Capitolo 6

123 11 51
                                    

Esco da camera mia, andando in cucina. Perfetto, mio padre è uscito con il cane. Apro l'armadietto dove teniamo le medicine. Le prendo tutte e le mando giù una ad una, piangendo.

Non mi è mai interessata questa vita. Irene e le sue amiche mi hanno fatto capire che non valgo niente, ma la conferma è arrivata anche da Billie. E tanto, che senso ha vivere una vita che detesti?

Prese tutte le pastiglie, sento già i primi sintomi. Non faccio neanche tempo a sistemare per nascondere le prove che svengo, sentendo la porta aprirsi.

Ma una voce diversa da quella di mio padre, una voce che conosco troppo bene e di cui ne sono innamorata, risalta prima che io perda completamente i sensi.

"Martina!"

e poi, il nero.

"Martina...perché lo hai fatto?! Perché?!"

"l'ho fatto per raggiungere il mio angelo. Lui è l'unica persona che mi ha tenuto in vita per diverse settimane. Non ho mai pensato al suicidio dopo il suo arrivo. Ma quando mi ha detto quelle cose...ho capito che il suicidio sarebbe stata la cosa migliore, perché così sarei potuta andare all'inferno. Ma a quanto pare, non ha funzionato."


"Martina? Ci sei?"

apro gli occhi. Mi trovo davanti il viso sorridente di Sabrina.

"S-Sabri? C-che cosa ci fai qui?"

"sono il tuo angelo. Sono il tuo nuovo angelo. Quello di prima...non c'è più."

"i-in che senso non c'è più? C-che gli è s-successo?"

"nessuno lo sa. Probabilmente...è morto."

"n-no, non è possibile...comunque, non puoi essere un angelo! Vedo i tuoi video!"
"invece lo sono patata lessa, ho due incarichi:quello di aiutarti ad uscire da questa situazione e quello di aiutare gli altri attraverso i miei video. Non tutti gli angeli sono come Billie Joe."

rimango in silenzio per un po'. Non so che dire.

"quindi...Billie è morto?"

sospira, passandosi una mano nei capelli rossi e spostandoseli su una spalla.

"nessuno lo sa. Neanche i suoi amici sanno che fine ha fatto, se è vivo o se è morto. Prima di andarsene ha lasciato una lettera e basta."

"p-posso vederla?"

sorride e annuisce, per poi schioccare le dita e scomparire. Riappare qualche secondo dopo con un foglio di carta in mano. Me lo porge, la ringrazio e dopo averlo aperto inizio a leggere.

Cari ragazzi,

mi dispiace scrivervi una lettera invece di dirvelo direttamente in faccia.

Sto sviluppando dei problemi con la ragazza che ho deciso di seguire, Martina. Lo sapete meglio di me che innamorarsi di un umano è impossibile e contro la legge degli angeli. Sono stato richiamato diverse volte e quindi ho deciso di troncare i rapporti con lei. Ho iniziato a trattarla freddamente, ma non ha funzionato. Quindi sono arrivato alla conclusione di farmi detestare da lei e in seguito di licenziarmi. Ci sono riuscito, ma sto soffrendo come un cane. Mi dispiace per lei...soprattutto perché l'ho ferita.

Non so se tornerò. In caso, vi auguro il miglior tempo della vostra vita. Addio.

Billie Joe

Le lacrime bagnano il foglio, facendo scomparire le lettere. Prova qualcosa per me...e io l'ho fatto andare nei casini.

"mi dispiace cucciolo...vedrai, si sistemerà tutto..."

"no, non si sistemerà niente. Cristo...hanno ragione Irene e le altre a prendermi in giro."

"no, non dirlo neanche per scherzo...tu sei una magnifica persona-"

"non mi conosci neanche da cinque minuti. Per favore...lasciami sola."

"un'ultima domanda. Io sono venuta qui per uno scopo, cioè quello di farti ragionare sul fatto che la vita è meravigliosa e che dovresti viverla. Ma ora, in questo momento, sei tra la vita e la morte. Ho cercato di convincerti a tentare di tornare in vita, cosa che non mi sembra aver funzionato. La mia domanda è semplice: vuoi ritornare in vita o preferisci...morire?"

ci rifletto. Se torno in vita, sarò di nuovo vittima di bullismo, perderò tutti i miei amici per il tentato suicidio, perché si sa, nessuno vuole stare accanto ad una depressa suicida. Le uniche persone che ci starebbero davvero male sono i miei genitori e forse Emma. Se invece decido di morire, tutto questo non accadrà, ma farò soffrire i miei genitori. Potrei andare da Billie, potrei confessargli i miei sentimenti.

Argh!

"non lo so...posso far decidere al fato? Te ne prego."

mi guarda. Annuisce, triste. Fa comparire una monetina.

"testa è morte, croce è vita."

la lancia in aria, riprendendola al volo e posandosela rapidamente sul dorso della mano, coprendola.

"pronta?"

annuisco, tesa.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

"testa."

Mi volete ancora bene? :)

When Angels Come Around /Green Day and LaSabriGamer/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora