Lasciami comunque essere tua

Ezinne

Era il 14 luglio.
Quel giorno Ezinne compiva 18 anni.
La mattina appena sveglia i suoi e i suoi fratelli le cantarono "tanti auguri a te", d'altronde era il massimo che potessero fare per lei.
Ezinne è d'origine nigeriana e le condizioni economiche della sua famiglia non erano dei migliori. Una famiglia di sette (5 figli) e solo il papà lavorava.
Essendo la figlia maggiore, Ezinne sentiva di avere delle responsabilità nei confronti della famiglia, infatti a differenza degli altri coetanei, lei sognava di compiere diciott'anni in modo tale da poter aiutare in casa trovandosi un lavoro.
Come ogni mattina alle 8:30 lei uscì, andò in chiesa a parlare con Dio ed a leggere la Bibbia.
Ezinne era molto credente ma aveva un rapporto tutto suo con Dio.
Lei credeva in Dio ma non nella chiesa, infatti non andava mai a messa.
In chiesa ci andava quando non c'erano le funzioni, entrava, s'inginocchiava, e iniziava a parlare con Dio; gli parlava della sua giornata, delle sue aspettative, dei suoi dolori ed anche delle sue felicità, talvolta espiava pure le sue colpe.
Lei rimaneva in chiesa fino alle 9:00 subito dopo andava in biblioteca.
Lei adorava leggere ma in biblioteca ci andava perché poteva connettersi a internet per un'ora.
Quell'ora era l'ora più bella e più attesa  della sua giornata e in futuro lo sarà ancora di più.
Entrata in biblioteca sorrideva timidamente alla bibliotecaria e si dirigeva con il capo chino verso l'ultimo computer, quello più all'angolo nascosta dallo scaffale dove si tengono i giornali e le riviste; lei non voleva essere vista da nessuno, Ezinne odiava catturare l'attenzione altrui, lei voleva sempre essere invisibile e nascosta.
Se nella vita reale Ezinne non aveva nemmeno un'amica/o, non si poteva dire lo stesso nella vita virtuale, lì ne era colma e provenienti da tutto il mondo.
Nella chat room lei poteva essere se stessa, poteva discutere di qualunque argomento senza sentirsi in imbarazzo, perché lì nessuno conosceva il suo volto.
Il suo sito preferito era "penfriend ", una specie di chat room con persone provenienti da tutto il mondo.
Quel giorno come sempre aveva ricevuto dei messaggi privati ma un messaggio da un certo "Boeing-X43" la colpì particolarmente.

Boeing-X43: "La divinità o vuol togliere i mali e non può, oppure può e non vuole o anche non vuole né può o infine vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; se può e non vuole, è invidiosa; se non vuole e non può, è invidiosa e impotente; se vuole e può, donde viene l'esistenza dei mali e perché non li toglie?"
(Cit. Epicuro da Frammenti)
Buona giornata :)