11-Il cielo stellato

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Era una sera come altre, o quasi.....
Raito e Ayato si stavano divertendo come dei bambini, Subaru si stava facendo gli affari suoi, Kanato parlava con Teddy, Reji stava leggendo come sempre e Shu stava dormendo con le cuffiette nelle orrecchie. Mentre ero sul davanzale della finestra, White si era messa vicino a Subaru. Ero immersa nei miei pensieri, Karl mi guardava ma senza dire niente, mi alzai ed andai fuori dal salotto, andai nella sala del trono e vidi tutti i quadri coperti ma io tolsi i teli, ogni quadro che scoprivo mi ritornarono i ricordi: dalla prima volta che ho imparato a controllare le mie ali fino al giorno della morte della mia famiglia. Ogni volta quel ricordo mi perseguitava ma so che non posso rimanere per sempre nel passato ma io voglio ricordarmi ogni ricordo che mi è stato donato. Ero concentrata finché non scopri il quadro disegnato da mia madre: un cielo stellato...
Il cielo che aveva incontrato mio padre e che mi aveva raccontato che anche i demoni come il nonno si possono innamorare delle persone che non conoscono l'amore...

Diabolik lovers:la mia nuova vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora