capitolo 3

139 4 0
                                    

Qualcuno bussa alla porta... "avanti" ed eccolo lì, appoggiato sullo stipite della porta, con quei fantastici occhi verdi che mi stanno scrutando, le sue labbra carnose che si stanno muovendo... aspetta un attimo... sta dicendo a me " eii ci sei? ti sei incantata a guardare tanto splendore?" mi sta prendendo in giro... " scusa stavo pensando, che cosa hai detto?" " sisi pensa pure... comunque ho detto se avete fame, è già l'ora di cena" " chi ti ha invitato a rimanere qui" gli chiedo acida " cara sono amico di tuo fratello e dopo andiamo a una festa così per fare prima rimango qui, di certo tu non mi butti fuori di casa". Dopo queste parole chiude la porta e Margot mi dice " lo stavi mangiando con gli occhi, ma hai ragione è proprio un gran fico, ritieniti fortunata, a me non ha nemmeno rivolto la parola..." " Margot stai tranquilla è solo uno stronzo, è meglio quando sta zitto" " può essere stronzo quanti li pare, ma ammettilo, è proprio un gran fico" " si hai ragione" rispondo ridendo. Poco dopo decidiamo di andare a cena ma in cucina non tovo nessuno, forse sono già andati alla festa, meglio così. " Margot puoi mettere l'acqua per la pasta? io vado a prendere il telefono in camera." salgo le scale e appena arrivo in cima sento una mano che mi prende il braccio e mi trascina dentro il bagno chiudendo la porta. presa dallo spaventi lancio un urletto ma appena vedo chi è difronte a me mi zittisco. in una attimo mi ritrovo con le spalle alla porta e le sue mani sono appoggiate vicino alla testa. i suoi occhi verdi sono incatenati con i miei e non riesco a spiccicare parola. Dopo attimi che per me sono sembrate ore deciso di parlare " p...perché sono q...qui?" lui non mi risponde ma fissa le mie labbra. Mi sta facendo diventare nervosa. si avvicina sempre di più ma io riesco a capire le sue intenzioni e fuggo dalle sue braccia " ma che cavolo ti salta in mete?" tutto ad un tratto i suoi occhi diventano più scuri " scusa non volevo " e in un attimo esce dalla porta del bagno. Sono rimasta senza parole. ma che voleva fare? mi voleva baciare? m nemmeno ci conosciamo... questo ragazzo è veramente strano. Mi sciacquo la faccia e torno in cucina, dove trovo Margot e lui chiacchierare con mio fratello. Solo adesso si decide ad apparire quello stronzo di mio fratello?

La cena passa velocemente tra scherzi e risate, lui non accenna niente su ciò che è successo prima e io nemmeno. Mentre lavo i piatti sento due braccia stringermi da dietro, sussulto ma ho capito chi è. Chi altro potrebbe essere se non lui. Sento il suo fiato caldo sul mio collo e lui mi dice " che ne dici di venire alla festa stasera ?" . Io non sono un tipo da feste. Voi starete pensando, fa parte delle cheerleader come è possibile che non va alle feste ? Ebbene si, non mi piace stare in mezzo a tutta quella gente sudata, che si struscia tra di loro. Penso un attimo alla risposta da dare ma la mia amica, che stava assistendo alla scena, dice " dai Av che ti costa, è solo una festa, andiamoci ". Mi giro di scatto e lui si allontana un pochino in modo che io possa guardare la mia migliore amica, che sta facendo una faccia da cucciolo bastonato. La fulmino con lo sguardo e poi sento lui ridere " beh la santerellina non vuole andarci, vai torna a studiare mentre noi andiamo a divertirci... non avrà mai il coraggio di accettare". Io non sono una santerellina e di certo non vado a studiare proprio ora visto che è venerdì sera e domani non c'è scuola, così rispondo " guai a te se mi chiami un'altra volta santarellina e comunque si, vengo volentieri alla festa". Mio fratello mi guarda sgranando gli occhi, lo stronzo fa un ghigno e la mia amica Margot mi salta addosso ringraziandomi. " bene ora che si è convinta a venire, andate a prepararvi, non ho molta voglia di aspettarvi. La mia amica mi prende la mano e mi trascina fino ad arrivare in camera mia. subito apre il mio armadio e io mi siedo sul letto. Inizia a tirare fuori un sacco di vestisti fino a quando non si blocca a guardarne uno con la bocca aperta " Avril, lo sa che ti voglio molto bene" "va bene Margot puoi metterti quel vestito" dico io scocciata " grazie grazie grazie, sei la migliore in assoluto" " sisi Marg non fare la leccaculo". entrambe ridiamo fino a quando lei dice " ora bisogna trovare un vestito per te ". dopo un po' di prove opto per delle calze nere, non molto coprenti, dei pantaloncini corti neri di stoffa a vita alta e sopra un top bianco senza spalline e sopra un giacchetto di pelle, visto che fuori non farà molto caldo. Non mi trucco molto, solo un po' di fondotinta, matita nera dentro l'occhio e mascara. i capelli decido di lasciarli al naturale. una volta pronta mi specchio e subito dopo mi raggiunge la mia amica. Lei si è messa quel vestito, che è un tubino nero, che arriva un po' sotto il sedere e sopra una giacchetta corta. come scarpe entrambe abbiamo optato per dei tacchi neri. una volta pronte scendiamo le scale e vediamo mio fratello e quello stronzo del suo amico vicino alla porta. lo stronzo, ho deciso di chiamarlo così, mi fissa e apre la bocca. Approfitto per il suo momento di debolezza " ehi così mi sciupi". Subito mio fratello ride e lui si avvicina a me aiutandomi a scendere gli ultimi gradini "ora facciamo anche i gentiluomini?" " sei bellissima" mi dice all'orecchio in modo che solo io possa sentirlo. Lo ringrazio e tutti usciamo di casa. Entriamo in macchina, io e lo stronzo dietro mentre mio fratello al volante e la mia amica accanto a lui. Tra di loro c'è sempre stato un rapporto particolare, a lei piace lui e penso che anche lui provi qualcosa per lei, però nessuno dei due si fa avanti. La macchina si ferma davanti a una casa piena di gente. I ragazzi scendono e spariscono subito dalla nostra vista. Come non detto. Questa sarà una lunga serata.


#####

Eccomiiii

Allora questo è un nuovo capitolo. Spero vi sia piaciuto.

Che cosa succederà a questa festa? E tra Margot e Isaac (il fratello di Avril) nascerà qualcosa?

baci

|Gaia|

~ Innamorata di uno stronzo ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora