Sono davanti alla sua camera da letto. Le mani tremano, tutto il mio corpo trema. Ho paura ed ho come la sensazione che non riuscirò ad uscirne vivo. Deglutisco e poi busso alla porta. Che mi prende? Perché sto così? Perché sono felice di aver bussato? Devo calmarmi. Devo stare calmo. La porta si apre e mi assale un profumo intenso di vaniglia. È buono. Troppo buono. Così tanto da farmi paura. E perché le luci sono soffuse? È tutto buio tranne una bajour che rende la stanza molto più...ehm...sensuale? Oddio...che diavolo sto dicendo?!
-Entra-mi ordina una voce dal bagno.
Come ha fatto ad aprire e a finire subito dopo in bagno?! Lo ascolto ed entro nella stanza. Perché questa è rossa? Un omaggio a "50 sfumature di grigio"? Se Hun esce dal bagno. Perché ora sembra così sexi se è vestito uguale a prima?
-Spogliati-dice solamente.
Spalanco gli occhi impietrito.
-Che c'è? Volevi farlo da vestito?-mi chiede come se fossi un idiota.
-No...solo che...io...-provo a dire che non l'ho mai fatto e che ho paura di mostrare il mio corpo anche quando mi cambio in palestra, ma non riesco a parlare.
-Fallo-mi ordina serio-Ho visto di peggio di un fisico non allenato-mi dice mentre se ne ritorna in bagno.
Okay. Okay. Devo stare calmo. Inizio a levarmi la felpa e rimango solo in pantaloni. La appoggio su una sedia e inizio a sbottonarmi i pantaloni con gli occhi chiusi. Non è reale, voglio continuare a credere che non lo sia. Questi mi scivolano giù e cadono a terra. Li piego e li appoggio sopra alla felpa. Oddio...cosa sto facendo? Quanto sono caduto in basso. Sto tremando e non riesco a smettere. Ritorna con una bottiglietta di lubrificante. Oh cazzo! Non sono mai stato sboccato, ma qui ci sta. Il mio respiro inizia a farsi pesante. Spero sia per la paura. Non sono gay, non sono gay, non sono gay. A me piacciono le donne. A me piace Eunji delle APink. A me piacciono le ragazze. Se Hun si avvicina pericolosamente ed io indietreggio fino a toccare il comodino.
-Wow...sei bellissimo, Lu Han-mi sussurra sfiorandomi il petto e facendomi tremare per un attimo-Su...buttati-continua facendomi segno.
Mi ha appena fatto un complimento? "Non è il momento di pensarci, Lu Han!". Vero. Devo seriamente calmarmi. Faccio ciò che mi dice e mi stendo su quel letto morbidissimo. Aspetto. Aspetto. L'attesa è snervante. Cosa cavolo vuole questo da me? Perché ci mette tanto?! Le mie mani vengono prese bruscamente e trascinate verso l'alto. Non faccio neanche in tempo ad oppormi che mi trovo delle manette attaccate ai polsi e alla tastiera del letto. Mi dimeno, ma niente...non si levano.
-Liberami!-gli dico digrignando i denti.
-Lo faccio per il tuo bene-mi sussurra mettendosi a cavalcioni su di me.
Mi sento stranissimo. E i miei occhi, spalancati, riescono solo a vedere quanto sia bello. Sono spaventato dalla situazione, non mi piace essere rinchiuso. Lo odio. Mi sento un animale in gabbia.
-E poi non sembra ti dispiaccia-commenta guardandomi in basso e ammiccando.
Oh cazzo. Ma che mi prende? Perché il mio corpo reagisce così? Che mi sta succedendo? Abbassati! Che ti prende, amico?!? Ti alzi così solo vedendo le foto di CL!! Se Hun si abbassa su di me, i capelli biondi che mi accarezzano il viso. Il suo respiro mi sfiora il collo. Maledetto. Tutti i miei sensi si moltiplicano e la mia voglia aumenta vertiginosamente. Mi inizia ad accarezzare il petto e a passare sopra il segno degli addominali. No. Basta. Non deve piacermi. Non deve. Come se fosse una risposta, mi pizzica di colpo il capezzolo facendomi tare un urlo non molto mascolino. Lo vedo sorridere. Gli piace vedermi così. Stronzo. Mi inizia a mordicchiare il collo. Wow. I miei occhi si socchiudono appena.
-Se Hun...io...-tento di parlare, ma lui mi blocca.
-Shh...so già tutto di te, me ne occupo io-mi sussurra all'orecchio per poi mordermi anche quello.
È così...piacevole. Mi fa stare bene. Ma è sbagliato. È così sbagliato! Sento la sua mano scendere e sussulto appena sento il suo tocco. Mi abbassa i boxer e me li leva completamente. Che imbarazzo. Inizio ad imbarazzarmi davvero. Nessuno mi ha mai visto così. Anche lui si spoglia, lasciandosi solo con i boxer. Ha un bel fisico. Le spalle larghe e gli addominali scolpiti. Beh...neanche lui sembra dispiacersene, comunque. Divento completamente rosso. Un ragazzo si sta eccitando per me, ed io per lui senza neanche volerlo. Quanto sono caduto in basso. Si avvicina alle mie labbra. Troppo vicino. Sento il mio ed il suo respiro che si mescolano, in un misto tra piacere e paura. Si avvicina sempre di più finché non sento la sua mano avvolgermi l'erezione. È così calda. Mi trattengo dal gemere, ma fatico a farlo, lo ammetto. Inizia a fare su e giù con la mano, prima lento e poi sempre più veloce. Inarco la schiena mentre ansimo a quel suo movimento torturatore.
-Ti piace, eh?-mi sussurra all'orecchio, ma non riesco a rispondergli.
Il mio respiro si spezza di continuo. Non voglio che mi succeda questo, ma è tutto così bello ed eccitante. Mi mette l'altra mano sul capezzolo ed inizia a stringerlo ed a torturarlo fino a farlo diventare durissimo. Ormai non ho più parole per descrivere ciò che mi sta facendo quest'uomo. Mi sta eliminando. Lo vedo abbassarsi. Oddio...no...questo no. La mia dignità inizia a scendere sempre di più. Abbasso la testa per vedere ciò che sta facendo. Si lecca due dita davanti a me mentre mi fissa come se volesse mangiarmi. È così bello e ingiusto allo stesso tempo.
-Ora dovrai tenere duro, Lu Han-mi sussurra.
Mi apre le gambe e si mette al centro di queste. Cosa vuole farmi? Non lo capisco finche il mio respiro non si blocca di colpo. Cazzo. Le sue dita sono dentro il mio orifizio più basso e stanno entrando piano piano sempre di più. Inizio a gemere mentre le mie mani stringono le manette dal dolore. Fa malissimo. Sento le sue dita sfiorarmi le pareti. Ho perso ogni pensiero, ogni cognizione della realtà. Mi sento in estasi.
-Sei stretto qui-commenta mentre le muove ed io mi sento svenire.
Ad ogni suo movimento sento di venire, ormai sto esplodendo. Non mi aspettavo una cosa simile. Fa male. Per starci meglio, mi dice di avvolgere le gambe sui suoi fianchi. Lo faccio, ma non senza sentire ancora più dolore subito dopo.
-Okay, Lu Han...ora passiamo a qualcosa di decisamente più grosso-mi avvisa levando le dita e lasciarmi per un attimo senza respiro.
Guardo in basso nuovamente e vedo che entrambi eccitatissimi. Non mi piace esserlo, non per una persona simile. Si leva i pantaloni lasciando libera la sua erezione. Omiodio...e io come faccio con quello? Neanche in tempo a rispondermi alla domanda che sento qualcosa premere sulla mia entrata.
-Ah...-gemo socchiudendo gli occhi.
Se Hun da un colpo di polmoni e me lo infila tutto in una volta. Lancio un urlo poco virile e poi inizio a gemere rumorosamente facendo uscire dalla mia bocca dei ringhi.
-Si...ringhia...così...dolce...Luhan-mi sussurra mentre sento anche lui avere il fiato corto.
Mi ha chiamato "dolce Luhan". Mi vuole vedere morto? Lui mi afferra i fianchi lasciandomi dei segni rossi sulla pelle, mi sta graffiando. Inizia a fare piano su e giù mentre mi sento come se mi stessero spaccando in due. Inizia a muoversi dentro e ad un certo punto trova la prostata. Lancio un gemito fortissimo mentre lui inizia a gemere insieme a me.
-Se...Se Hun...i.io...s.sto...p.per...-non faccio in tempo a finire che sento il suo liquido riempirmi ed il mio riversarsi sul mio petto.
Lui si toglie subito e si mette dall'altra parte del letto, di fianco a me. Ho il suo liquido che mi sta uscendo, mentre il mio si è fermato. Continuo ad ansimare, non ce la faccio a respirare. Mi sento come se i miei stessi polmoni si restringerssero ad ogni mio tentativo. Lui si volta verso di me e mi slega i polsi che cadono sul cuscino privi di forze.
-Sei stato bravo, per essere uno vergine-commenta alzandosi e prendendo il gel della durex-Ti assegno i compiti per casa-commenta con un sorriso malizioso.
Riesco a recuperare le forze ed a sedermi sul letto ormai fradicio. Mi da il gel ed i miei vestiti. Non riesco neanche a sentire ciò che mi dice.
-Vestiti e tornatene in camera. Ci sarà un pacco ad aspettarti. Aprilo e fai ciò che c'è scritto nelle istruzioni. E falle, o sarà peggio domani pomeriggio-mi avvisa dicendomi già che l'esperienza sarà ripetuta.
Mi vesto ascoltandolo e afferro la boccetta con due dita. Non sono uno che va matto per questi giochi. Me ne torno in camera mia gemendo ad ogni mio passo. Fa malissimo là dietro. Solo mentre lo faccio mi accorgo della situazione. Arrivo in camera mia e chiudo gli occhi mentre scivolo contro la porta e mi siedo a terra, la testa tra le mani. Gli occhi iniziano a pizzicare e, piano piano, arrivo al pianto. Piango. Cosa mi è successo là dentro? Mi è piaciuto, mi sono divertito. Mi faccio schifo da solo, mi sento sporco. Sono solo una puttana, una delle peggiori. Ho dato via la mia verginità e non lo conoscevo nemmeno. Mi sento una merda. Il dolore passa al secondo posto, come il dormire. Infatti rimango sveglio a piangere per tutta la notte.
STAI LEGGENDO
Only fools [HunHan]
FanfictionLuhan viene venduto dai genitori, pieni di debiti, ad un ragazzo, Sehun, figlio di uno dei miliardari più influenti della Corea Del Sud. Ma un segreto si cela in quella casa, un segreto che farà vacillare il rapporto dei due ed intensificarlo allo s...