Il mio migliore amico

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Quando arrivai a casa aprii la porta ed entrai. Ad attendermi c'era il mio amico Filippo: non era una delle creature che vedevo, ma era l'unica persona che mi capiva fino in fondo. Era il mio migliore amico, ci confidavamo tutto ed era il solo, oltre ai miei genitori, che sapeva delle mie "visioni"
Filippo:"è andata bene?"
Io:"come al solito, mi sido, parlo, cerca di capire, non capisce e torno a casa"
Filippo:"magari sará davvero ľ ultima volta"
Diceva sempre così: vedeva il lato positivo di qualunque cosa per quanto essa non lo era proprio. Lo faceva soprattutto per consolarmi e strapparmi un minimo sorriso sorriso con la sua faccia furbetta e I suoi occhi verdi smeraldo
Filippo:"oggi ho la partita, vuoi venire ad accompagnarmi?"
Io:"ok perchè no di sicuro è meglio che stare a casa con I miei genitori"
Andavo quasi sempre a vederlo . Mi distraevo da tutto e guardavo solo lui giocare. Anche li però incontravo un altro dei miei "amici".
Si chiamava Sunny, ma al contrario del nome non era molto simpatico. Era sempre negativo e arrabbiato con il mondo intero. Aveva gli occhi scuri e la testa rotonda come una palla. Sembrava quasi un coniglio con le orecchie da cane rivolte verso il basso
Sunny:"sei ancora qui, ma la mamma e il papà non ti hanno insegnato a stare a casa a giocare ai videogames o a guardare qualche serie tv che solo un idiota guarderebbe"
Io:"e nessuno a insegnato a te a farti gli affari tuoi?"
Sunny:"no, non mi hanno insegnato nulla, ma una cosa la so fare
Io:"e quale sarebbe?"
Sunny:"deprimermi"
Continuò così per tutta la partita, senza fermarsi mai. Quando la partita finì in parità, aspettai Filippo fuori dal campo e ad un tratto......

Al prossimo capitolo.
Lo so che molti penseranno che Laila e Filippo si metteranno insieme, ma non traete conclusioni affrettate e prevedibili!!

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