La ragazza dal vestito rosso

I capitolo: Zahira

Matthias provò a ricordarsi da dove era venuto, senza successo. Arrivò la notte ed egli decise di seguire la Stella Polare, però senza accorgersi che si stava allontanando ancora di più dalla casa.
-Mi sa che dovrò dormire sotto le stelle questa notte...- sbuffò.
La mattina seguente, venne svegliato da un canto. Era una melodia soave e dolce... Lui seguì la via da dove proveniva la canzone e alla fine vide una ragazza minuta, pelle pallida, capelli mori, occhi grandi e grigi. La ragazza indossava un vestito estivo di color rosso fuoco. Il ragazzo le si avvicinò:

-Ehm... ciao! Io sono Matthias, e tu?
-...io mi chiamo...Zahira...
-Che bel nome ... Zahira! Eri tu che cantavi?
-Ehmmm... credo di sì... Oddio!!! Non pensavo che qualcuno mi sentisse! Scusami tanto, avrò stonato tantissimo...
-Scherzi? Non ho mai sentito niente di migliore! Da dove vieni?
-...dal bosco... e tu?
-Io da New Jersey!
-New...Jersey?
-Non la conosci?
-...no...
-È una città grandissima!
-...città...?
-Si...ecco... è un posto pieno di esseri umani come... io e te... insomma...

Mentre i due chiacchieravano, scese la notte...

-Matthias... è diventato scuro... devo andare!
-Dove??
-Io abito in una grotta... se vuoi ti potrei ospitare per oggi dato che ti sei perso.
-Davvero???? Te ne sarei davvero grato
-Allora vieni con me! ... però... c'è una cosa che non devi fare mai....
-Ovvero?
-... nel bosco... vive un orso... è una bestia gigantesca... tu non devi farti notare... perché lui caccia gli intrusi...ok?
-eh... ok...?
-Perfetto! Andiamo?
-Andiamo!
-Shhhh!
- Ah, scusami...

La grotta era una buca fredda e umida, all'interno ricoperta di foglie raccolte dal bosco. La scopa era fatta di aghi, anch'essi provenienti da fuori. C'era una panchina, fatta da un tronco, mentre il tavolo era un blocco di plastica.

-Dove l'hai trovato?
-Cosa?
-Il tavolo... anzi meglio dire la plastica.
-Tavolo? Plastica?
-Questo qua, dove si appoggiano le cose, si chiama tavolo, e questo è fatto di plastica...
-...non lo sapevo... comunque l'ho trovato alla riva del fiume.
-Quale fiume?!
-Quello vicino alla grotta...
-ASPETTA! Il fiume passa dalla casa dei miei nonni, quindi se seguo il suo corso...BINGO!
-Quindi...mi vuoi....lasciare......sola?...D'altronde, hai ragione... devi tornare dalla tua famiglia....
-Ma non vol....
-Shh! È arrivato il guardiano del bosco, l'orso!

Continua...........