E' una storia che si sviluppa piano piano. Ci saranno dei flashback (spiegati nel secondo libro "Blu") delle parti più o meno cruente e/o drammatiche, altre un po' hot. Non è una delle solite fan fiction, è un pò strana.
Io ho un potere pericolo...
... Greorge. Corro di lui. S:ma...ma... Geo:ma ma cosa??!? S:ahahahahah!!! Sei cosi tenero con i capelli rossi misto al rosa e con quel my little pony gigante in braccio! Oddio muoio!!! Geo: 1° la tinta è venuta male, 2° il peluche è per te, 3° evita di morire qui. Annuncia premendomi il peluche su naso C:ooooooh! Mongolo rosa non identificato!!! Le fai male così. Geo:Un peluche non le farà niente. Tanto sta qui si sbuccia peggio di un'arancia! K:andiamo in stanza o stiamo qui a parlare davanti l'entrata??!? L: andiamo nel mio? Geo:nooooo!!!*batte i piedi C:cosa c'è mongolo rosa? Geo:*linguaccia. I vostri dormitori sono brutti. Il mio è Fa-Vo-Lo-So! S:Ma sono tutti uguali! Cambia solo la disposizione dei mobili e il colore! Geo: ma io sono unico e figo quindi ho il dormitorio al piano sotterraneo. Il più grandeeee!!! L:c'è un piano sotterraneo??!? Geo: l'ho appena detto! S:si si OK va benissimo. Andiamo Geo: ai suoi ordini milady S: ma va a fanculo va! Geo: solo se mi accompagni sul tuo pony. S:sto zitta che è meglio! Entriamo nell'edificio, e scendiamo una piccola rampa di scale in marmo che all'inizio non avevo notato, dato che era dietro una colonna. Passiamo un corridoio davanti a noi c'è una porta gigantesca.
Entriamo nella stanza S:zio...p K:Sofia! Basta parolaccie!!! S:p.........pera! Zio pera è enorme sta stanza!!!😍 Mi guardo attorno e noto qualcosa e interessante Poi mi volto verso George che mi guarda interrogativo per la faccia da "diavoletto" che sto facendo.
Geo:cosa hai in mente? S:1 2 Geo:ho pauraaaa! K:anche iooooo! S:3!!! Prendo la rincorsa per poi volare di schiena su un enorme letto a acqua al centro della stanza. C:Ma che cavolo fai??!? S:la frittella! Geo:tu hai seri problemi mia cara "frittella". Mi accovaccio sul letto stringendo il peluche in un abbraccio "mortale" Mi guardano interrogativi senza parlare. S:... Loro:..... S:mmm.....no Loro:.... S:ma ci siete o ci fate??!? L:cosa? S'non doveva te farmi domande su domande? C:aaaa Geo:b Claudia spinge George giù dal letto C:e adesso stai li! Geo:ma è la mia stanza!! C:non me ne può fregare di meno Geo:GRAZIE!*alza occhi e braccia al cielo -Sofia! Psss Sofia! non rispondere con esattezza S:no guarda pensavo proprio di dirgli il mio segreto. Tanto non le succederà nulla di male, vero?🙄 -ah!ah!ah! Divertente, evita di fare la sarcastica con me(cioè te)
Cominciano a farmi domande, tante domande, troppe per i miei gusti. Io rispondo secca e alla maggior parte con "Bho" e "Non lo so".
K:Sofia, non per dirti ma sei nella merda fino al collo. S:eeee non è colpa mia L:nooooo, non è colpa tua! L'hai fatto tu? S:ma...ma...Quella befana mi ha SFIDATO! Geo:Allora hai ragione tu! Però hai esagerato, sei esile domani non ti muoverai neanche gli occhi per il dolore -ahahahah! S:ma che cosa ridi??!? -quello che abbiamo fatto non è NIENTE in confronto a quello che subivamo là! S:smettila di ricordare! -senti non è colpa mia se ci hanno portato li!!! Non è colpa MIA!!! SOLO LORO!!! potevano lasciarci libere e godere di un infanzia. Avere degli amici, una vera casa e dei veri genitori! S:ti prego non voglio piangere! Smettila! -sono la tua coscienza, sono nel tuo cervello, sono TE, è il mio corpo e faccio quello che voglio. S:del tipo? -posso farti ballare come un lumpalumpa ubriaco se voglio. S:ma va a fancu... Il mio monologo viene interrotto da una cuscinata in piena faccia
Geo:Allora??!? S:emm...allora cosa? Geo:non appena ti riprendi farai le prove per entrare nella squadra di rugby della scuola??? S: emm...cosa...si Geo:OK perfetto Invia un messaggio S:a chi ha scritto? Geo:A Giorgio S:e chi è mho sto Giorgio? L:il super manzo capitano della squadra di rugby😍😍 S:cosa c'entra se sto bene con il rugby? C:ma cosa stai dicendo? S:Prima, 2 secondi fa mi avete chiesto se stavo bene! C:emmmm. No! S:come no??!? Geo: ti ho chiesto se domani andavi alle prove per entrare nella squadra. E io ho appena dato conferma!! S:Dio mio! Io ho capito Roma per Toma. E mho che faccio? K:vai e basta! Altrimenti ti vestiamo total pink più il ciuccio e un cartello con scritto "kiss me" C:e ti portiamo in giro con il passeggino. A te la scelta. S:Vado vado! Per l'amore del cielo Geo:ragazze la pausa è finita! Dai andiamo. Usciamo dalla stanza e andiamo verso le classi. Mi siedo in terza fila con George affianco. Infilò la testa in cartella per cercare prima di tutto una penna e per evitare gli sguardi di quell'aula puntati su di S:trovata! Esco vittoriosa con la testa dallo zaino con una penna in mano ...:signorina Salviati? Che figuraaa! Davanti a me c'è la preside. Per poco non le metto la penna nel naso. Abbasso vergognosa il braccio e mi trasformo in un peperone S:b...buongiorno signora preside Deglutisco nervosamente per la figura appena fatta. Prm: lei oggi non può fare lezione, la prego di seguirmi S: emm...certamente, ma perché? Prm: Non mi sento a mio agio a lasciarla in classe sottopressione e a soffocare dal caldo dopo quello che le è successo. S:OK, va bene. Ritiro la penna e il quaderno. Per poi alzarmi e seguire la preside non si sa in che quale posto ignoto della scuola mi stia portando. -ooooh! Ma che benessere saltiamo scienze e storia dell'arte. S:sempre attività sei -certo tesoro bello, soprattutto quando hai sonno e vuoi dormire! Tanti bei baci😘😘 S: stronza -ti stai insultando da sola! S:o?OH! Smettila di attivarti solo per rompere, che mi mandi in pappa il cervello -ma il sono in tuo cervello S:santa pazienza -adoro farti esasperare...ma aspetta...odio farti esasperare perché mi sto facendo esasperare da sola...OMG. OK basta troppi problemi. S:finalmente te ne vai.
Prm:signorina la vedo assente. Sicura di stare bene? S:m? Ah si sto benissimo. La ringrazio per l'interesse -"la ringrazio per l'interesse" ??!? Ma sei scema. Non ha 70 anni ne avrà si e no 30!!! S:tu non te ne eri andata? -si, ma ho deciso di tornare.
Mi apre la porta del suo ufficio...
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-emm...mette ansia. Perché i divanetti bianchi ci tormentano??!? S: per questa volta ti do ragione. E pio io che ne so! -io ho sempre ragione!!!
Prm:Prego. Si accomodi sul divanetto. S:GRA...grazie Perché balbetto? Non è un mostro non mi può mangiare. Il silenzio è il sovrano nella stanza. Prm: tanto per rompere il ghiaccio. E per non parlare del perché ha fatto quello che ha fatto alla lezione di motoria. Che ne pensa se mi aiuta a fare le fotocopie di questo modulo? S:certamente. Di cosa tratta? Prm: Domani gli studenti avranno una visita gratis: vaccino, oculista, otorino, elettrocardiogramma e tutto il resto. E se qualche ragazzo a qualcosa che non va. Le famiglie saranno avvisata immediatamente e pagheranno solo una piccola quota se il soggetto in questione ha bisogno di una visita speciale o di un intervento. -aspetta DOMANI. ODDIO NON DIRMI CHE... S:come si chiamano i medici? Prm: non ne sono sicura ma credo Cerry Riccardo e Termo Arold. -cazzo! Me ne sono dimenticata! E ora che si fa? Se scoprono che hai perso il controllo dovranno rifare le punture...No...non...no! Emmm tu non hai genitori quindi non puoi firmare l'autorizzazione
S: ma io non ho un genitore o un tutore che possa firmare l'autorizzazione. Prm: non si preoccupi, coloro che non hanno tutori non hanno bisogno dell'autorizzazione. Conferma la scuola. Sarete i primi della lista Mi fa l'occhiolino per poi alzarsi e dirigersi verso la porta facendo segno di seguirla -yeee! Che bello, siamo letteralmente Fottute.
Facciamo le fotocopie, torniamo a riporle sulla scrivania e dopodiché mi accompagna alla mia amata stanza 212.
S:la ringrazio. Prm:il piacere e mio. Sei così garbata e gentile. Non so proprio cosa ti sia preso oggi S:non lo so. Ho esagerato. Porgerò non appena mi sarà possibile le mie scuse alla prof. Prm: Arrivederci signorina S: Arrivederci e buona giornata. Detto questo mi fiondo, senza stuccarmi ne cambiarmi, nel letto. Scoppio a piangere disperata, non do che fare...io ...io ho paura, e non ho nessuno che possa salvarmi. Mi addormento con il volto rigato dalle lacrime e il trucco sbavato. Avrò sicuramente macchiato la federa del cuscino, ma fa niente ero troppo preoccupata per la "fantastica" visita di domani pomeriggio alle 15.00.
