2 Inviti, un Rifiuto

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Da quel giorno iniziammo a vederci spesso, iniziammo a conoscerci. Era molto simpatico, scoprii che era bravo in erbologia, ma negato in pozioni. Aveva un fratello di nome Tom, non ci andava d'accordo. Anche a lui non importava del ballo come a me,anche se si vedeva anche se si vedeva che speravo di essere invitata e lui di avere il coraggio di invitare qualcuna.
C'eravamo dati appuntamento al lago nero, stavo scendendo le scale, ero sovra pensiero, ero tutta presa dal pensiero di come avrebbe reagito Nathan quando gli avrei che avevo ottenuto il permesso per prendere un libro dalla sezione proibita, dai miei sogni mi risveglio un ragazzo di Serpeverde, biondo con gli occhi color ghiaccio. Lo avevo visto ad alcune lezioni con i Serpeverde. Da quello che ricordavo si chiamava Steven Snake. Mi sbarro il passaggio, le scale iniziarono a girare.
A:cosa vuoi Snake, devo passare.
Dissi in tono sbrigativo
S: non così in fretta, Bouker.
Disse con aria maliziosa mentre le scale continuavano a girare. Lo guardai negli occhi, aveva uno strano sorriso.
S: sai... Mi chiedevo se volevi venire al ballo con me, be'è ovvio che vuoi, sono il ragazzo più bello di tutta la scuola.
A: be allora sarei cattiva a tenerti tutto per me, preferisco lasciarti a qualcuno a cui interessi.
Cercai nuovamente di passare e di nuovo lui mi bloccò.
S: vediamo se resti di questa idea.
Mi blocco i polsi, la scala si fermò, mi attaccò al muro al quale la scala si era attaccata.
A: non ho paura di te!
S: sicura?
Prima chi io potessi ribattere mi baciò.
Ero scioccata, e stupita. Le mie emozioni non erano più comprensibili.
Quando mi lascio' io abbassai lo sguardo, poi corsi via, corsi da l'unica persona che mi avrebbe potuto aiutare. Corsi da Nathan.
Era già al lago, sotto un salice, il mio preferito. Mi vide, si alzò e mi fece un cenno com la mano, gli corsi incontro, ero in lacrime. Più mi avvicinavo più il suo sguardo rivelava preoccupazione.
Lo abbracciai e lui ricambiò l'abbraccio.
N: Astral che cosa ti è successo?
Scossi la testa.
N: ora andiamo a sederci e poi mi racconterai tutto quello che è successo.
Ci sedemmo sotto al salice, su una radice sporgente. Poggiai la testa sulla sua spalla, gli raccontai quello che era  da poco successo. Lui mi ascolto senza interrompermi. Più andavo avanti più lui stringeva il suo braccio intorno alla mia spalla.
N: ho capito. Quindi era un no?!
A: si, non andrei mai al ballo con lui.
Dissi ancora tra i singhiozzi.
N: è con me ci verresti ???
Lo guardai con sguardo interrogativo.
N: ecco, volevo chiederti di venire al ballo con me, sempre che tu non abbia altri impegni.......
A: certo che vengo al ballo con te!!!
Ci guardammo negli occhi, entrambi con lo stesso sorriso stampato sulle labbra.

Spazio Maty
Scusate per la lungaaaaa attesa del capitolo, è che non ho avuto molto tempo ma prometto che sarò più puntuale da ora in poi 😅.
Ringrazio ancora tutte le persone che mi seguono e quelle che votano, per me che ho appena iniziato la mia "carriera" su wattpad ogni voto o commento è importante.
By
      Nottebianca
(Nome da malandrina)

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