Il venerdì è passato in fretta, ed eccomi a scegliere un vestito per il mio 18esimo compleanno..stamattina Madison riordinava ogni tipo di bevanda alcolica che aveva, comincia bene il mio compleanno.
<Ehi cosa ne pensi di questo?>
<Troppi brillantini.>
<E questo?>
<È rosa.>
<Vedi che carino questo!!>
<È cortissimo!>
<Cercalo da sola il vestito.>
<Te l'avevo detto di non venire con me Madison.>
<Quello lì è carino> dice indicando uno dei vestiti che ho tra le mani, è nero e non troppo elegante.
Finalmente ho scelto il vestito giusto, e la cosa che mi preoccupa è che Madison ha detto che lei e l'amica penseranno al trucco e ai capelli.
<Ehi ho chiamato Lisa, arriva tra 5 minuti.>
Perfetto, ha invitato almeno 60/70 persone..e non ne conosco nemmeno mezza.
Mentre litighiamo su quali scarpe mettere Lisa è arrivata
<Ho portato una tinta, non chiedere il colore. Non te lo dirò.>
<Sempre molto simpatica lei?> sussurro a Madison e lei annuisce sorridente.
<Non voglio fare la tinta, ti ha chiamata solo per aggiustarmeli.>
<Non mi interessa, se ci sarò non voglio vedere quel orribile colore di capelli.>
Non ho il tempo di rispondere che Madison mi trascina sulla sedia davanti a Lisa.
<Non combinare guai.> le dico prima di sciogliere i capelli.
Dopo almeno 1 ora a cercare di vedere il colore di capelli e dei 'sta ferma' da parte di Lisa, finalmente posso vedermi.
Rimango davanti allo specchio per 5 minuti, è stata brava.
<Visto? E tu che ti lamentavo sempre.>
I miei capelli sono diventati lilla e con pochi boccoli <Si, dai sono carini.> dico con un sorrisetto.
Sono ormai le 18:00 e alle 20:00 persone mai viste prima entreranno in casa mia per il mio compleanno.
<Va a vestirti, ti aspetto quì per il trucco.>
Mi chiudo in camera e fisso il vestito sul letto, non sono molto abituata ad indossare dei vestiti corti..ma almeno ci sono le mie converse a consolarmi. Chiudo la finestra quando mi rendo conto che fa abbastanza freddo e rimango nuovamente a fissare il vuoto pensando ai miei genitori e cosa avrebbe detto mia madre su questo vestito e su questa festa.
A distrarmi dai pensieri è Madison che urla di muovermi, mi asciugo gli occhi e vado il salotto dove Madison mi aspetta con molti trucchi e pennelli.
<Finitoo!>
<Hannah è da tanto che non ti vedevo così carina.> commenta Lisa guardandomi dalla cucina posando la sua sigaretta.
Mi alzo e mi avvicino lentamente allo specchio, per prepararmi all'orrore che mi avrà combinato visto come si trucca lei.
E invece mi sbagliavo, ha usato un trucco leggero che si abbina ai miei occhi chiari e un rossetto leggero opaco. <Stai migliorando Madison.> dico il tono sarcastico mentre suona il campanello
<Sistemati, e sono arrivati un paio.>
Vado in camera e mi metto di fronte allo specchio..non mi preparavo così da molto tempo e ne vado stranamente fiera.
Quando vado in cucina ci sono almeno 30 persone e l'ansia comincia a sentirsi, sento gente che mi chiede <Sei tu Hannah?> <Auguri.> <Buon compleanno.> e dei regali appoggiati sul divano, non sono male gli amici di Madison.
Comincio stranamente a prendere confidenza con le persone e ad ubriacarmi.
Da lontano vedo un ragazzo, appoggiato alla porta, che mi fissa..non so se è l'alcool che è in circolo, ma mi sta fissando.
<Ciao, cosa vuoi?> chiedo avvicinandomi. Mi accorgo che ha gli occhi color ghiaccio e dei capelli di un castano chiaro, è carino.
<Ciao, sono Max. Piacere e auguri.>
<Sono Hannah, ma già lo sai probabilmente. Ti piace la festa?>
È stranamente gentile il confronto agli altri presenti.
<Certo, sei di quì?>
<No, mi sono trasferita qualche anno fa. Sono di Chicago, tu?>
<Nato e cresciuto quì.>
<Okay.>
<HANN VIENI QUII> urla Madison molto ubriaca.
<Ci si vede.> dice il ragazzo mentre mi allontano.<Se ti danno qualcosa da bere, non prendere nulla. E non ti consiglierei di conoscere Max, ha degli amici molto strani e ha un passato che non preferiresti sapere.>
Max è un ragazzo carino, è alto e snello..ha molti tatuaggi e qualche piercing.
Quando finalmente la maggior parte delle persone se ne è andata, finalmente mi rilasso e il resto delle persone se ne va. Ormai sono le 4:00 e ho sonno, ma Madison mi sorprende ancora quando mi da un biglietto per un corso di fotografia, non credevo sapesse della mia passione nascosta.
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Unico fra tanti.
RomanceÈ una ragazza che si sente diversa dagli altri, non riesce a trovarsi bene con le persone ed è timida e chiusa, finché non si ribella. Si è trasferita dopo la perdita dei genitori e ha lasciato la scuola per i suoi compagni di classe che la derideva...