Felpa nera e jeans

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Stefano si alzò dal letto.

"Vado in bagno,Aspettami"
Io annuii.

...
..
.

I minuti passavano,ma Stefano non tornava.
"Ma che fine hai fatto?" chiedo andandolo a cercare per tutta la casa.

Lo trovai in bagno.
Seduto per terra.
A mangiare una merendina.

Che tenerooooo

"Ste?"
Lui mi guardò.
"Avevo fame,scusa"
"Ma...-rido- potevi dirmelo,che ti aiutavo,scemotto" mi sedetti accanto a lui.

Dopo due ore

"Mi dispiace" gli dissi dopo che mi ebbe raccontato tutto.
"Ci sono abituato''
Quella frase mi strinse il cuore.
Lo abbracciai.
''Ci sono io qua,con te"

Dopo quell'evento strano,decisi di seguirlo un po dappertutto.
Proprio stalker eh?
Già.

"Perché mi segui sempre?" dice ad un certo punto Stefano ridendo.
Io per tutta risposta sorrisi e scrollai le spalle.
Lui si girò e sempre sorridendo andò in cucina.
"Che ti va di mangiare?"
Feci spallucce. "Mi va bene tutto".
"Davvero?-dice tutto contento- Facciamo la pizza?"
Annuii e lo aiutai.

Inutile dire che abbiamo fatto diventare la cucina un inferno, piena di farina e salsa di pomodoro dappertutto.

"Buona" dice Stefano con la bocca piena.
Io rido.
E lui mi sorride,sistemandosi gli occhiali.
Sascha,dio mio,contieniti.
Okay che non sono etero,però posso innamorarmi di un ragazzo appena conosciuto?
Con quei capelli arruffati,quegli occhiali squadrati neri,che gli contornano gli occhi,che sono stupendi.
Quella felpa nera decisamente troppo grande per lui e quei jeans blu strappati alle ginocchia.
Lui sembra che si fidi molto di me...

Purtroppo lui mi sveglia da questi pensieri, sventolando la sua mano davanti ai miei occhi.
"Sei sveglio Sa?" dice ridendo

I'm blind|| SaschefanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora