*Emozioni*

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Anche questa mattina mi svegliai confusa dal sonno profondo in cui ero caduta la scorsa notte,

ero abbastanza provata, e la mia mente vagava per conto suo.

Mi chiedevo ogni minuto se le parole di Jayson fossero vere... ero veramente stata adottata?

c'erano veramente 9 mondi? a distrarmi dai miei pensieri fu il mio stomaco, che disperato si lamentava.

Mi guardai intorno e rimasi estasiata da tutta quella bellezza...

ero in una camera stupenda le pareti erano bianche e luminose mentre il soffitto liberava un dipinto fantastico , che ritraeva angeli che giocavano tra di loro, tutto era arredato con ornamenti dorati, il letto era su un piano rialzato, era gigante e i lenzuoli e le coperte di velluto rosso e seta nera ,c'erano fiori ovunque, rose rosse e un grande tavolo accanto a una piccola libreria , un vecchio camino contornato da piccoli quadri che inoltre erano sparsi in tutta la stanza.

Era la stanza di una principessa.

ripensai inoltre a come Jayson mi aveva portata li ,con le sue forti braccia... era un gesto carino pensai.

ma non dovevo illudermi lui era comunque un vampiro.

beh scacciai via quei brutti pensieri, e andai alla ricerca della mia colazione.

Scesi piano le scale dato che la mia stanza si trovava di sopra e prima di arrivare in cucina mi persi per i corridoi un paio di volte.

arrivata in cucina sbirciando dalla porta notai Jayson bere dalle sacche di sangue, era affamato... notai nel suo sguardo una certa tristezza.

-"entra "disse in tono seccato poggiando la sacca di sangue sul tavolo della cucina.

-"come mi hai sentito ,non volevo disturbarti".dissi provata da quella scena di lui che si nutriva.

-"tranquilla non mi entusiasma per niente questo cibo"disse pulendosi con la lingua le labbra sporche di sangue.

-"guarda come un re è ridotto pur di salvare il suo popolo."disse infastidito.

-"cosa?"dissi curiosa cosa intendeva con salvare il suo popolo??

-"niente lascia stare ragazzina"disse e mi punto le sue lame ghiacciate addosso.

-"avrai fame "ti faccio preparare qualcosa?" mi chiese gentilmente.

da quando era gentile ? pensai

-"si ho decisamente fame"dissi dopo che il mio stomaco brontolò rumorosamente facendomi arrossire , i suoi occhi si puntarono nuovamente su di me e un lieve sorriso gli si formò sulle labbra.

Dio quanto era bello quel sorriso... Ahri lo stai facendo di nuovo gli stai permettendo di stregarti.

lui notando il mio evidente rossore si avvicina pericolosamente a me, e quando ormai il suo corpo e attaccato al mio, con una mano mi prende il volto spingendomi a guardarlo dritto in quei pozzi azzurri.

-"ehi farfallina a cosa pensi" disse guardandomi dritto negli occhi come se i miei pensieri fossero leggibili.

-"a niente"dissi secca e arrossendo ancora di più a quel contatto inaspettato.

i suoi occhi mi scavavano dentro, mi sentivo estremamente debole e stanca lo senti nella mia testa , frugare nei miei ricordi , stava usando la persuasione su di me.

brutta sanguisuga esci subito! urlai nella mia mente.

e così fu, era sparito dalla mia mente, tornai alla realtà e ad aspettarmi ci fu il suo viso sorpreso.

Black ButterflyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora