E così, poi, mi sono fatto largo,
tra tempestose onde d'emozione.
Con disincanto per me stesso,
mi credetti
più mortale di quanto fossi,
perché la leggerezza con cui
si acciglia il vento a colpire,
emette rumori dolenti nell'animo.
E come colui che si trova in pieno oceano, non può fare altro che desiderarsi scampato alla tragedia,
solevo sperare tutto me stesso, nonostante la paura d'annegare.
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STRANE IDEE
PoetryAvete mai avuto la sensazione di avere qualcosa tra la testa che non riesce a lasciarvi stare, difficile da descrivere, difficile da individuare. Sono proprio i pensieri trasportati dalle emozioni. Quale modo migliore per aiutarli ad esprimerli, se...