Capitolo 1

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Si avvicinò lentamente a quella tomba. La Tomba Bianca. Interamente fatta di marmo. Il luogo dove giaceva il secondo mago più potente che il mondo avesse mai visto. L'acerrimo nemico del suo Padrone.

In lontananza vedeva Hogwarts. Il castello era stato ricostruito dall'ultima battaglia ed era ritornato quello di un tempo, ma solo nell'aspetto. Nessuno avrebbe mai dimenticato quello che era successo là dentro. La morte di Voldemort era storia ormai. Il ragazzo-che-è-sopravvissuto aveva battuto il Signore Oscuro. Tutta fortuna.

Tirò fuori la bacchetta dal suo mantello nero e la puntò verso la tomba.

"Reducto" pronunciò a gran voce.

Voleva che sentissero. Stava profondando la tomba di Silente e voleva che tutti sentissero.

Un lampo di colore blu elettrico colpì la bara e la ridusse in piccoli pezzetti.

Qualcosa gorgogliò nel Lago Nero. Le creature marine. Avevano sentito il suo incantesimo, ora sapevano. Presto anche a Hogwarts e poi al Ministero avrebbero saputo. Era così eccitante.

Silente era lì, ancora intatto. Il suo corpo era avvolto da una foschia argentea. Un incantesimo che serviva a proteggere il corpo dalla decomposizione. Era un segno di onore e rispetto.

Aveva applicato quello stesso al corpo del Signore Oscuro. E quelli del Ministero non se ne erano nemmeno accorti. Aveva curato tutto nei minimi dettagli, nessuno avrebbe mai scoperto i suoi piani.

Si chinò su quello che era stato il Preside più amato di Hogwarts. Tra le sue rugose mani stringeva la bacchetta di sambuco, la bacchetta più potente al mondo. La bacchetta che aveva causato la sconfitta di Voldemort. Se il suo padrone avesse avuto la sua cara piuma di fenice, non avrebbe mai perso contro Harry Potter.

Strappò la bacchetta dalle mani di Silente e la guardò con interesse. Sembrava una comunissima bacchetta ma molti maghi avevano ucciso per quel pezzo di legno. L'aveva vista in mano al suo Padrone, sapeva di cosa era capace.

Sorrise al solo ricordo di Voldemort. Un sorriso gelido, maligno, un ghigno. Il suo piano stava andando a meraviglia.

Con la felicità ancora stampata in volto si smaterializzò.

Harry Potter e Il Padrone della Morte (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora