A te

112 28 9
                                    







Io che sogno te,

ma non ti conosco

ti sceglierò per i tuoi difetti,

come se fossero

dolci confetti di felicità.

Che c'è di più bello che commuoversi

per le proprie fragilità?

Ti farò fare tutto quello che

nella tua vita hai temuto di provare.

Ti prenderò per mano,

ti guiderò nel buio,

ti farò capire che anche nell'oscurità

NOI SIAMO LUCE.

Quando mi sentirò triste

guarderò solo i tuoi occhi,

e avrò la nostra casa,

sarò pieno di te.

Ti stringerò per paura di perderti,

anche quando sarai vicino al mio petto.

Ti dedicherò i miei giorni:

per capire chi sei,

cosa sogni,

chi vorresti essere e

cosa provi.

Ti farò conoscere

Chopin, Bach, Shubert,

le dedicherò per mia gelosia

solo a te,

ciò che amo deve essere anche tuo...

Riderò

per le foto buffe che ti farò,

per le battute stupide che mi inventerò.

Per regalarti sorrisi in sogno,

ti scriverò messaggi con stelle di luce.

Visiteremo il mondo;

magari in un lunapark sperduto,

ti prenderò lo zucchero filato,

per farti sentire bambina,

perché voglio che tu non finisca mai di esserla,

e allora grideremo in cima alle montagne russe,

per dire alla vita che

NOI ESISTIAMO.

Sicuramente, sarai quella giusta

e saprai riconoscere anche ciò che di me ignoro.

Ti offrirò felicità, perché questo mondo ha sofferto abbastanza.

Se Cartesio avesse ragione

Cogito ergo sum...

Se sono riuscito a dire queste parole,

allora, vuol dire che esistono...

BUON SAN VALENTINO, A TE.

                                                                                          -Greyboy

STRANE IDEEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora