Non me ne andrò mai più

Capitolo 2

Ran povs

- Conan stai bene?- gli chiesi in tono preoccupato -eh cosa? Sisi tutto bene. Ora che ci penso io dottor Agasa mi aveva chiesto di andare da lui, quindi tu vai a casa e non aspettarmi per cena, resterò a dormire da lui-
-oh ok- era strano.
Stavo andando via quando Conan mi prese per il braccio, mi fece girare e mi abbracciò, come non aveva mai fatto prima. Una piccola parte del vuoto dentro di me si riempì.
-ti voglio bene davvero Ran, non dimenticarlo.
Mi sorrise con una tristezza che mai avevo visto prima.
Deciso comunque di andarmene.

Shinichi povs

Io devo fare qualcosa. Se non provo a inseguire questi uomini potrei bruciarmi la mia ultima possibilità di vivere una vita felice, con la mia Ran.
Io ho deciso. Li seguirò. Ma di certo con questo corpo da bambino non farò praticamente nulla. Devo farmi consegnare da Haibara un antidoto provvisorio. Attacco una ricetrasmittente sotto l'automobile e scappo via. Nel frattempo chiamo l'agente Jodie Starling e le racconto ogni cosa.

Arrivato dal dottore comincio a seguire gli spostamenti del veicolo è noto che si è fermato in un quartiere malfamato alla periferia di Beika. Avviso l'FBI e ci rechiamo sul posto. Quando esco dalla casa del dottore una paura mi pervade. Paura di non tornare mai più indietro. Paura di non poter vivere una vita normale. Paura di non mantenere la promessa fatta a Ran. No! Basta! Devo mantenere la calma. Io tornerò. Tornerò per restare.

Ci avviamo per la strada è arrivato sul posto vediamo la macchina di Gin. Ho deciso che entrerò solo è al momento giusto farò scattare un segnale e gli agenti interverranno. Prima di entrare James Black mi da una pistola, per sicurezza. Faccio un respiro profondo ed entro. È tutto buio. Non vedo nulla. Ma all'improvviso sento una pistola puntata alla tempia. Mi si gela il sangue.
-non fare un altro passo Kudo. O forse dovrei dire Conan Edogawa. Come preferisci? Ahah- questa risata mi paralizza. Come è possibile? Come l'hanno scoperto? Penso e ripenso mentre Gin mi spinge in una stanza apparentemente vuota. Ma in realtà non molto lontano da me c'è una persona distesa a terra.
Appena realizzo chi sia il terrore e la collera prendono il sopravvento.
no! Non è possibile! RAN!!!
Subito cerco di avvicinarmi a lei ma Gin mi tira un calcio e mi sbatte contro il muro impedendomi qualsiasi tipo di movimento.
-Tranquillo detective da strapazzo. È soltanto svenuta.
-lurido bastardo non avresti mai dovuto coinvolgerla!- urlo in preda ad un attacco di collera.
- oh ragazzino calma con le parole. Qui le regole le detto io. Se mi dirai dove si trova la tua amica Sherry forse sarò così gentile da uccidere la tua fidanzatina dopo di te. Così ti risparmierò lo strazio di vederla morire per causa tua. Ahahahah.

Che cosa posso fare?! Pensa Shinichi! PENSAAA!!!! Devo salvare la vita di Ran ma devo anche proteggere Ai. I miei pensieri vengono interrotti da una porta che si apre.

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Eccomi qui con un nuovo capitolo! Spero davvero che vi piaccia.
Come continuerà la storia?