Scambio di ruolo.

Abbiamo qualche problemino con i nuovi superpoteri.

Nico
ormai sono ore che sto sdraiato sul letto a pensare: Sono diventato un dio. Come tutti gli altri. È strano essere dei, tanto più essere figli di Ade ed essere sull'Olimpo: lui non ha mai avuto un posto qui, e questo ora gli è tornato utile, solo che non capisco se lui è ancora negli inferi ed è ancora un dio, perché io ed Hazel siamo diventati dei? probabilmente io e Hazel siamo diventati dei per un errore, mi sa tanto che presto io e lei torneremo mortali, mentre tutti i nostri amici saranno qui a spassarsela con tutti i poteri che abbiamo da dei. Va bhe, penso che mi alzerò e andrò a spassarmela con tutti gli altri, provando i poteri al completo di mio padre. Sono le undici quando scendo nella sala del trono e... ma dove cavolo sono finiti tutti? A parte un po' di mobilia e moltissime farfalle e uccellini cinguettanti, non c'è anima viva. Chiudo gli occhi e passo in rassegna tutti i modi in cui posso averli fatti arrabbiare con me tanto da non volermi più vedere, ma nessuna discussione che ho avuto con loro era abbastanza grave da esiliarmi dalle loro vite e inoltre con molti ragazzi delle diverse case ( non capogruppo ) non ci ho nemmeno parlato, ma ovviamente non si preoccuperanno dello strano ragazzo figlio di Ade...

"SORPRESAAAAAAAAAAAAAAA" urlarono in coro tutti i ragazzi nella sala del trono. apro di scatto gli occhi e vedo che ero circondato da tutti i miei amici: erano saltati fuori da tutte le parti, alcuni più piccoli mi avevano rotto i timpani urlandomi direttamente nelle orecchie. A questo punto capisco il trucco: tutti quanti si erano trasformati in animali e quando ho chiuso gli occhi si sono ritrasformati e... insomma avete capito, no? Capito il tutto urlo con tutto il fiato che avevo in gola:

" Ma cosa cavolo vi è saltato in mente, volevate farmi prendere un' infarto?

Hazel fa un passo avanti, si schiarisce la voce e parla:

"Nico... oggi è il tuo compleanno, volevamo farti gli auguri, non pensavamo che te la saresti presa così tanto, certo, sapevamo che un po'-quasi di sicuro- ti saresti arrabbiato, ma non pensavamo così tanto. Ovviamente ci siamo sbagliati"

Vorrei ucciderli, ma non posso, siamo immortali, ringraziarli, strangolarli, ma non riesco a fare nessuna di queste cose. Allora faccio l' unica cosa che non avrei mai fatto in tutta la mia vita: li abbraccio. TUTTI. Estia compresa. Mi sento stupido e desidero di sciogliermi per la vergogna. Purtroppo se lo avessi desiderato da mortale non sarebbe successo assolutamente niente, ma ora ho i poteri di mio padre, perciò comincio a sciogliermi fino a diventare una pozzanghera di Nico. Ok, questo è ancora più imbarazzante. aora faccio un' altro fantastico errore: desidero di diventare invisibile. cosa molto stupida dal momento che se avessi desiderato di tornare umano o divino che sia, lo avrei potuto fare, ma ho agito d'impulso come mio solito.

In qualche modo riesco a parlare e chiedo a tutti di andare, tranne ad Hazel. Gli altri se ne vanno, ma Haz resta. Le chiedo se riesce con i suoi poteri a farmi tornare visibile. Ci riuscirei anche io se ci provassi, ma Haz non aveva ancora provato tutti i suoi poteri e prima di diventare immortali, col suo potere ' metal detector' aveva trovato una pietra che a suo parere guariva ogni tipo di cosa. Dopo aver rovistato nelle tasche per qualche secondo, tira fuori la pietrolina dei colori dell' arcobaleno e pronuncia qualche parola poi io ritorno visibile. Provo a ritrasformarmi in me stesso, ma con scarsi risultati, allora decido di trasformarmi in un minuscolo gattini nero. Finita la trasformazione mi arrampico su Hazel e mi acciambello sui suoi comodi capelli castani profumati di vaniglia pensando a quanto voglio bene alla mia sorellina.