strange friends //Hayes Grier

Chapter 13

Hayes's POV

Non è vero che i miei genitori anno deciso di trasferirsi.

Ho chiesto a Cameron dove abitava Amanda, scuola ecc.

Sono stato io a convincerli e dopo un anno di ricatti ce l'ho fatta.

A quanto pare Amanda anche se non è in quella scuola da tanto, ha fatto colpo.

Che dico, chi è che non noterebbe Amanda? é così bella.

Luke, mio ex compagno alle elementari, dice che lui e gli altri sono molto amici di Amanda da quando l'hanno vista, ed è di sicuro la più ribelle del gruppo.

Lei è cambiata, e non poco, ha un septum argentato, le punte dei capelli verde scuro ed èun po' più alta.

Ora sto camminando per ritornare a casa e vedo Amanda camminare così decido di raggiungerla.

<< Ciao Amanda >> dico dietro di lei.

Lei si gira mi sorride.

<< Ehi, conosci già Luke? >> mi saluta.

<< Sì, eravamo amici alle elementari. >> rispondo.

<< Farai parte del gruppo, quindi? >> dice anche se sembra più una affermazione che una domanda.

Sembra arrabbiata per questo.

<< Penso...ha detto che io tu e Luke domani faremo delle cose divertenti insieme, non mi ha detto cosa di preciso. >> dico alzando le spalle.

<< Ah, sì >> dice << Dobbiamo prendere la punizione d'arte e dopo passarla a Calum, ci sarà da divertirci. >> dice con un sorrisetto stampato in faccia.

<< Oggi mi ha detto Luke che andremo in giro, se vuoi venire, inviami un messaggio. >> dico sorridendo.

Lei annuisce e se ne va.

Vado anche io a casa pensando a quanto é strano parlare con Amanda dopo un anno dalla nostra 'litigata'/'rottura'.

Dopo aver pranzato vado in camera mia.

Metto un cappello e mi tolgo la maglia.

<< Fratellino posso entrare? >> mi chiede Nash bussando alla porta.

<< Sì >> rispondo.

<< Come é andata con Amanda? >> mi chiede entrando in camera.

<< Non é successo niente >> dico.

Nash ha lasciato i suoi amici per me, é una persona molto importante nella mia vita.

<< Oggi che fai? >> mi chiede.

<< Esco con Luke e Amanda. >>

<< Luke quello delle elementari? >>

<< Esatto >> rispondo

<< Sai, volevo ringraziarti per quello che hai fatto per me, ti sei trasferito, lontano dai tuoi amici, per me >> dico guardandolo negli occhi.

<< Farei tutto per te, Hayes >> dice sorridendo.

Ci abbracciamo e lui va fuori camera mia.

Mi metto una maglia a caso e prendo il telefono.

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