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Il giorno dopo tutto è tornato alla normalità: I due sempre che si scambiano occhiate d'intesa e Rebecca che ad ogni momento libero le chiede qualcosa. Nell'intervallo Rebecca riesce a precedere Luca dicendo "Quindi a quanto vedo per una volta mi hai ascoltato"

"Veramente è venuto lui da me" risponde Winty

"Dove ? A casa tua ?" Chiede Rebecca ridendo

"Già" risponde Winty sorridendo mentre Luca si avvicina dicendo "Di che parlate ?"

"Che ogni tanto i consigli di un'amica vanno ascoltati" risponde Rebecca senza smettere di ridere

"Vero, bisogna sempre ascoltare gli amici" dice Luca sorridendo e Rebecca scocca uno sguardo a Winty dicendo "Vedi ? Mi da ragione anche lui"

"La prossima volta lo terrò a mente" dice Winty ridendo

"Ha iniziato a nevicare" dice poi Rebecca guardando fuori dalla finestra "Alla buon ora. È tutto dicembre che la aspetto"

"Tutto... Non siamo neanche a metà a momenti" dice Winty sorpresa

"Vabbè. Allora da quando è iniziato fino ad oggi 21 Dicembre" si corregge poi Rebecca sorridendo

"Comunque, domani ci siete ad autogestione ?" Chiede poi Luca, i giorni 22 e 23 la scuola organizza delle attività autogestite dagli studenti e niente dai professori

"No" risponde Winty

"Nah, non quest'anno" risponde Rebecca subito dopo

"Ah Win, devo parlarti un attimo più tardi. Non scappare come tuo solito" dice poi Luca prima di tornare a posto

"Va bene" risponde Winty cambiando i libri per l'ora successiva. Dopo scuola Winty si ferma vicino al cancello per aspettare Luca che appena la vede le dice "Bene, non sei scappata come tuo solito"

"Beh, se qualcuno mi dice di aspettare lo aspetto" risponde Winty sorridendo "Non sono così cattiva da prendere ed andarmene"

"Incamminiamoci va, almeno non arriviamo dopodomani alla fermata" dice poi Luca iniziando ad incamminarsi con Winty di fianco

"Non hai freddo senza guanti ?" Chiede dopo un po' Luca notandola senza guanti e senza le mani in tasca

"Per niente.. Mi sento bene" risponde Winty guardandosi le mani "Però è strano"

"Cosa Piccola ?" Chiede Luca guardandola

"Non mi si sono ancora ghiacciate" risponde Winty poi le rilascia lungo i fianchi e senza darlo troppo a vedere Luca le prende la mano dicendo "Non fa freddissimo"

"Di cosa volevi parlarmi ?" Chiede poi Winty stringendo dolcemente la sua mano

"In realtà di niente. Volevo passare un po' di tempo con te e per non farti scappare dovevo inventarmi qualcosa" risponde Luca ridendo

"Bastava dirlo semplice semplice eh" gli risponde Winty ridendo

"C'era Rebecca, l'avrei dato troppo a vedere" risponde Luca "Sono alquanto riservato"

"Vedo" risponde Winty ridendo

"Ma vedo che tu riesci a superarmi" dice poi Luca "Non ti importa praticamente di nessuno ad esclusione di Rebecca"

"E te dove ti lasci ?" Chiede Winty in modo retorico ridendo

"Non credevo ti importasse di me" risponde Luca sorpreso

"Beh, guarda soltanto la situazione di adesso. Se non mi interessasse niente di te non saremo così" dice Winty guardandolo mentre sorride

"Beh, in effetti..." Bisbiglia Luca avvicinandosi per poi baciarla leggermente per poi allontanarsi subito dopo ma Winty non lo lascia andare e dice "Dove hai intenzione di andare ?"

"Emh.." Inizia a dire Luca ma Winty se lo tira a se e lo bacia, un bacio più lungo questa volta più passionale e appena i due si dividono Winty finisce dicendo "Ecco, ora va meglio"

"Vedo che ti innamori facilmente" dice poi Luca dandole un altro bacio

"Tu non sei da meno" risponde Winty baciandolo un altra volta prima di raggiungere il loro pullman.

Appena Winty mette piede in pullman incomincia la solita scena: Alcuni ragazzi che vengono a scuola con lei iniziano a dire "Oh.. Guardate. La ragazza che non sa da dove viene"

"Ma no dai. Al massimo non conosce neanche il suo vero nome" dice un altro ragazzo "Figurati, non troverà mai nessuno" ma Winty li ignora e va a sedersi con Luca negli unici posti liberi rimasti, poi Luca le chiede "Prendendo sempre quello dopo ste scene non le ho mai viste... Succede sempre ?"

"Si" risponde Winty guardando fuori dal finestrino "Ormai li ignoro"

"Bene.." Dice poi Luca prendendole la mano. Appena i due arrivano a casa la madre dopo aver salutato Luca dice rivolgendosi alla figlia "Tra poco dobbiamo andare a fare una visita"

"Per cosa ?" Chiede Winty sorpresa

"Per quei cali" risponde la madre "Per precauzione"

"Mh.. Va bene" risponde Winty salendo in camera insieme a Luca, poi gli chiede "Vieni anche te ?"

"Va bene" risponde lui sorridendo prima di farla sdraiare sul letto per poi baciarla. Qualche ora dopo, dopo aver finito i compiti entra in stanza la madre che dice "Andiamo"

"Rivo" risponde Winty ricomponendosi mentre Luca la segue ridendo. Poco dopo sono già all'ospedale e vanno in sala d'attesa; dopo qualche minuto esce un dottore che li chiama e tutti e tre vanno nella stanza del dottore che inizia a dire "Siediti sul letto e leva la maglia", Winty fa come le è stato detto e avvicinandosi il dottore inizia a misurarle i battiti e dopo il respiro. Dopo una veloce visita il dottore dice "Ogni tanto perde qualche battito per poi recuperare, la respirazione è a posto ma non la temperatura"

"C.. Cioè ?" Chiede la madre spaventata

"La ragazza sembra stare bene. Ma quei battiti persi sono pericolosi inoltre la sua temperatura è molto strana" risponde il dottore "Vorremo tenerla per un po' qui sotto occhio. È una cosa molto strana"

"Va bene.." Bisbiglia la madre mentre il dottore si avvicina a Winty per dirle "Vieni"

"Posso rimanere con lei ?" Chiede poi Luca

"Certo, vieni" risponde il dottore allontanandosi con i due. Quando torna rivolgendosi alla donna dice "C'è il rischio che quella ragazza stia morendo"

"Come morendo...." Bisbiglia la madre sconvolta

"La sua temperatura è sotto lo 0" inizia a spiegare il dottore "Con quella temperatura i suoi organi si congeleranno così come il sangue, e quei battiti persi ne sono la prova" fa una piccola pausa e riprende a dire "Quella ragazza è da tenere sotto controllo. Se va avanti così un giorno o l'altro muore"

"Capito..." Risponde in un bisbiglio la madre ed esce dalla stanza per andare da sua figlia. Quando raggiunge la stanza in cui è stata messa nota che le hanno già messo alcune flebo per cercare di ristabilire la temperatura ed evitare la perdita dei battiti mentre Luca è vicino a lei per parlare, appena Winty nota sua madre le dice "Tutto a posto"

"Sono contenta.." Risponde la madre poi guardando l'ora dice "Devo andare a lavoro... Mi raccomando, non fare casini" e se ne va. Durante la notte a causa delle varie flebo che la tengono sveglia Winty non riesce ad addormentarsi e guardandosi un po' in torno nota di essere da sola in camera mentre Luca dorme sulla sedia vicina al suo letto. Qualche ora dopo, in piena notte un ragazzo che avrà avuto si e no la sua età entra in stanza bisbigliando qualcosa che lei non capisce e nota che il ragazzo la sta guardando; subito dopo in meno di un secondo si trova attaccata al muro opposto al suo letto con alla gola la mano del ragazzo che la alza da terra e Winty con il respiro che le rimane dice "Lasciami..." Ma il ragazzo sembra non capirla e continua a dire cose senza senso anche se in fondo sa di conoscere quella strana lingua, poco dopo il ragazzo perde la pazienza e la colpisce con un arma allo stomaco urlandole qualcosa ma Winty non regge il colpo e sviene. Quando si risveglia trova Luca preoccupato che la guarda ma appena si sveglia sembra tranquillizzarsi un po' per poi dirle "Auguri Piccola"

"Grazie" risponde Winty trascinandolo a se per baciarlo, appena si staccano dal bacio Winty si gira verso la porta dato che la sente aprire di colpo e un vasto gruppo di dottori le vengono vicino preoccupati.

La ragazza d'inverno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora