Emotionless

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Non ho mai amato l'essere circondata da persone.  Non riesco a sentirmi a mio agio e ciò mi da' fastidio. Avere un qualche tipo di relazione con la gente porta a problemi, delusioni e dolori, questo è ciò che ho sempre pensato;ed è giusto. Fin da quando ho cominciato a vivere, quest'azione mi ha portato tristezza, dolore, ferite, irritazione e...lacrime.
Dopotutto, la vita non è un gioco, e non si sa mai cosa potrebbe succedere nel nostro futuro. Bisogna lavorare, sforzarsi, provare e offrire un sacco di cose nella propria vita. E a volte, succede che fai delle mosse, delle scelte sbagliate, degli errori nella tua vita; alcuni insignificanti, altri più incisivi. Ma qualsiasi cosa tu faccia qualcuno troverà sempre il modo giusto per disdire le tue parole, per mascherare le tue scelte, non importa se esse siano giuste o sbagliate. Criticherà le tue mosse, quello che fai, criticherà il tuo modo di essere, il tuo carattere, il tuo atteggiamento e i tuoi pensieri. Questa è la società.
Ma non ci sono solo cose negative in quella che viene chiamata "società". Perché è chiamata proprio "società"? Questa parola deriva da socius. Cosa significa? Compagno, alleato, amico. E quindi perché in questa società ci sono talmente tante persone che si divertono nel deriderne altre?Magari indifese, impaurite. Non riesco a capirlo. Sarebbe tutto piu' facile per tutti, le relazioni tra le persone sarebbero così solari, leali, felici. Ma la verità è che è tutto un casino. Ecco perché io preferisco il silenzio.
Se tutti se ne stessero zitti, allora nessuno si sentirebbe triste, a disagio o arrabbiato. Ma c'è un'altra cosa da dire: se non ci fosse nessuna emozione negativa, non potremmo apprezzare le emozioni positive, e di conseguenza saremmo tutti neutri. Apatici. Ma...questa è una cosa giusta? È meglio non provare nessuna emozione piuttosto di provarne di spiacevoli? Non lo sapremo finchè non lo proveremo sulla propria pelle. O forse, proprio il fatto di non provare emozioni non ci farà capire se sia migliore?
Le persone provano a ferirti o recarti un qualsiasi tipo di seccatura utilizzando qualunque cosa, anche la più piccola e insignificante. Le persone agiscono d'impulso, e a volte non pensano nemmeno a ciò che fanno o dicono, lo fanno e basta. Ma è una cosa giusta da fare? C'è una cosa "giusta"? Questo comportamento porta un certo tipo di impulso nella società? Non penso sia così. Non penso che ciò possa mai aiutare qualcuno. Pensano solo a loro stessi, emarginando gli altri, pensano ai loro piaceri e ai loro pensieri. Ma la verità è che...
Io non ho bisogno delle persone. Non ho bisogno di un sacco di amici, come non ho nemmeno bisogno del tanto desiderato principe azzurro che tutte le ragazze vogliono incontrare. Vorrei però che il trovare qualcuno che mi capisca fosse un po' più facile...
È difficile instaurare un rapporto con le persone, e questi rapporti poi sono anche difficili da gestire. Non so mai cosa fare o cosa dire, la gente non riesce a intendermi. E questo è il motivo per il quale ho un intero mondo nella mia testa, dove sono felice, un mondo che amo e che non potrei mai abbandonare. Ho dei veri amici, so cos'è l'amore...è perfetto. Ma il mondo reale non è minimamente simile al mio.
Sono stanca di tutto questo, a volte dico a me stessa che non voglio più andare avanti in questo modo. Qui, nel mondo reale... è tutto un enorme casino.