7

31 9 0
                                    

Mi sono svegliata tardi, come sempre, Nicholas sarà davanti casa tra 20 minuti e io devo ancora vestirmi e truccarmi. Mi sbrigo e mi metto ciò che mi aveva consigliato Nic, leggins e una canotta, per le scarpe invece, opto per delle converse con la zeppa incorporata, almeno sembreró più alta. L'unica cosa positiva della giornata di oggi é che abbiamo solo tre ore tra cui una in sala magna dato che é il primo giorno. Lí il preside sceglierà quindici studenti che dovranno fare da guida ai nuovi arrivati e spero vivamente di non essere scelta io, non mi va proprio, sono troppo pigra per girare l'intera scuola più di una decina volte.
Okay, il trucco é apposto e anche i capelli sciolti stanno collaborando, troppo strano. É ora di andare e mando un sms a Kris per sapere se é pronta e mi risponde subito "Si, vi aspetto"

Scendo ed esco. Il cielo é senza una nuvola e il sole quasi non ti acceca, meno male che nella mia borsa ho gli occhiali da sole, per sicurezza. Non manca niente lí dentro, tra cuffiette, una maglietta di ricambio, fazzoletti, acqua, cibo, trucchi, elastici, spazzola, ombrello, penne, deodorante e si é come il sacco di Babbo Natale, senza morirei, non sai mai cosa possa succedere e cosa ti possa servire.

"Buongiorno Mad"
"Buongiorno Nic! La casa di Kris é quella piú avanti a sinistra"
"Okay ma allacciati la cintura"
"Agli ordini comandante" mi viene troppo da ridere.
Nic suona il clacson e Kris esce da casa con, ovviamente, la borsa che le ho regalato e indossa la sua maglietta preferita rigorosamente nera con la scritta "Black is my happy colour" e dei jeans neri e scarpe nere. Non si capisce quale sia il suo colore preferito vero? Entra e dice
"Buongiorno Maddy e Buongiorno Nicholas, piacere, io sono Kristen la sua migliore amica" dice entusiasta
"Buongiorno Kristen, piacere mio" risponde Nic e parte subito dopo, lungo la strada é tutto silenzio, non parla nessuno, c'è solo il sottofondo della radio. Appena arrivati scendiamo e ci dirigiamo nell'aula magna e mentre percorriamo i corridori spiego a Nic dove sono le varie classi, la mensa, la segreteria e la presidenza.

Arrivati nell'aula magna cerchiamo dei posti per sederci dato che é quasi già tutto pieno.
"Mad guarda, lì in fondo" dice Nic e io rispondo,
"Bene, sbrighiamoci".
Ci sediamo appena in tempo e arriva il preside, dopo dieci minuti di discorso inizia a dire i nomi dei studenti scelti per la guida alle matricole. Alla fine, per fortuna, non sono stata nominata, Kris invece sì ed é anche felice
"Menomale, almeno non dovrò ascoltare quella logorroica della Collins"
La professoressa Collins insegna letteratura americana, nessuno sa come zittirla, nemmeno gli altri insegnanti, anche durante le interrogazioni parla lei e poi se la prende che argomentiamo poco.

Alla fine dell'ora Kris si dirige dal vicepreside insieme agli altri, mentre io insieme a Nic ci dirigiamo verso la classe, fermandoci prima alla macchinetta.
"Nic tu vuoi qualcosa?"
"No Mad, tranquilla."
Mi prendo un the verde per iniziare la giornata, non ho nemmeno fatto colazione.
Andiamo verso l'aula e incontriamo le oche che ci squadrano, le ignoro, ovviamente.

Entriamo e ci mettiamo al terzo banco della fila accanto la finestra.
"Ah quindi Kris ha accettato il fatto che ti metti vicino a me" dice Nic tutto sorridente,
"Si, aspetta le devo occupare il banco dietro al nostro, ha detto che così la copriamo quando vuole riposarsi un pò"
"Che brava alunna"
"Molto" ridiamo insieme.
"Spero di vederti sempre ridere, sei bellissima" mi guarda con degli occhioni dolcissimi e io mi sento avvampare.
"Smettila di dirmi queste cose" abbasso lo sguardo sorridendo.
"Non ci penso proprio" dice soddisfatto.

Inizia la lezione con la Collins che dopo due minuti già nessuno riesce ad ascoltarla.
Nel frattempo mi perdo nei miei pensieri e guardo fuori dalla finestra. Fino a quando a dieci minuti dalla fine dell'ora bussano alla porta ed entra un ragazzo.
"Oh no.."

Who Will Be My Salvation? Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora