Ai tempi del liceo.

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Ero una ragazza come tante,di nome Jessica, ai tempi del liceo..eh si, proprio il periodo dell'adolescenza, bello ma brutto nellp stesso momento.

Un giorno ti piaci,un altro giorno no;

un giorno sei aperta con tutti, un altro giorno preferisci metterti quel paio di cuffie nelle orecchie e mandare il mondo a farsi fottere.

Bhe, come tutte le ragazze,infondo, al liceo chi non si prenderebbe una cotta per uno strafigo più grande, con la moto ma che purtroppo gli vanno dietro quel centinaio di ragazze, e che pensandoci..'io sarei l'ultima con cui uscirebbe!'...Lui si chiama Harry, un nome perfetto per un ragazzo perfetto.

Un giorno decisi di andare in biblioteca, amavo leggere..Era una delle poche cose che amavo, mi immergevo nella lettura come se fossi io la protagonista di ogni libro.

Vabbè insomma,entrai per cercare il libro dello scrittore che amavo di più, Fabio Volo.

Mentre cercavo tra quelli enormi scaffali, dove probabilmente sono stati presi, letti e rimessi al proprio posto tanti, anzi troppi libri..trovai quello che desideravo..lo presi e senza accorgermene,qualcuno posò la mano sullo stesso libro che stavo per sfilare.

Sorpresa alzai lo sguardo e indovinate chi era?

Si, avete capito bene...era Harry!

Non pensavo affatto che un ragazzo così bello,popolare e figo si dedicasse alla lettura.

Rimasi in silenzio per una decina di secondi, guardando nel vuoto come un ebete, dopo un po' alzai lo sgurdo e rimasi incantata, era bellissimo.

Mi parlo', ma sinceramente non me ne fregava nulla di quello che diceva, non facevo altro che fissarlo.

Purtroppo non avendo capito ciò che mi avesse detto prima, con aria da deficiente gli dissi-"scusami,puoi ripetere?"..lui sorrise e ripete'-"Anche tu segui Fabio Volo?Io penso sia fantastico, comunque piacere Harry, tu vai al liceo a pochi passi da qui giusto?"

Cercai di rispondergli senza sembrare alice nel paese nelle meraviglie e gli dissi-"sisi, è il mio scrittore preferito lo seguo da molto ho già letto qualche libro e mi ha colpita!Comunque piacere Jessica, frequento il tuo stesso liceo".

Avrei voluto dirgli-"Cazzo, abbiamo troppe cose in comune, possiamo scopare"ma ho preferito non andare oltre per non sembrare losca.

Dopo aver pensato a quello che è successo, lui mi disse "se vuoi qualche volta possiamo vederci e leggere insiene qualcosa di questo appassionato Fabio".

NON CI POTEVO CREDERE.

Ovviamente accettai, ero felicissima..appena se ne andò raccontai tutto alla mia amica Rosy,mi sembrava di essere in paradiso ma ad un tratto....

TO BE CONTINUED→

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