e dan...Non sai quanto ci manchi
Piccolo J ❤: anche voi mi mancate un sacco. Non vedo l'ora di incontrarvi...ma non manca molto
Io: cosa intendi? Verrai presto?
Piccolo J ❤: potrebbe essere...
Io: oddio io scleroooo!
Piccolo J ❤: 😂😂
Io: Sorry devo scappare😢
Piccolo J ❤: don't worry piccola A😘 ciaooo
Io: ciao ciao😘

Metto via il telefono, prendo la borsa e appena arrivano tom e dan esco.

-ciao ragazzi- sono felice di incontrarli
-ciao ari- rispondono in coro
Li abbraccio e do un bacio sulla guancia ad entrambi.

Cominciamo a parlare di Jacob e di quello che mi ha scritto, di Manuel che mi dà fastidio, dell'amore nascosto che ha Thomas nei confronti di Emma e della vita di Daniele.

Arriviamo ad una piazzetta isolata e dispersa ma molto bella e accogliente. Ogni volta che usciamo insieme veniamo qua. È il nostro posto segreto da sempre.

Qui ci eravamo confidati i nostri segreti, anche i più intimi e la maggior parte dei nostri ricordi erano in questo luogo.

Non è nulla di speciale ma è nostro e solo nostro. Questo lo rende il posto più bello del mondo.

Rimaniamo qua un bel po' a chiacchierare, a farci selfie, a fare musically e a ridere come non mai.

Sono felice

Sono me stessa quando sono con loro. Non indosso nessuna maschera. Loro mi accettano in tutti i miei difetti ed è questo che amo di loro. Mi apprezzano

Decidiamo di fare una gara di corsa come quando eravamo piccoli. Ne facciamo una, due, tre... dopo un po' io mi fermo e lascio continuare loro.

Mi appoggio ad un muretto e faccio foto ai due babbei che mi ritrovo come amici per immortalare questo bel momento. Poi metto in borsa il cellulare

Improvvisamente due mani mi coprono gli occhi e qualcuno mi dà un bacio umido sulla guancia sinistra. Il suo profumo di menta mi è familiare

Questa persona mi sussurra, sempre tenendo le sue calde mani sui miei occhi, -eccomi piccola A-

-Jacob!- urlo e mi giro a guardarlo. È sempre il solito ragazzo che conoscevo però in lui noto una felicità mai vista prima. Dopo due anni è diventato davvero carino, non che prima non lo fosse.

Gli salto addosso e lo abbraccio forte forte. -mi sei mancato un sacco piccolo J. Ti voglio tanto tanto tanto tanto bene- -anch'io-

Subito dopo saluta calorosamente anche Thomas e Daniele. Siamo tutti e quattro felici.

Jacob ci comunica che resterà qui a Milano per un mese e che però avrebbe bisogno che uno di noi tre lo ospiti a dormire.

Io, Thomas e Daniele decidiamo che starà un po' da tutti e tre e che faremo a turno.

I mitici quattro sono tornati, più forti e più uniti di prima.