18 capitolo

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Pov's Valentina

Mi svegliai ma non ero nel mio letto,ero in una stanza bianca con dei macchinari...ormai vado troppo spesso in ospedale si può dire che stiamo diventando una cosa sola
"Oh si è svegliata signorina" dice la solita infermiera
"Lei sempre qui ah?" Dico cercando di sedermi ma un dolore nel basso ventre mi blocca "aaaaaah" urlo inclinandomi dal dolore
"Stia ferma signorina" dice l'infermiera mentre la dottoressa fa la sua entrata dalla porta verde
"Buongiorno signorina savastano" dice la dottoressa con un aria triste
"Buongiorno il caaaaaaaaaah" urlo dal dolore
"Anna prendimi gli antidolorifici" dice la dottoressa prendendomi la mano,dopo avermi ignettato un antidolorifico la dottoressa si siede con aria triste vicino a me

"Signorina...beh...Lei ha perso il bambino" dice la dottoressa
"Sta scherzando?" Dico mentre i miei occhi si riempiono di lacrime
"No...l'hanno picchiata nella pancia è il feto ha avuto gravi problemi non siamo arrivati in tempo...che era già morto...non c'era più nulla" dice la dottoressa mentre io stringo la mano e il mio pianto ormai si fa sonoro, a tal punto che la dottoressa mi abbraccia
"Non può essere verooo" singhiozzo mentre le lacrime rigano il mio viso,una dopo l'altra
"So come si sente...So anche che vorrebbe i suoi familiari accanto non me...sa anche io ho perso un bambino nel bel mezzo della gravidanza...ma dopo pochissimo tempo ho riprovato ed è nata la mia piccola principessa...Ora però sono convinto che il mio piccolo principe mi guardi da l'alto e quando morirò andrò da lui e mano a mano ci riuniremo tutti...Ora faccio entrare la sua famiglia" dice staccandosi da me e asciugandosi le lacrime
"Grazie" dico ancora singhiozzando.

La prima ad entrare e Layla che appena mi vede piangere corre da me
"Su...Mi dispiace " dice mettendosi a piangere e abbracciandomi insieme a tutte le ragazze, il pianto è forte ma mai quanto il mio dolore...cazzo se fa male...Il mio bambino non c'è più...E io che avevo progettato tante cose...ero pronta ormai per essere madre,ero pronta per tutto,ma non per la perdita del bambino...Perché...cazzo perché a me non può essere vero,ditemi che è un sogno che mi risveglierò presto da questo fottutissimo incubo,ditemi che non sono mai venuta a Miami,ditemi che Marcus è sempre stato vivo e che ora ho dei figli con lui. Ditemi che non è successo nulla di tutto questo, ditemi che questa fottuta vita non è quella vera ma solo un incubo da cui mi devo solo svegliare.

"Thomas" dico vedendolo li impiedi davanti alla porta
"Valentina...Mi dispiace cazzo" dice correndo ad abbracciarmi 
"Non è colpa tua" dico ricambiando l'abbraccio
"Sì invece...Perché è vero io non dovevo dirti quelle cose dopo che mi sono scopata tutte quelle ragazze...ma mi è presa la rabbia quando ho visto che baciavi un altro che non ero io" dice allontanandosi e dandomi un bacio
"Ormai l'abbiamo perso" dico girandomi dall'altra parte e mettendo la mia mano sopra la pancia
"Valen-" incomincia Marcus ma lo fermo
"Tutti fuori vi prego" dico con le lacrime che stavolta bagnano il cuscino. Tutti escono e io rimango sola a piangere

"Tesoro" Entra mia madre
"Mamma ti prego Va via" dico asciugandomi gli occhi
"No. Io so come ti senti" dice Accarezzandomi la testa e sdraiandosi accanto a me
"Mamma voglio morire" dico ricominciando a piangere
"Ehy nono, che cosa dici...ricorda che anche io ho perso un bambino...ma sono qui tesoro" dice lasciandomi dei baci su tutta la testa

Il giorno dopo
"Tesoro stai bene?" Dice mia madre una volta giunti a casa
"Sì voglio solo fare una doccia" dico andando di sopra Mi chiudo nella mia stanza,metto le mani davanti alla bocca come per soffocare un grido,scivolo giù dalla porta con le gambe al petto e mi metto a piangere...Il dolore è troppo forte per sopportarlo.

Dopo qualche ora mi alzo e mi chiudo in bagno, faccio una doccia l'acqua calda tocca la mia pelle e si mischia con le lacrime.

Mi cambio mettendo: (foto)

Metto le Convers bianche,faccio una treccia e scendo

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Metto le Convers bianche,faccio una treccia e scendo

"Dove vai?" Chiede mio fratello
"Dove non sono Cazzi tuoi" dico prendendo le chiavi della Ferrari opaca nera ed esco fuori in fretta e furia salendo sopra la macchina, metto in moto e parto in quarta

*****

"Salve signorina Jessica" dice Aleandro
"Ciao" dico freddamente
"Qui gira la voce che sei incinta" dice Aleandro sorridendo mentre una lacrima riga il mio volto
"Ho perso il bambino" dico abbracciandolo e piangendo
"Scusa...non lo sapevo" dice stringendomi
"SIGNORI E SIGNORI OGNUNO  HAI PROPRI POSTI" annuncia il DJ. Mi stacco da Aleandro e vado verso la mia macchina, una ragazza si impianta davanti a noi e abbassa la bandiera che ci permette di partire.

Sto per fare l'ultimo giro quando la macchina non va più, non riesco a frenare e ora c'è pure la curva. Cazzo...Se dovevo morire preferivo farlo nel migliore dei modi, ma ormai che ci siamo morirò così...Addio ragazzi sarete sempre nel mio cuore.

contrast: old and new life ~sequel di New Life~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora