Avanzo verso il salotto con uno dei miei premi di equitazione in mano.
Ho sentito un rumore provenire dal piano inferiore, è notte e ho paura. Gran bella costatazione Juliet.
Secondo il contratto Shawn dovrebbe vigilare su di noi.. bhe lo sto facendo io visto che quel ritardato non ha mosso un muscolo, e andarlo a chiamare mi sembrava da vigliacchi. Ma ho sussurrato comunque uno 'Shawn sei tu?'. Probabilmente troppo piano però per essere al piano superiore.Perciò dopo aver capito che era l'una di notte e aver constatato allo specchio, che non essendomi struccata, sembro l'Harley Quinn dei poveri, ho afferrato il primo oggetto in metallo che ho trovato e ho sceso le scale. Certo, avrebbe fatto più effetto se avessi preso la mazza da baseball, in quel caso sarei stata proprio l'Harley dei poracci... smettila, c'è una probabile rapina in corso! Già giusto, eh che mi piace così tanto Margot Robbins! Problematica..
Avanzo fino alla cucina, che ha la luce accesa, mi sporgo un po' e, con il trofeo in alto entro, sto per darlo in testa al rapinatore, ma, non si può chiamare proprio così.
-Shawn! Mi spieghi che ci fai nella mia cucina in piedi all'una di notte senza neanche una maglia e.. o porcaccia perché non hai una maglia?!- sbotto vedendo il ragazzo in questione, senza maglia mentre ha il cartoccio del latte in mano.
-tuo fratello non riusciva a dormire.- risponde. - e dormo sempre senza maglietta.- ah, buono a sapersi.-perché non dormi?- chiedo, e noto le occhiaie che gli solcano il viso.
-ero preoccupato.- wow grazie, ora è tutto più chiaro!
-perché..?- lo invito a continuare.
-per te.- silenzio.
Lo guardo. Mi guarda. Lo guardo. Ci guardiamo. Ridatemi i 35 battiti che ho perso per favore.-e come mai?- chiedo con disinvoltura poggiano il trofeo sul tavolo.
-perché sei tornata solo poco fa, e tra parentesi hai anche svegliato tuo fratello, ti stavo aspettando.-
Oh adesso sei dolce? Che lunatico.
-E per la cronaca non puoi tornare così in ritardo.- sbuffo, inutile discutere con lui.-aspettami qui.- mi dice.
-no.-
-no?-
-no.-
-come no?-
-no.-
-no??-
-no.-
-aspettami lo stesso.-
Se ne va di sopra ignorandomi beatamente, portando il latte a mio fratello.
Senza un vero motivo mi siedo sulla sedia. Magari lo sto aspettando? No assolutamente no.
-mi hai aspettato?- sembra sorpreso.
-no.- sbuffa ancora.-continuiamo.- afferma deciso.
-cosa?- alza un sopracciglio.
-numero tredici; cosa provi quando vedi Luke?- oh ma si è fissato èh.
-felicità. Quattordici; hai saputo di me e tua sorella prima o dopo aver avuto il lavoro?- domando schietta.
Stavolta esita. Sembra incerto su cosa dire.
-la verità, Shawn.-
-prima.- sono delusa. Non so perché ma lo sono, e il mio viso assume un'espressione piatta e vuota.
-quindici, perché la tratti male?-
-non mi fido abbastanza di te, lo saprai più avanti forse, cambia domanda.-
-no.-
-no?- questi no hanno rotto i coglioni.
-no.-
-bene, allora vaffanculo.-
Mi alzo dirigendomi di nuovo in camera mia, quando la sua mano mi blocca il polso facendomi voltare di nuovo.
-non sono io che dovresti mandare a fanculo in realtà principessa, ma visto che sai tante cose e sei così sicura di te, continua così. Ti distruggerai da sola.-
Mi lascia sputandomi in faccia queste parole.Cazzo, il mio babysitter le ha le palle eh.
🍓
DEVONO ARRIVARE LE PARTI PIÙ BELLE E WOO SONO FELICE💋
un bacio, votate se vi va e commentate.
fra xx
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UNTITLED // Shawn Mendes
Romance-non ho bisogno di un babysitter.- -ohh, io credo di sì.- #42 in #Collins Juliet è una ragazza ambiziosa, viziata e troppo inaffidabile per badare a suo fratello. È la classica principessina della scuola, la ragazza più popolare e quella sognata da...