Incidente

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Ero imbarazzata, Sasuke mi stava fissando negli occhi intensamente... Avevo quasi timore a mantenere lo sguardo, ma poi lo vidi scuotere la testa, come per cancellare quello che stava pensando e scese lentamente da me, fulminando il povero padrone di casa con uno sguardo a dir poco glaciale. Subito mi accorsi che la temperatura del mio corpo era aumentata, così decisi di alzarmi ed andare in bagno borbottando un "torno subito".

Appena chiusi la porta alle mie spalle, mi appoggiai con la schiena ad essa facendo un respiro profondo per calmare i battiti. In quel momento capii che in me si era risvegliato un sentimento che era rimasto assopito.

Lo amavo ancora.

Scossi la testa cancellando quel pensiero e sforzandomi di ricordare che lui mi ha ferito. Mi rinfrescai la faccia velocemente e ritornai in camera sentendoli bisbigliare qualcosa, ma sembrava una conversazione accesa. Nonostante questo entrai e loro smisero immediatamente di parlare. Nella mia testa balenò il pensiero che stavano complottando qualcosa, ma feci spallucce e mi lanciai sul letto.

«Hai fame Sakura?»

Vidi Naruto mettere sulla sua scrivania degli snack dall'aria appetitosa.

«Abbastanza»

Mi alzai raggiungendo i ragazzi vicino alla scrivania e dopo qualche minuto di silenzio, interrotto dallo sgranocchiare le patatine, Naruto iniziò a discutere e così finimmo per parlare di tutto e di più fino alle tre di notte, finché prendemmo la decisione di andare a letto dato che gli argomenti di discussione erano ormai esauriti.
Il vero problema è che il sonno non prendeva il sopravvento su di me, avevo la testa incasinata da mille pensieri riguardanti un'unica persona

Sasuke.

Non capivo se il mio era un sentimento d'amore riemerso dopo molto tempo, o di odio oramai scomparso che ha dato posto al sollievo che tutto fosse tornato alla normalità, o quasi.
Mentre la mia povera mente vagava per infiniti e sconosciuti spazi del mio cervello, disturbati dal russare del biondo a dir poco rumoroso, sentii una voce familiare chiamarmi alle mie spalle

«Sakura, stai dormendo?»

«No, tu perché sei sveglio?»

«Non ho sonno»

«Siamo in due»

Era una conversazione del tutto normale, da vecchi amici anche se il "botta risposta" lasciava intendere che nessuno dei due aveva intenzione di dormire. Spesso rimanevo sveglia fino a tardi, a sgranocchiare qualcosa o guardare serie tv... ma parlare con Sasuke non mi dava fastidio, anzi era piuttosto piacevole. Aveva ancora quel tono di straffottenza ma molto meno degli anni passati, chissà cosa era successo in Australia...

Purtoppo nessuno sapeva più cosa dire ed i miei occhi si fecero pesanti... Ci volle poco perché crollassi totalmente nel sonno.

«Sakura, ti ho fatto la colazione»

«Mh»

Feci un mugolio assonnato, girandomi dall'altra parte.

«Sakura svegliati dai»

Aprii di scatto gli occhi ritrovandomi Naruto a pochi centimetri dal viso ed urlai spaventata

«Naruto! Dannazione mi hai spaventato!»

«Non ti svegliavi, comunque la colazione è pronta, Sasuke è gia là»

«Va bene arrivo»

Mi alzai stropicciandomi gli occhi e sbadigliando, mentre seguivo Naruto in cucina e vidi Sasuke sorseggiare quello che pareva un caffè.

Sussurrai un "buongiorno" piuttosto assonnato mentre prendevo posto a tavola. Sasuke mi guardò salutandomi con un cenno del capo mentre Naruto mi serviva una brioche vuota ed un cappuccino. Sapeva benissimo che adoravo questa colazione. Sorrisi ringraziandolo ed iniziai a mangiare tranquillamente fissando un punto sul tavolo.

Bad Boy-Good Girl (Sasusaku)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora