NON POSSO NON PRENDERTI...

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Stavo cambiando e me ne stavo accorgendo. Tutti a casa mi trattavano in modo diverso : Paride mi faceva fare prove su prove di brani che mai avrei voluto cantare,ma per lui erano tutte canzoni che a x factor mi avrebbero fatto fare sicuramente;mia sorella continuava a presentarmi a suoi "amici"  come la ragazza che lavorerà con fedez;mio fratello e la ragazza continuavano a farsi foto con me( cosa che prima non facevano).Per loro ormai ero un personaggio,non più un parente.

Tranne mia madre,lei mi trattava come sempre ,anzi a volte con un po più di distacco che capivo benissimo;Lei ha sempre cantato ,ha smesso da qualche anno,e sempre l'ho invidiata;quante volte da piccola volevo salire sul palco,quante volte volevo essere al suo posto,rubarle il microfono e cantare ......e lei tutto questo lo sapeva e sarà per questo che non vuole addossarmi tanta ansia e allo stesso tempo responsabilità .


"Ok,sono pronta,possiamo andare!"dissi a Paride mentre mi infilavo le scarpe

Salutai tutti a casa, salimmo in macchina e partimmo;il viaggio fino all'aereoporto   è stato molto veloce e nel mentre io paride abbiamo avuto "occasione"di parlare solo e solamente di volumi,intonazioni,postura e molto probabilmente di altre cose che dopo un po ho smesso di ascoltare.

"Ti amo "mi disse stampandomi un bacio e dandomi un ultimo consiglio sul cantato.

Wow ,niente!non ho provato niente al suono di quelle parole

Si è vero ,non è la prima volta che le dice o che le sento ,ma mi faceva sempre effetto sentirle,mi venivano sempre i brividi ,ridevo e arrossivo come una 15enne ,e invece sta volta niente non provai niente.

"Anche io" risposi fredda  e distaccata ,incamminandomi verso le altre ragazze che erano appena arrivate come me .

La destinazione come sapevamo già era Saint Tropez e dopo un veloce viaggio in aereo e uno lungo viaggio in pullman giungemmo a destinazione (un posto un po più inculato poteva sceglierlo..).

"Ciao ragazze!benvenute a casa mia!Scherzo non è casa mia !"disse fedez appena ci vide 

Non riuscivo a distogliere lo sguardo da lui,lo cercavo come l'acqua nel deserto,aveva questa capacità di rilassarmi ,ma com'è possibile che una persona che non conosco mi provochi tanto scombussolamento in testa e forse non solo lì...

Sei ragazze diventate amiche nel corso del tragitto di questa avventura che  tra qualche minuto sarebbero diventate rivali per cercare di realizzare il loro sogno,questo è quello che vedevo .

Prima una ,poi un' altra e poi un' altra ancora ,erano tutte brave ,come potevo competere con loro???

"Rossella tocca a te "disse un addetto allo staff 

Mi ritrovai davanti a lui e ad un altro suo amico musicista (mi ricordo poco di lui,mente fedez lo presentava io pensavo ad altro),iniziai a cantare e mentre le parole uscivano dalla mia bocca ,il mio sguardo era fisso su una persona solala quale non alzò lo sguardo per la durata di tutto il brano ,se non quando mi dovette salutare a fine canzone.

Senza neanche accorgermene mi scesero delle lacrime sul viso che non riusii a fermare e rientrata in casa gaia mi abbracciò immediatamente e mentre mi asciugava le lacrime mi chiese perchè piangessi?!

"Ho sbagliato tutto" dissi continuando a piangere 

"Ma non è vero!sei stata bravissima "disse Gaia abbracciandomi ancora più forte

Riuscita finalmente a calmarmi mi sedetti e aspettai ,con le altre ragazze, che ci chiamassero per sapere se fossimo passate oppure no .

Arrivo il mio turno.... mi sedetti su divanetto e per la prima volta non volevo incrociare il suo sguardo ,così decisi di ascoltarlo ,senza leggere il mio destino nei suoi occhi, a testa bassa.

"Sai ...qui non è tanto un scuola ,ma più un biglietto da visita che ti devi giocare ... "iniziò

annuii

"Di te non mi ha convinto molto la parte repper...."continuò

e io sempre senza cercare lo sguardo continuavo ad annuire

"Oggi però hai fatto una versione della canzone ancora più figa dell'originale...."

iniziai ad alzare lo sguardo, trovandolo subito!

"E quindi non posso non prenderti!!"concluse 

tirai un sospiro di sollievo,sorrisi , mi lasciai cadere sullo schienale della poltrona

"Ma tu sei pazzo"gli dissi mentre mi fiondai in un suo abbraccio

"Questo è il momento suspance " disse ridendo e staccandosi dall' abbrraccio per cercare un contatto visivo 

ma io non volevo staccarmi e quindi ringraziandolo nuovamente lo riabbracciai e questa volta ci stingemmo così forte che i nostri microfoni si agganciarono,costringendoci a restare in quella posizione fio a quando non sabrebbe arrivato il microfonista.

Fedez voleva provare a staccare il filo del microfono,ma ogni volta che provava a mettere la mano dentro la sua maglietta scontrava il mio seno(il quale era senza reggiseno visto il caldo che faceva) e imbarazzato dalla situazione ,sdrammatizzò il tutto con :"bhe Rossella se ti togliessi la maglietta noi non avremmo problemi!"

ed io presa dal momento gli risposi :"solo se tu ti togli le mutande!"

"Ok ci sto" disse e in quel momento esatto arrivò il tecnico a slegarci 

"Sarà per la prossima volta" dice mentre inizia a levarsi la maglietta per eliminare i vari fili residui

Non aggiunsi altro ,imbarazzata come ero, e me ne andai con un sorriso.

Mi fecero andare in un altra stanza dove c'era Gaia,ero contenta,lei era una delle poche con cui avevo legato;dopo poco ci raggiunse Caterina e tutte insieme tornammo da Fedez che ci saluò con un cinque ,dicendo che era meglio evitare gli abbracci sta volta ....

Come due cretini ci mettemmo a ridere mentre le ragazze abbastanza confuse cercavano spiegazioni.

Ero felice!era da tanto che non provavo questa sensazione ed era bastata una stupida battuta ,nel momento esatto,a cambiarmi.

Non vedo l'ora di rivederlo,passare momenti con lui ,ridere,imparare e cantare solo ,per e con lui.

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qui la mia immaginazione si sta prendendo spazio.....



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