L'ultimo scritto di un naufrago

33 2 0
                                    

Mia amata,
rimpiango ogni giorno e notte di averti lasciata e aver preso da solo, senza nessuno che mi obbligasse, il primo treno per il viaggio più lungo e arduo della mia vita, che mi condurrà ad una singola fermata: la morte. Da quando sono qui, cerco di mantenere la mia mente in funzione, senza che quest'isola mi divori il cervello. So che se tornerò a casa non sarò più lo stesso, le mie giornate saranno pervase sicuramente dai terribili orrori che ho dovuto sopportare su quest'isola, ma non voglio morire ed essere ricordato come uno psicopatico. Quindi, ogni volta che arriva la notte, parlo ad alta voce, ricordando a me stesso com'era la mia vita da cittadino, prima che arrivasse il disastro. E, poco prima di addormentarmi, penso ai ricordi che condividiamo insieme, perché sono la parte più bella, come il dolce dopo la cena. Non so se un giorno riuscirò a rivedere il tuo viso angelico, ma gli esseri umani sono fatti per lottare e io lotterò fino alla fine pur di assaporare per un'ultima volta il tuo profumo. Qui non mi resta più niente, se non il fruscio del vento che soffia tra i miei capelli unti, il gorgoglio delle onde che si infrangono bagnando i miei piedi nudi e incalliti e la speranza di un mio ritorno a casa, da te. Perché dentro di me la speranza arde come fuoco e l'intere acque di quest'immenso oceano che mi circonda non riusciranno mai a spegnerlo.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 20, 2017 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

L'ultimo scritto di un naufragoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora