Listen To Me {Sanj}

12

Myungjun's Pov
<<Ma come diavolo ti è saltato in mente?!>> gli urlo mentre gli tolgo la bottiglia ormai mezza vuota dalle mani.
<<Non lo so, è la moda dei pandacorni!>> urla lui ridendo e lo prendo in braccio.
Non è capace neanche di reggersi in piedi.
Iniziai a correre e il freddo si fece sentire, rischiai di cadere un sacco di volte per colpa del peso di Sahna, ma l'importante è che lui stia bene.
Anche se in quel momento all'apparenza sembrava di no.
<<Myungjun oppa... Andiamo a casa..>> mi sussurrò Sahna con voce debole e non gli risposi, ogni tanto scalciava e urlava, ciò mi infastidiva ma dovevo resistere.
Mi resi conto di  essere arrivato davanti casa  di Sahna e presi le chiavi per poi aprire la porta, mi girai per chiuderla e pian piano sentivo le mie spalle distruggersi.
Iniziai ad attraversare il lungo corridoio cupo e silenzioso, poi arrivai al salotto dove tutto era sicuramente più allegro, era buio e questo non mi impediva di non vederci.
Appoggiai Sahna sul divano che mi tirò facendomi sdraiare accanto a lui.
Percepii un qualcosa di umido sul collo, le sue labbra.
Sentii dolore seguito dal piacere.
<<Adesso sei mio>> sussurrò, mi aveva fatto un succhiotto, un cavolo di succhiotto?!
Sentii le guancie andarmi a fuoco e vidi le mani del minore che iniziavano a sbottornarmi la camicia con una velocità sorprendente.
<<Fermo Sahna non ora!>> gli urlai bloccandogli i polsi ma lui continuava a dimenarsi.
Gli bloccai le caviglie con le mie gambe e lo baciai più volte come se potesse farlo calmare e in effetti sembrava diventare sempre più fragile.
Gli presi il viso tra le mani, mentre i suoi occhi mi squadravano con attenzione.
<<Tu non puoi capire quanto ti amo>> gli dissi per poi lasciargli un'altro bacio sulle sue dolci labbra.
<<Anche io ti amo oppa>> mi disse sorridendo e togliendomi la camicia pian piano.
Lo guardai anche se il buio non mi lasciava vedere completamente il suo dolce viso, ma non mi importava.
Mi avvicinai al suo collo e lo marchiai con un succhiotto, lui non oppose resistenza e non emise alcun gemito, continuava solamente a respirare con affanno.
Lo avvolsi tra le mie braccia e gli accarezzai i capelli, <<Buonanotte oppa>> mi disse Sahna girandosi e dandomi un dolce bacio sulle labbra per poi girarsi.
Non ero tanto nervoso per ciò che avevamo fatto, non era niente di che, il fatto che mi faceva arrabbiare è che aveva bevuto pur essendo minorenne.
Sentii la stanchezza farsi sentire, guardai ancora un pò il dolce viso di Sahna e poi caddi tra le braccia di Morfeo.