Ciò che non vorresti sentirti dire

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Dopo aver delineato l'atipico decalogo e averlo condito con minacce terroristiche, arriviamo ora a fare un paio di ragionamenti che vi aiuteranno a vedere le cose sotto una diversa prospettiva. I concetti di seguito esposti vi saranno molto utili quando non riuscirete nel vostro intento. Ricordarli e tenerli bene a mente potrà fare la differenza tra il deprimersi e l'andare avanti.

Iniziamo subito con il dire che siete stati tutti presi per il culo anche se non ne potete avere contezza.

Perché, vi state chiedendo?

Semplice, perché l'amore non esiste.

Inutile che fate quelle facce contrariate, questo è un semplice dato di fatto con il quale dovrete fare i conti per imparare a ragionare fuori dagli schemi, così da avere la prevalenza sugli altri.

Sono anni che la scienza ha sintetizzato quella che comunemente viene chiamata "molecola dell'amore", ovvero quel composto chimico che fa sì che due persone siano attratte l'una dall'altra e che quindi si "amino". Se vi spruzzassero addosso il giusto composto, voi potreste amare chiunque, pure Rosi Bindi o la moglie di Frankenstein.

Tranquilli, non c'è nessun complotto di qualche multinazionale tirannica che trama alle vostre spalle (forse, ma questo lo vedremo più avanti).

Avete mai sentito la frase idiomatica, "l'amore è una questione di chimica"?

Bene, niente potrebbe essere più vero.

Partite dal presupposto, se non lo sapeste, che il vostro corpo non è altro che un agglomerato di atomi che si legano tra di loro, arrivando a comporre i legami che tengono unite le molecole (chimica della terza elementare). Queste molecole interagiscono con l'esterno nei modi più svariati, per esempio facendovi sentire freddo, caldo oppure il vento sulla pelle, rilasciando endorfine nel vostro cervello etc...

Pertanto, quando le componenti chimiche rilasciate dal vostro corpo sono compatibili con quelle di una ragazza, ecco che scatta quello che chiamiamo amore e voi ve ne andate fuori di testa, sembrando dei rincoglioniti. Se poi quelle della ragazza in questione sono a loro volta compatibili con le vostre, alè tanto auguri e figli maschi, ma solo fino a quando non troverà delle molecole migliori s'intende...

Non vi piace questa spiegazione scientifica? Dovete fare i bastian contrario a tutti i costi sostenendo che al cuor non si comanda?

Lo immaginavo, quindi ecco a voi la spiegazione storico-culturale.

L'uomo non è sceso dagli alberi e si è fatto bipede per amare, bensì per prevalere sul resto del mondo animale. Una volta che ebbe ottenuto questa netta prevalenza su qualsivoglia tipo di creatura terreste, la sua unica preoccupazione fu di dominare i suoi stessi simili, ma per farlo aveva bisogno di un elemento fondamentale: la progenie.

Progenie di qualsiasi tipo, ovviamente, da quella generata dall'unione tra il Re e la Regina, così da assicurare la continuità del potere temporale, fino ad arrivare a quella dei soldati, per aver sempre un esercito ben fornito, oppure di quella dei contadini, cosicchè le terre potessero continuare ad essere coltivate.

Questo cosa ci insegna? Che l'uomo nasce per procreare e questo è il suo unico fine ultimo: la continuità della specie.

In fin dei conti, potete fare gli intellettualoidi di sta ceppa quanto volete, mangiare nei ristoranti più di lusso della città, ma ciò non cambierà mai il dato di fatto che discendete dagli animali, scimmie per la precisione, e da questi vostri antenati avete ereditato tutti i primordiali e atavici istinti che ancora oggi vi portate dietro.

Però che visione pessimistica! Nascere solo per mettere al mondo altri essere umani come noi.

Verissimo, ed è qui che entra in gioco il concetto di AMORE tra l'uomo e la donna.

Una menzogna antica più del mondo, creata dall'uomo al fine di controllarlo, e nascondergli così la verità. Con questa nuova invenzione, tutto sembra meno cupo e tetro, anche lavorare nei campi per sedici ora al giorno inizia ad avere il suo perché.

Potrei andare avanti a parlare di questo argomento per ore e ore, spiegandovi come questa bellissima favoletta faccia sì che voi possiate far girare l'economia il giorno di San Valentino, oppure di come Fabio Volo sia stato in grado di pagarsi le rate della sua ultima auto sportiva... ma non è su questo che verte il corso.

Queste considerazioni preliminari vi devono servire per due motivi:

1 Imparate a ragionare fuori dagli schemi così da apparire diversi agli occhi di qualsiasi ragazza. Allargate i vostri orizzonti, leggete e documentatevi tanto, ma formulando sempre idee vostre. Niente è più sexy e attraente della conoscenza o di un ragazzo che propone idee nuove, come quelle che vi ho appena esposte, a prescindere dal fatto che siano giuste o meno. La cosa importante è che poggino su solide basi logiche.

2 Tenete sempre a mente che la seduzione è un gioco. Siete scheletri che camminano, siete nati per morire e così sarà un giorno. La vostra vita è troppo corta per far lunghe questioni. Imparate a fottervene se una ragazza vi rifiuta, se la donna dei vostri sogni non vuole stare con voi. Non lasciate che il suo pensiero vi tormenti, e fatelo semplicemente perché non avete abbastanza tempo per potervene preoccupare. Ogni giorno, ogni minuto, ogni secondo perso dietro a persone che non ci vogliono, è tempo perso per conoscere centinaia di ragazze fantastiche.

(È possibile invertire questa tendenza? Sì, e ve lo insegnerò, così da far in modo che chi vi ha sempre rifiutato vi caschi più o meno ai piedi).


Vi lascio con un paio di curiosità che potranno tornarvi utili:

1 Il dolore fisico conseguente ad un distacco di tipo "amoroso" dura nel nostro cervello solo 6 minuti. Tutto il dolore che proviamo dopo e che ne consegue non è altro che dolore che ci autoimponiamo noi stessi continuando a ripensare a quell'evento.

2 Dopo soli 9 minuti, una donna capisce se vorrebbe baciare o meno il ragazzo che ci sta provando con lei.

3 Dopo 6 ore e 30 (suddivise anche su più giorni, ovviamente), una donna è in grado di stabilire con certezza se verrà o meno a letto con voi.

4 La sede dei sentimenti non è il cuore (essendo un muscolo), ma il cervello, e questo talvolta si rifiuta di vedere le cose come sono in realtà, preferendo distorcerle a suo piacimento. Questo è un tipico meccanismo di autodifesa insito in tutti gli essere umani.


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