"L'inizio dell'avventura"
-Attack on Titan-
(Uuuh che titolo biello neh?)- Terry, aka l'autriceQuel giorno era un bel giorno, il Sole splendeva alto in cielo ed era estate, quindi
faceva un caldo così caldo che il caldo non è niente paragonato a quel caldo e....chevolevo dire? Ah sì e a causa delle meravigliose vacanze estive, le scuole erano
ovviamente chiuse e mandrie di mocciosi urlanti giravano per strada. Oh bene. Traqueste mandrie strillanti spiccava un personaggio molto importante per la storia, cioè un bambino molto carino, pucciosino e tranquillo, questo era biondo, aveva dei grandi
e innocenti occhi azzurri ed era leggermente basso per la sua età. Lui era seduto in mezzo al prato del parco a leggere il suo libro preferito. Aveva un nome molto
particolare, si chiamava....
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Jimmy..... :DMadonna Mya che bel nome, lo adoro. Ad un certo punto il piccolo bambino notò un grande bagliore di luce verde fluorescente in cielo, che per poco non lo accecò. Si alzò
in piedi per vedere meglio cosa fosse quella strana luce o da cosa fosse causata. L'ultima cosa che vide fu la schiena di un ragazzo biondo, abbastanza muscoloso, cadergli addosso, che il piccolo guardò terrorizzato.
Ma in quel momento Jimmy lo sapeva, era fottuto.
Non fu mica solo lui a cadergli addosso, ne susseguirono molti altri che caddero uno sopra l'altro, formando un ammasso di parti del corpo a caso. Povero Jimmy, ma che ci
volete fare? Quel giorno era andata così, capita. Uno di quei ragazzi riuscì, non facilmente, a liberarsi e si alzò in piedi, massaggiandosi le natiche per il dolore.
"Ahioooo, che brutta caduta"- esclamò. Quest'individuo era abbastanza alto, aveva i capelli castani e dei grandi occhi verde smeraldo.
"Non lamentarti Eren! Tu non sei quello su cui tutti sono caduti! Sei stato anche l'ultimo"- lo rimproverò il ragazzo che, tra l'altro, era caduto proprio sopra il povero
Jimmy e che si era, per qualche motivo, sporcato la schiena di rosso."Ah già, beh Reiner che devo farci se siete tutti piuttosto scomodi?"- rispose l'altro
"MA! TU NON DOVRESTI LAMENTARTI, DOVREI FARLO IO!"In realtà quello a doversi lamentare era Jimmy, ma nessuno lo cagava minimamente, R.i.p.
"Oh avanti, non fare la vittima frignone!"- lo canzonò una ragazza leggermente abbronzata, con delle lentiggini sul viso e i capelli corti legati in un cod-- basta mi sono
rotta, voi li sapete i personaggi quindi non perdiamo troppo tempo con inutili descrizioni. Comunque credo abbiate capito che era Ymir, anche il mio sasso l'ha capito....si chiama Arcibaldo :D....sono proprio brava a dare nomi vero?
Mikasa si alzò, poi, in piedi (facendo cadere a muso in terra gli altri ma ok) e andò verso Eren.
"Ti fa male qui?"- disse toccandogli il sedere.Eren emise un piccolo urletto decisamente poco virile e, arrossendo, si allontanò velocemente da lei.
"SI MA NON TOCCARMI LI!"- urlò imbarazzato."E perché?"- chiese lei con la sua solita apatia.
"MI SEMBRA OVVIO IL PERCHÉ!""Oh Eren, non devi vergognarti, hai un lato B molto so--"- venne interrotta dal fratello che urlò:"MA TI SEMBRANO COSE DA DIRE?!"
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Attack on Apples
HumorHey tu! Si proprio tu :D se ti piacciono le storie disagiate e demenziali con un senso logico al limite dell'esistenza, ti consiglio questa storia. La trama? Oh beh, ti rispondo con una domanda:"Che succederebbe se i personaggi di Attack on Titan e...