CAPITOLO 1-LA NOTIZIA

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La mia storia inizia cosi:
Una mattina di aprile come tutti i giorni mi alzo al suonare della mia sveglia ⏰ mi dirigo in bagno, mi lavo, mi vesto e mi trucco. Dopo di che scendo in cucina per fare colazione con giusto un bicchiere di latte e trovo mamma, è un po strana fissa il vuoto persa nei suoi pensieri ed'è silenziosa cosi le chiedo.
Io: mamma c'è qualcosa che non va?
Mamma: no no tutto ok tranquilla.
A quel punto prendo il mio zaino, chiamo mia sorella Alessia e insieme ci dirigiamo verso scuola. Ci incontriamo con i nostri amici al solito bar, si fanno due chiacchiere e poi al suono della campanella entriamo in classe.
È una giornata pesante e le ore sembrano non passare mai. Finalmente suona la campanella che segna la fine delle lezioni, con mia sorella salutiamo i nostri amici e ci dirigiamo verso casa dove pranziamo con un panino veloce preparato da noi stesse dato che mamma ancora è al lavoro. Finito di mangiare sistemiamo la cucina e poi si da il via al cazzeggio time 😂😂😂
Guardo l'ora e noto che sono le 17 "dio mio mamma sta per tornare" cosi decido di prendere il libro e iniziare a fare qualche compito almeno vede che mi impegno 😉
Mamma arriva, le vado incontro per salutarla e per aiutarla con le buste della spesa ma noto che anche adesso è assorta nei suoi pensieri ed'è molto strana ma non ci do molto peso.
A cena quasi pronta mamma mi chiama in cucina chiedendomi di apparecchiare la tavola, una volta fatto arrivò dal lavoro anche mio padre, scese anche mia sorella e la cena fu pronta cosi ci mettemmo a tavola iniziando a cenare. A un certo punto papà prese a parlare.
Papà: io e la mamma dobbiamo dirvi una cosa.
Io guardai mamma e iniziai a capire il motivo del suo comportamento di oggi. Papà continuò a parlare.
Papà: per motivi di lavoro dobbiamo trasferirci a Modena.
Aspetta cosa??? Dobbiamo trasferirci??? Ma io non voglio, qua ho la mia vita i miei amici.
Non finisco di cenare, mi alzo da tavola e vado in camera mia, prendo le cuffie le collego al cellulare e inizio ad ascoltare le canzoni di benji&fede, i miei idoli, i quali anche da lontano, riescono a strapparmi un sorriso anche nei momenti di tristezza grazie alle loro canzoni, in particolare ascolto "tutto per una ragione".
Dopo un po arriva la mamma e mi chiede.
Mamma: va tutto bene?
Io: no mamma non va tutto bene, io non voglio trasferirmi perché qua ho i miei amici e tutta la mia vita.
Mamma: lo so ma lo dobbiamo fare per papà.
Io annuisco dopo di che mi alzo e vado in bagno, faccio quello che devo fare poi torno in camera metto il pigiama e mi stendo nel letto poco dopo mi addormento.

Spazio ila:
Ciao a tutti, questa è la prima storia che scrivo, spero che il primo capitolo vi piaccia, presto pubblicherò il secondo capitolo continuate a leggere mi raccomando un bacio😘

E poi all'improvviso sei arrivato tu || Federico Rossi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora