Capitolo 5

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- Te l'ho detto che è un coglione -
Mormora il mio amico mentre svolta a sinistra con la macchina. Mi sta accompagnando a casa e gliene sono davvero grata.

Se non fosse per lui mi dovrei fare piú di dieci minuti a piedi.
Per quando riguarda la storia del messaggio, ho raccontato tutto ad Ignazio e la risposta precedente è stata la sua reazione.

- Hei bedda -
Rido. Sa che mi fa divertire quando parla in questo modo.
Nel frattempo si ferma davanti il cancello di casa mia, io lo guardo per incitarlo a continuare.

- Non pensarci troppo, stà tranquilla..ci vediamo domani, eh? -
Annuisco salutandolo con un sorriso e un bacio sulla guancia.

-

2 settimane dopo

Ore 11:30

- Ma stai capendo qualcosa? -
Sussurro ad Ignazio, mentre la lezione di scienze umane, va avanti.
Sono davvero negata in questa materia, l'ho sempre odiata, non mi entra proprio in testa.

- Eh?! Ma ti pare? Pff -
Sbuffa il mio amico buttando la testa sul banco.

- Qualche problema là giú? -
Chiede con tono pacato la professoressa puntando gli occhi su me ed Ignazio.

Quest'ultimo alza la testa di scatto per guardarla.
Non rispondiamo.

- Bene, signorina Russo, può spostarsi lí? -
Dice la donna alla cattedra, senza distogliere lo sguardo da me.

Sposto lo sguardo da lei al mio amico, guardandolo tristemente.
Mi volto poi per guardare il posto che nel frattempo la prof mi indica con una mano.
Sbuffo. Esattamente accanto a Ginoble! Perfetto direi..

- Mi mancherai bedda -
Sussurra con tono teatrale facendomi ridere per la medesima volta ed ecco un'altra occhiataccia da parte della prof. Che urto!

Raccolgo le mie cose e cercando di essere veloce, mi trasferisco al banco situato dalla parte opposte della classe. Mi siedo, Gianluca non mi guarda nemmeno e cosí poggio entrambe le braccia sul banco, cercando di seguire la lezione.

-

Ore 13:00

Eccoci all'ultima ora, oggi si esce alle due e la prof di filosofia è appena entrata in classe con un'assurda idea in testa: fare una ricerca a coppie.
Ovviamente non ha fatto scegliere a noi con chi stare.

- Bene ragazzi, organizzatevi con il vostro compagno di banco, la consegna è per la prossima settimana, quindi, avete tutto il tempo che vi serve -
Mi blocco. No, ti prego, non è come sto pensando io..

- Oh signorino Ginoble, finalmente ha qualcuno con cui lavorare -
Alzo di scatto lo sguardo sulla professoressa e poi su Gianluca.
Perchè a me?!
Alzo una mano per cercare di ribattere.

- Prof, io tecnicamente sarei la compagna di banco di Boschetto, quindi.. -
Cerco di svignarmela, indicando il mio amico che mi guardava con un piccolo sorriso.

- Preferirei che tu, Martina, lavorassi con Gianluca. Gli servirebbe qualche aiuto nello studio, magari impara qualcosa -
Dice la donna per poi iniziare la sua lezione, dopo aver assegnato le ricerche a ciascun gruppo.

Sento il moro accanto a me sbuffare.
Non so come andrà a finire questa storia.

-

Ore 14:05

Sono all'uscita, ad aspettare Ignazio.
Mi ha detto che sarebbe andato un attimo a portare una cosa ad un suo amico, mi sembra Piero; è un ragazzo molto divertente, l'ho conosciuto qualche giorno fa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 14, 2017 ⏰

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