2nd: Loro

55 9 1
                                    

Mentre attraversava il corridoio privo di colore fu inevitabile notare l'unico raggio di sole, che sbucava dalla porta socchiusa della camera 27. Appena guardò la targhetta con il numero della stanza contrassegnato, essa si stacco dalla parete, il che fece indietreggiare la ragazza colta di sorpresa. Poi una scintilla di curiosità la spinse ad oltrepassare quella soglia; la stanza era abbastanza spaziosa con una finestra cui il vetro era attraversato dall'ultimo raggio di sole del tramonto. Osservò la direzione della luce, e solo allora si accorse che nell'unico letto occupato c'era un ragazzo privo di sensi. "Di sicuro non è messo bene" pensò. In effetti, il suo corpo sembrava marmo, si intravedeva una fasciatura al petto, aveva il respiratore attaccato e il viso riportava qualche graffio e livido qua e la. La ragazza notò uno sgabello in un angolo, scrutò nuovamente la stanza, il raggio di luce, e il viso del ragazzo; non smettendo di canticchiare un motivetto che aveva trovato nel reparto della sua testa: "ricordi smarriti".

Ma quando la ragazza decise di andarsene, una manol'afferrò per il polso, la testa ruotò di scatto e i suoi occhi si incrociarono con quelli del ragazzo! Lei esitò un attimo, non aveva paura e non voleva scappare, ma era piuttosto sorpresa.......quel ragazzo misterioso aveva l'aria diuno che si era appena svegliato da un sonno molto profondo e molto lungo... quasicome se fosse stato in coma. Ci fu un infinito secondo di silenzio, poi tossicchiando il ragazzo chiese <chi seitu?> lei lo guardò abbozzando un sorriso, infine rispose <io... io mi chiamo Irene>. Ovviamente mentì, ma prima che il ragazzo riuscisse aformulare un'altra domanda, un infermiera stava sbucando dalla porta. Portava icapelli raccolti in uno chinions color caramello, tra le mani teneva un oggettosimile ad un vassoio con sopra delle bende, una ciotola con dell'acqua e dei farmaci. Quando vide che c'era un' altra persona, i suoi muscoli facciali sicontrassero in un espressione confusa e sorpresa, dato che da quando lui era linessuno era venuto a farli visita e lei non aveva mai visto quella ragazza.Posò gli occhi sul ragazzo e vide che era sveglio, così si precipitò accanto alui per controllare il suo stato e prendere appunto dei valori per controllareche fosse tutto a norma.

Come un legame di sangueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora