"Ohw, si, ecco, emh, scusa" borbottò Benjamin, mordocchiandosi il labbro. "Ti hanno mai detto che sei bello?" sussurrò Federico, gli scoppiava la testa ma non sapeva il perché. "Emh, no" Benjamin arrossì immediatamente, facendo ridachiarre il biondo. Se gli attimi in cui era tutto passionale erano belli, quelli in cui erano dolci erano meglio. "F- Emh, Daddy?" lo richiamò Benjamin, "Si, bimbo?" Federico puntò lo sguardo in quello dell'altro, "Vedrò mai di nuovo i miei genitori?" chiese, con un pizzico di speranza, il moretto. Federico s'irrigidì. Avrebbe davvero voluto dirgli tutto quello che doveva sapere, ma non ne aveva il coraggio. Perciò cambiò argomento. "Ben, dovremmo prepararci, cioè vestirci e lavarci, dovrebbero arrivare mia sorella e le sue figlie" disse Federico, (Nota: sorella di Fede sarà molto più grande rispetto a lui ed avrà una figlia di 16 anni, Benjamin in questa storia ne ha 18 e Federico 22), Benjamin sbuffò ed andò a prepararsi.
Non era mai stato così attratto dai ragazzi, come lo era con Federico. Era sempre stato bisex, mai del tutto gay però. Ed onestamente si sentiva un po una ragazzina.
Entrarono in casa una donna alta, dai tratti simili a quelli di Federico, e due ragazze. Una era estremamente carina, a parer di Benjamin, tanto che la madre e la bambina scomparirono magicamente, tutto sparì in realtà, apparte lei, e Federico. "Emh, ciao, sono Fabiana" sorrise la ragazza dai capelli biondi, Benjamin tirò su un sorriso; "Io Benjamin".
Spazio me
Boh lo so, sono in ritardo e questa cosa fa schifo, ma mi dispiace, perciò se arrivo oggi a 10 stelline e 4 commenti, vi porto domani un altro capitolo.
Normalmente, invece, ogni settimana, aggirnerò appunto il sabato. Detto ciò, vi voglio bene, grazie di tutto.
