The key to my lock // Cameron Dallas

Memories

Mi fermo davanti la porta di casa mia, ormai col fiatone ,il mio cuore batte così tanto che a momenti potrebbe rompere la gabbia toracica, non so se più per la corsa o per il bacio dato a Cam.
"Eh già questa volta il mio istinto aveva vinto non avevo resistito e l'ho baciato" penso prima di aprire la porta di casa mia e  fiondarmici dentro salendo di corsa le scale per arrivare in camera mia.
"Voglio che tu sia mia e di nessun altro",sorrido al pensiero di quelle parole.
Cosa intendeva? Perché mi vuole tutta per lui?.
Faccio un verso nervoso contro me stessa al pensiero di queste domande.
Prendo l'intimo dal cassetto e decido di farmi una doccia.
Mi dirigo nel bagno e chiudo la porta alle mie spalle nonostante non ci fosse nessuno, mi piazzo davanti lo specchio guardo attentamente il mio riflesso e noto le mie guance arrossate, abbasso lo sguardo sulle mie labbra e mi spunta un sorriso che non riesco ad evitare.
Si okey non è stato un vero e proprio bacio e non mi avrà baciato lui, ma aveva delle labbra morbidissime e non mi ha respinto.
Aziono l'acqua in modo che si faccia calda, mi spoglio definitivamente per poi entrare nella vasca.
Chiudo gli occhi al contatto dell'acqua col mio corpo, mi fa venire in mente quel momento a casa di Cam quando aveva i capelli bagnati e stavamo per baciarci.
E se non fossi scappata, cosa sarebbe successo? Avrebbe approfondito il bacio forse , penso insaponandomi il corpo.
"Dio troppe domande basta pensarci"-replica la mia coscienza.
Guardo i miei polsi e noto dei segni rossi che stanno andando man mano a togliersi, le sue meni, quelle sue mani, mi ripeto mordendomi il labbro.
Ehi ehi non pensate male non in quel senso, ha solo delle belle mani.
Esco dalla vasca e mi copro con l'accappatoio, mi asciugo velocemente e infilo l'intimo e una felpa bella larga, mi dirigo in camera e mi stendo sul letto sperando di riuscire a dormire e così fu ,una gioia.
Sky,ehi Sky svegliati sono le quattro del pomeriggio andiamo svegliati.-sento scuotermi con forza.
Caccio un mugolio di disapprovazione e dischiuso di poco gli occhi , trovandomi davanti la figura di mia madre.
Sky andiamo alle quattro e mezza devi andare a lavoro.-replica
Cazzo cazzo cazzo devo muovermi oddio è tardissimo cazzo.-scatto subito in piedi e inizio a correre per la stanza in cerca di vestiti e cose varie.
Sento una risata  provenire dalle mie spalle , mi giro e vedo mi madre che si piega dalle risate.
Ehi non ridere.-prendo un cuscino e glielo lancio addosso facendo la finta arrabbiata.
Scusa tesoro ma eri divertente dai.-ride a sua volta.
Dai.-mi spunta un piccolo sorriso.
Va bene va bene ti lascio,vado giù se ti serve qualcosa sai dove trovarmi.-mi lascia un bacio sulla fronte prima di uscire dalla stanza.
Apro il mio armadio e cerco di trovare qualcosa da indossare , opto per un pantaloncino di jeans, una maglietta bianca con le maniche e il colletto rosa chiaro , delle Adidas bianche e un capellino nero, mi piazzo davanti lo specchio e metto il mascara per poi guardarmi un ultima volta.
Scendo di corsa le scale ,saluto velocemente mia madre e mia sorella con un bacio sulla guancia ed esco di casa dirigendomi al Pub.