I'll see you when I fall asleep

Katniss, a sinistra

Peeta, a destra

In corsivo, la canzone

Al centro i pensieri comuni

«I don't like walking around this

old and empty house / Non mi piace camminare

in questa casa vecchia e vuota»

La casa è vuota, da quasi un anno ormai.

La casa.

«So hold my hand,

I'll walk with you my dear / Perciò tienimi la mano,

camminerò con te mia cara»

Non so nemmeno se chiamarla casa. Troppi brutti ricordi hanno fatto nido tra queste mura.

«The stairs creak as I sleep,

it's keeping me awake / Mentre dormo le scale

scricchiolano e questo mi tiene sveglia»

Gale mutilato. Il presidente Snow e le sue rose.

Ricordi che fanno tornare la mia mente a quella mezza guerra che ha contribuito alla morte di Prim e alla mia rovina mentale.

«It's the house telling you

to close your eyes / È la casa che ti dice

di tenere gli occhi chiusi»

Stringo il bordo del cuscino mentre i flash luccicanti mi invadono la mente, e costringo tutti i miei muscoli a scaricare tutta l'energia in quell'unico gesto.

Quando mi riprendo, mi fa male la mano e mi gira la testa per lo sforzo. Un enorme senso di vuoto si fa spazio dentro di me, accompagnato dal bisogno di sapere se ciò che ho visto è vero o è falso. E so che solo lei può mettere fine ai miei dubbi.

«Some days I can't even

trust myself / Certi giorni non posso fidarmi

nemmeno di me stesso»

Penso a Peeta. Sarebbe di grande aiuto averlo vicino in notti come questa.

Le mie dita si stringono attorno alla perla che puntualmente ogni sera porto a letto con me.

La stringo e per l'ennesima volta cerco di ricordare il ragazzo del pane, anche se i dettagli sembrano scivolare di sera in sera.

Con il passare dei minuti i ricordi iniziano a confondersi con il Peeta del presente.

Pazzo, folle e depistato.