Diabolik lovers:la mia nuova vita

1-L'arrivo in villa Sakamaki

Mi presento mi chiamo Catherine Blood è ho solo 16 anni, la mia famiglia non riesce a capire cosa mi passa nella testa ma la cosa più bella è questa:sono un otaku ed ad un concorso ho vinto un biglietto per solo una presona per il Giappone! Quando sono tornata a casa ho mandato una e-mail ad un amico di mio padre chiedendogli se potevo venire a stare da loro per il mio viaggio visto che starò lì per 4 mesi e lui mi disse che andava va bene, oggi è il giorno della mia partenza ero eccitata che andai di corsa all'aeroporto, feci il check-in e salì sull'aereo. Passarono delle ore e arrivai lì che erano le 22:00 e vidi dei ragazzi che non conoscevo e così io chiamai il numero che mi aveva dato l'amico di mio padre. Il telefono continuava a suonare e vidi il ragazzo con i capelli biondi che prendeva il telefono ed io andai vicino e dissi:"Quindi sarò in casa con voi?" il ragazzo mi guardò e disse:"Sì....vieni pure" io li segui e vidi una limousine, rimasi a bocca aperta e il ragazzo con gli occhiali mi disse:"Non dovresti fare in questo modo, non sembri una signorina" io lo guardai male e dissi:"Se vuoi saperlo da piccola guardavo i cartoni animati da maschi perché erano più interessanti" lui non mi disse niente ed io salì, mi siedei vicino al finestrino e le prima parole erano queste:"Adesso mi ascoltò le mie amate canzoni per favore non mi disturbate" i ragazzi mi guardarono che mi mettevo le mie amate cuffiette con la canzone ^Nee kimi wa^ di Hiiro no Kakera e usai il telefono per cercare il primo maid cafè per stare vicino alla prima vista ad un gametherapy. Dopo un po le canzoni non cominciarono e subito provai a vedere perché, vidi il ragazzo con l'orsacchiotto che aveva in mano il mio amato Mp4, lo guardai e dissi:"Scusa potresti fare ripartire le canzoni di Love! Live! Sunshine! Per favore?" il ragazzo mi guardò e disse:"Posso ascoltarle anch'io?" io lo guardai e dissi:"Sì ma prima dov'è il primo maid cafè vicino al gametherapy?" il ragazzo mi guardò e disse:"Non mi ricordo bene ma è il primo vicino al negozio di ramen" io sorrisi e dissi:"Grazie e adesso.....mettiti questa e farla partire" il ragazzo fece quello che gli ho detto e dopo io continuai alle mi ricerche finché non mi sentì uno sguardo molto malizioso su di me, presi il Mp4 e stoppai la canzone il ragazzo con l'orsacchiotto mi guardò e dissi:"Scusa e solo che mi tengo il resto durante mi faccio il bagno" lui fece di sì con la testa ma subito mi venne una idea e gli dissi:"Che ne dici se quando arriviamo a casa prepariamo una buona torta al cioccolato e ascoltiamo le canzoni insieme?" lui sorrise e disse:"È una bellissima idea....ma....prima....." io non capì che cosa aveva quando avvicinai la mia mano a lui me la prese e me la lecco. Rimasi immobile finché il ragazzo con gli occhiali disse:"Kanato trattieniti" io lo guardai e dissi:"Se non mi molla accadrà qualcosa di molto brutto al suo amato orsacchiotto" quando disse questo per scherzare lui mi mise le mani al collo e disse:"NON TOCCARE IL MIO AMATO TEDDY! HAI CAPITO!?" io non riuscì a respirare ma mi venne una idea, aprì il mio zaino e gli lanciai un Kinder cereali e subito lui mi tolse le mani e uno dei ragazzi con i capelli rossi mi veni vicino e mi disse:"Stai bene!?" io non risposi ero impegnata a cercare di prendere il respiro. Dopo che avevo ripreso il respiro guardai il ragazzo con l'orsacchiotto lo presi per il colletto e gli dissi:"Ma che cazzo di passa per la testa!? Non lo sai che la violenza sulle donne è un reato!?" tutti i fratelli sbiancarono ed io mollai il colletto e ritornai verso al finestrino. Tutti erano in silenzio ed io aprì il mio zaino e presi una bottiglietta che avevo comprato all' aeroporto, l'aprì e bevi il contenuto ma dopo un po mi risenti uno sguardo malizioso, abbasai la bottiglietta e vidi l'altro ragazzo con il capello che sorrise, io presi gli occhiali da vista e lui subito mi disse:"Tu porti gli occhiali!?" io lo guardai e non dissi niente ma dopo mi tolsi gli occhiali e il ragazzo con gli occhiali mi disse:"Scusa tanto per i miei fratelli" io non risposi ma lo guardai soltanto. Dopo un po eravamo arrivati ad una villa e subito io pensai ^questi sono figli di papà^ entrai con loro e subito il ragazzo con gli occhiali disse:"Mi presento mi chiamo Reji e sono il secondo genito, lui è Shu il primo genito, loro tre sono Ayato, Raito e Kanato sono il terzo, quarto e quinto genito e infine lui è Subaru l'ultimo genito" io li guardai e dissi:"Oookay.....io sono Catherine è un piacere conoscervi" feci un inchino e subito mi venne una domanda in mente e senza pensarci due volte dissi:"Che cognome fate?" Reji mi guardò e disse:"Sakamaki e tu?" io non sorrisi e dissi:"Come si dice sangue in inglese?" Raito ci pensò e Shu disse:"Blood" io sorrisi e dissi:"Quello è il mio cognome" i ragazzi sorrisero e Reji disse:"Benvenuta nella nostra villa....spero che di troverai bene qui in Giappone" io sorrisi e non dissi niente ma una cosa sola pensai ^GIAPPONE! VERRÓ A VEDERE  OGNI POSTO IMMAGINABILE^ sorrisi tantissimo e non pensavo a niente.