3

294 24 0
                                    

●Amelia●
Dopo essere tornata a casa pranza con i suoi genitori e subito dopo comincia a fare i compiti per l'indomani. Appena li finisce prepara la borsa per domani mattina e poi si sistema i vestiti per il college.
Verso le 22:00 si mette a letto stremata e si addormenta pensando a Kai e a quello che ha visto l'altro giorno dietro all'edificio scolastico.

●Kai●
Si veste con una camicia jeans e sopra essa un maglione bianco, dei pantaloni neri, scarpe comode di colore marrone chiaro. Scende al piano di sotto.
Kai《Buongiorno.》
Nora《Ehy...》
Kai《Tutto bene?》
Nora《Certo, tranquillo.》
Kai 《Papà? 》prende un toast.
Nora《Dorme. Si è preso la giornata libera. 》
Kai《D'accordo.》
Nora《Kai, tesoro tuo padre sta lavorando molto per te...》
Kai《So badare a me stesso.》
Nora《No. I ragazzi della tua età vanno al campus..》
Kai《Mamma! Non ci andrò là! Mikael ha bisogno di me! E io non voglio lasciarlo solo. 》
Nora《Kai se solo ci pensassi...》
Kai《Ho detto no!》 Prende la borsa ed esce immediatamente. Non vuole sentire altro.
Prende l'autobus e si ascolta della musica. Vuole stare tra i suoi pensieri.
Arriva ma viene spinto da un ragazzo. Si alza e il ragazzo di nome Mirko ride insieme ai suoi amici.

●Amelia●
Si trova a scuola davanti l'armadietto. Ha messo il codice ma non le si apre.
«Stupido affare, apriti!» se la prende con l'armadietto e gli dà un colpo con la mano facendosi male. « Idiota di un armadietto! Pure difettoso mi doveva capitare!» si massaggia la mano delicatamente.
Amelia impreca a bassa voce massaggiandosi la mano indolenzita, ci è andata un po' troppo forte, poi vede Kai appoggiato sul suo armadietto con un sorriso beffardo.
 «Cosa vuoi?» guarda la sua mano e la leva velocemente per cercare di aprire di nuovo « Non c'è bisogno che resti qui a fissarmi per capire se riesco ad aprire questo fottuto armadietto!» ritenta e rimette il codice, prova ad aprirlo ma niente da fare « Brutto mhh!!»
Kai sorride si avvicina a lei. Sempre senza dire niente poggia una mano nell'armadietto di lei e dopo pochi secondi lo apre. Si allontana levando la mano. Amelia guarda l'armadietto notando un foro nel punto dove prima c'era la mano di Kai. «Tu...come..l'armadietto.?» Non riesce a formulare una frase di senso compiuto.
Kai scrolla le spalle e va via.
Amelia rimane a fissare l'armadietto. Capisce che questa volta non può essere un'allucinazione.


●Kai●
Si siede nel banco e aspetta il professore per iniziare le lezioni.
Stavolta ha lezione di Storia della fotografia. Prende appunti e registra la lezione. Vede alcuni ragazzi ridere e pensa a quanto sarebbe bello potersi divertire come loro.
Dopo tutte le lezioni, va a pranzare nella mensa. Oggi le lezioni durano anche di pomeriggio.
Rimane seduto su un tavolo, da solo, a riflettere su ciò che non ha e che non potrà mai avere a causa di questo suo potere.
Kai ascolta la musica e non si accorge di Amelia finché non gli passa una mano davanti al viso per portarlo alla realtà.
Si spaventa e si leva gli auricolari. Non capisce perché sia venuta da lui. 
Amelia «Come hai fatto a fare "quello"? Perché mi segui e mi guardi in continuazione? Vorrei delle risposte!»
Non le risponde.
Amelia« Sto parlando con te, vedi.»
Kai annuisce soltanto.
Amelia « Non sai parlare, per caso? Se vuoi ti do un foglio e una penna...sai, l'unica cosa da fare è questa.»
Kai ride ma non parla. Amelia si sta innervosendo e poggia le mani sul tavolo e si avvicina, alcuni capelli rossi le ricadono dolcemente sul decolté della maglietta appena si tende verso di lui             « Voglio delle risposte. Adesso. E' cosi difficile parlare??»

Kai fa un respiro e annuisce. 
Amelia «E dove vorresti parlare dato che qui non apri bocca?» dice senza un pizzico di pazienza.
Kai non risponde ma continua a guardarla negli occhi.
Katrina, una studentessa, si avvicina insieme alla sua migliore amica Linda al tavolo in cui sono seduti loro.
Katrina《Te la fai con lo sfigato adesso? Non pensavo fossi caduta così in basso.》 afferma.
Linda annuisce in segno d'accordo.
Amelia «Sono fatti miei.» la guarda dall'alto verso il basso «Non hai altri da infastidire con la tua voce stridula?» la guarda innocentemente. 
Kai ridacchia.
Linda《Come ti permetti di insultarla?!》
Katrina《 Lasciala stare. Vuole stare con gli assassini. Con i pazzi. È pazza come lui quindi vanno bene insieme. 》
Kai si innervosisce e diventa rosso, si alza.
Katrina indietreggia《 Stammi lontano!!》
Kai stringe i pugni.
Linda《 Andiamo via Katrina!》
Katrina《Sei fuori di testa!!》
Se ne vanno immediatamente.
Kai fa dei respiri profondi e va via da lì.
Amelia vede Kai uscire in fretta dalla mensa, cerca di raggiungerlo ma non sa di preciso dove sta andando.


●Amelia●
Esce dalla mensa, guarda alla sua destra e alla sua sinistra alla ricerca di quegli occhi neri tanto profondi quanto intriganti.
Comincia a camminare a passo svelto, vuole parlare con lui.
Va a a passo lento verso il posto del giorno precedente in cui ha visto Kai con la sigaretta in mano. Gira l'angolo e lo vede poggiato al muro con la sigaretta tra le dita.
Lo guarda e si mette di lato con le mani poggiate sui fianchi.
Kai si sposta per fissarla.
 «Avanti, sono qui per parlare non per stare in silenzio.»
Kai avanza per andarsene dentro.
Amelia lo guarda «Sto parlando con te! Ah ora tu mi eviti?? Dio non ti capisco.» lo ferma da un braccio.
Kai si blocca e si gira. Tiene le mani in tasca e alza gli occhi al cielo.
Amelia toglie la mano sentendo il suo calore «Allora?...»
Kai non risponde e va avanti.
Amelia «Si vede che sei un tipo di poche parole..forse nemmeno una, ma almeno abbi la gentilezza di rispondere quando ti chiedo qualcosa.»
Kai entra dentro l'edificio.
Amelia «Antipatico!!!»
Kai ride.
Amelia entra dentro l'università « Ehy!!» dice sbuffando e mettendo le mani dentro le tasche della felpa, ha i capelli un po' disordinati per via del vento.
Kai continua ad andare avanti.
Amelia «Dovrei spaventarmi io di te e invece è al contrario??» dice continuando a camminare.
Kai entra dentro l'ascensore.
Amelia( Non mi dà conto!) lo raggiunge e subito entra.
L'ascensore si chiude con loro dentro.
Amelia lo guarda come per dire"Ora siamo insieme e non puoi scappare"
Kai mette una mano sui tasti per scegliere il piano ma l'ascensore si blocca.
«Oh dio!!!» comincia a respirare velocemente.
Kai si avvicina a lei.
«I-io...ti prego non uccidermi!»
Lui poggia le mani ai lati della testa della ragazza, Amelia lo guarda intimorita senza riuscire  a parlare.
Kai《Non è bello spiare le persone.》dice con voce roca.                                                                             «S-scusa io..ero solamente curiosa e ho visto...cavolo, ti andava a fuoco la mano» dice con paura.

Kai si allontana di poco《 Così? 》 le fa vedere la mano che a poco a poco diventa di fuoco.
Amelia spalanca gli occhi e si allontana «Come...come fai??» dice sbalordita e ancora più impaurita dalla visione.
Kai《Ti piace?》
Amelia si avvicina con la mano al fuoco ma quando si ritrova di qualche centimetro più vicino sente calore e subito la allontana.
Kai fa ritornare la mano com'era prima《Lo dirai in giro, vero?》
Amelia lo guarda «Non ho detto a nessuno di questo, quando l'ho visto l'altro giorno.»
Kai《Hai intenzione di dirlo? 》
Amelia «Non so, credo di no...mi prenderebbero per pazza se lo vado a raccontare in giro.»
Kai《No, caccerebbero me. Ti prego, non dirlo. Adoro questa università e non voglio andarmene...》
Amelia annuisce «Ok va bene..ma ti prego dimmi che puoi mettere in funzione l'ascensore.»
Kai《E se non potessi?》
Amelia «Non puoi??!»
Kai sorride《 Come ti chiami?》 cambia discorso nonostante sappia la risposta.
Amelia si siede per terra contemplando e pregando che qualcuno metta in funzione l'ascensore. Poi si gira verso di lui e dice «Mi chiamo Amelia comunque...»
Kai《Mi piaci. Cioè il nome è bello ma anche tu non sei male. No che sei brutta no! Nel senso che sei graziosa. Carina non brutta. Vabbé lascia stare...》 dice in modo confuso.
Amelia comincia a ridere per il giro di parole che ha fatto «Per essere uno senza amici sei simpatico e anche divertente.» lo guarda e si porta le gambe al petto.
Kai《Non ho bisogno di amici. Sto bene da solo.》
Amelia «Da solo? Come mai?»
Kai《Sono cose mie...e appena usciremo da qui non mi rivolgerai più la parola, non capisco perché ti interessa.》
Amelia «Chiedevo soltanto e comunque perché pensi che non ti rivolgerò più la parola?»
Kai《Perché è così.》 Si mette davanti l'apertura dell'ascensore e fonde le porte con entrambe le mani《Ecco.》esce fuori.
Amelia stava per dire qualcosa ma subito si zittisce. Si alza da terra e lo raggiunge fuori.
Kai se ne va con le mani in tasca.
Amelia lo guarda andare via.


•Se vi piace, mettete le stelline😊•

Un Cuore Di Fuoco ♡ (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora