12 capitolo

476 22 0
                                    

4 giorni dopo
"Mamma...Ti posso parlare?" Domando sedendomi nello sgabello mentre lei sta cucinando
"Dimmi tesoro" dice mescolando la salsa
"Beh...mamma...te lo dico tutto in un botto...Sono incinta" dico con voce tremante, lei si mette a ridere
"Dai bello scherzo ma ora parla seriamente" dice girandosi verso di me
"Mamma sono seria, sono incinta" dico mentre lei torna seria e spalanca gli occhi, ormai è bianca, si siede e si mette le mani nei capelli

"Come cazzo è successo?" Domanda rialzando la testa
"Mamma come doveva succedere,si scopa senza preservativi e si fanno i figli" dico con voce stufa
"Ma grazie al cazzo lo so. Chi è il padre?" Domanda
"Thomas" dico mentre lei si mette una mano nella fronte
"Cazzo. Gliel'hai detto?" Domanda passandosi le mani nella faccia
"No, ho paura...Domani ho una visita..." non finisco la frase che si alza 
"Sì. Domani vengo con te. E ricordati che devi dirglielo è pur sempre il padre è si deve prendere le sue responsabilità" dice abbracciandomi.

Ci stacchiamo sentendo il campanello suonare, vado ad aprire e vedo Thomas in tutta la sua bellezza e mi stampa un bacio
"Vieni dobbiamo andare dagli altri" dice caricandomi a sacco di patate
"Ma sono in pigiamaaaa" dico facendogli notare i pantaloncini rosa sbiadito e il top
"Ti metti la mia maglietta appena arriviamo al capannone" dice mettendomi dentro la macchina. Sbuffo e non dico altro

"Piccola con me non si sbuffa" dice alzando gli occhi al cielo
"Con te non si possono fare tante cose" dico mettendomi a cavalcioni sopra di lui
"Sai che questa è la mia specialità" dice mettendomi le mani nei fianchi
"Mmmm...non tanto" dico facendo un sorriso
"Ah sì? Non tanto? Ora ti faccio vedere io piccola peste" dice avvicinandomi ancora di più a lui, mentre la sua erezione sfiora la mia intimità. Ne approfitto e mi struscio sopra
"Così non vale" Ansima mentre lecca/bacia il mio collo
"Oooh si che vale" dico spostandomi e mettendomi al mio posto
"È ora? Mi provochi e poi vai via?" Dice con la faccia da cucciolo
"Sì parti forza" dico dandogli un bacio.

*********
"Alla Buon ora" dice Cat una volta che entro dentro il capannone
"Ci mette 3 ore solo per fare un passo" dice Thomas sedendosi nella sedia e facendomi sedere sopra di lui
"Ci credo..." dice in un sussurro Sam mentre tutti si girano verso di lei,in questi casi odio quella boccaccia di Sam
"Che intendi dire?" Domanda Austin confuso
"Lo scoprirete presto" dice Veronica giocando con il cellulare

"Amore mi devi dire qualcosa?" Domanda Thomas guardarmi
"Emm...SI." dico appoggiando la mia testa sull'incavo del suo collo
"Sarebbe? Parla no?" Dice alzandosi
"Non è facile da dire" dico incrociando le gambe
"PARLA CAZZO" urla Taylor

"SONO INCINTA" urlo in preda di una crisi
"C-che cosa?" Chiede Christian  diventando bianco
"Sì sono incinta." Dico abbassando la testa
"Chi è il padre?" Dice in tono duro Thomas. Alzo la testa di scatto guardandolo negli occhi
"Chi altri potrebbe essere? In questi ultimi 2 mesi ho fatto sesso solo con te." Quasi urlo alzandomi
"QUANDO CAZZO AVEVI INTENZIONE DI DIRMELO" Stavolta urla
"NON TI PREOCCUPARE CHE TE LO VOLEVO DIRE, MA VISTO CHE SEI GIÀ SCAPPATO UNA VOLTA CHI MI DICE CHE NON SCAPPERAI DA QUALCHE CAGNA ADESSO?" Urlo anche io mentre il suo cellulare suona, lo prendo per passarglielo ma sul displey c'è scritto "Giorgia"
"Ah ora pure Giorgia?...Bravo...divertiti" dico dura uscendo dal capannone e cammino verso casa mia

"MAMMA SONO  A CASA" urlo entrando in casa
"Non c'è tua madre" dice Mary venendo verso di me con due vaschette di gelato e due cucchiai. Ne prendo uno e ci sediamo nel divano e cominciamo a chiacchierare.

Sono passate 3 ore,con Mary stiamo guardando un film fuori ormai piove. Ad un tratto le luci si spengono, mentre i lampi diventano più forti, prendo la pistola da sotto il divano e guardo intorno a me con la luce del cellulare, mentre Mary ormai si è attaccata a me

"Sarà solo un cortocircuito" Balbetta Mary
"Non credo proprio" dico mentre la televisione si accedende di colpo mostrando delle foto inquietanti, tutte le persone che sono morte per colpa mia, solo una mi colpisce il padre della ragazzina che avevo ucciso per la prima volta, la faccia della ragazza è tagliata.

Ci sono anche le mie foto,tutte con la faccia graffiata,tagliata,con dei cerchi rossi. La luce si riaccende la televisione si aggiusta e la porta viene spalancata da mia madre con le buste della spesa. Si blocca sul posto e diventa biaca vedendomi con la pistola ma non guarda me,guarda dietro di me. Chiudo gli occhi girandomi,li apro è vedo una persona
Volevi vedere un alieno cara?
Si,cioè no però...
Però sei così stupida da pensare "vedo una persona" mica poteva esserci un alieno pff

Lascio stare la mia coscienza e guardo dritta negli occhi di quella persona, i suoi occhi color turchese,i suoi capelli castani fanno da contrasto con gli occhi, nessuno parla, nessuno si muove, si sente solo il rumore dei nostri respiri. Fin quando mia madre non pronuncia

"Benjamin"

contrast: old and new life ~sequel di New Life~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora