Only fools [HunHan]

Capitolo 7

POV. LUHAN

Rimango fermo a fissare Baek. Non so che dire, non so che fare. Sono arrabbiato con me stesso. Dovevo stargli vicino mentre lui soffriva e si distruggeva lentamente. Ma ero troppo occupato con le mie cose, con i miei problemi che sono niente in confronto ai suoi. Chanyeol è disperato. Ha gli occhi rossi e gonfi, i capelli soettinati ed è magrissimo. Non l'ho mai visto stare così male. Non pensavo che lui e Baek si amassero così tanto. Guardo il suo telefono.
-...hai otto chiamate da tua madre...-sussurro guardandolo, ma lui non ricambia.
-Che vada a farsi fottere-mantenendo lo sguardo sul ragazzo steso sul lettino.
Rimango in silenzio. Capisco che non è un momento facile per lui. Guardo il mio telefono un secondo. Una chiamata persa da Sehun. Il mio cuore inizia a battere forte, talmente tanto che sospetto un infarto. Ma che mi prende? Smettila! Devo calmarmi. Pensa ai coniglietti e alle scimmiette felici, Luhan. Calma il cuore con pensieri positivi. Okay. Devo richiamarlo, non è vero?
-Devo chiamare Sehun...esco un attimo-lo informo e lui mi risponde annuendo.
Lascio Chanyeol da solo con Baekhyun ed esco a parlare con lo "scemo del quartiere".
-Pronto? Mi cercavi?-chiedo sbadigliando.
Sono stato sveglio per tutta la notte ed oggi mi sono preso un'altro "giorno di ferie" dal mio "lavoro". Cavolo! Quante virgolette in una sola frase! Beh...mi difendo dicendo che la mia vita non è certo fatta di certezze.
-Sei stanco? Come sta andando? Si è svegliato? Hai già mangiato? Che stai facendo con Chanyeol da non rispondermi nemmeno?!?-mi bombarda di domande alzando la voce nell'ultima e facendomi rimanere alquanto perplesso.
Si sta davvero preoccupando per me? I miei occhi si spalancano ed il mio cuore ricomincia a battere all'impazzata. Oddio. Nonononono!!! Non farlo! Non te lo permetto! Bastardo di un cuore. Ti odio. Deglutisco e comincio a parlare cercando di trattenermi dal non crepare all'istante.
-Si, sono stanco. Sta andando male perché non si è svegliato. Non ho ancora mangiato e non sto facendo niente con Chanyeol, avevo il telefono in silenzioso quindi non ti ho risposto-rispondo in modo sintetico.
-Mangia-mi risponde.
Cosa? È questa  la sua più grande preoccupazione? Il mio nutrimento?! È serio?! Io non lo capisco.
-Non posso lasciare Chanyeol da solo per andare a mangiare, non so cosa potrebbe farsi vedendo come si è ridotto-gli dico serio e strofinandomi con una mano gli occhi assonnati.
Non ci credo. L'ho veramente detto? Che sdolcinato del cavolo!
-Quindi? Vuoi finire come lui?-mi rimprovera.
Hahahahaha! Questa è bella! Mi violenta, mi lascia da solo e mi chiama solo una volta in due giorni...ed ora fa finta di preoccuparsi di me. Ce ne sono altre nel suo repertorio, signor Oh Se Hun?
-Non credo sia un tuo problema-gli rispondo mentre passa un'infermiera che mi saluta sorridente.
Niente. Neanche uno sguardo al suo lato A e B. La mia mente non ha fatto assolutamente nulla. Sono davvero messo male.
-Non è un mio problema?!? Il tuo corpo è di MIA proprietà ed io decido cosa farne e come! Quindi si, è un mio problema!-mi urla al telefono con rabbia.
Rimango fermo ed in silenzio. Non so che cosa dire. Mi sento una puttana. Sehun ha ragione. Io sono solo una sua proprietà. "Che cosa ti aspettavi? Sei stato venduto come bambola gonfiabile!" mi dico nella mia testa e cavolo se ho ragione. I miei mi hanno venduto ad un miliardario che ha preso la mia dignità, la mia vita e la mia verginità. Io sono solo un essere utile al suo solo divertimento. Gli occhi iniziano a pizzicare, ma riesco a trattenere le lacrime. Non gli permetterò di umiliarmi così. Rimango ancora in silenzio e lui sembra accorgersene.
-Scusami...non so cosa mi sia preso...-mi dice in un misto tra mortificato e confuso.
Che sia la verità? Che non pensasse davvero quelle cose? Forse era solo davvero preoccupati per me e ha reagito esageratamente. Ma perché mi fanno così male le sue parole? Alla fine lo sapevo benissimo che ero solo il suo giocattolo.
-Mi hai fatto del male...-sussurro.
-Mi dispiace...cosa posso fare?-preoccupato e teso.
-Ho fame-ammetto borbottando, odio dargli ragione.
-Sono da te tra cinque minuti-risponde per poi chiudere la chiamata.
Sospiro e sorrido felice. Mi sento strano. Mi sta davvero battendo forte il cuore per un uomo? È così? Beh...sinceramente me ne importa sempre di me. Che sia uomo o donna, mi fa stare bene. E, anche se lo fa solo perché sono il suo giocattolo, mi tratta meglio di chiunque altro. Torno dentro e aspetto il suo arrivo. Spero si sia ricordato che siamo in tre a mangiare, non in due. Chanyeol non mi ha nemmeno parlato. Deve stare davvero male. La porta si apre e appare una figura alta, ansimante e con delle buste della spesa in mano.
-Ti piacciono i ramen?-mi chiede avvicinandosi.
Annuisco sorridente. È venuto e mi ha anche portato i ramen. Che carino! Chanyeol si volta di scatto. Ma che gli prende? Sembra un furetto assassino.
-Sehun! Mi puoi procurare un biglietto aereo per l'estero?-ad alta voce e in crisi.
Cosa?! Ma che è? Scemo?
-Che ti sembro? Un'agenzia viaggi?-risponde l'altro iniziando a tirare fuori dalle buste tre vassoi fumanti di ramen d'asporto.
-Eddai!!!-inizia ad alta voce e impaziente-Non potrò stare qui quando lui si sveglierà-sussurra infine a testa bassa.
Sehun sembra non ascoltarlo. Ha qualcosa in mente, ma non so cosa. Meglio se lo seguo. Inizia ad aprire le scatole facendo uscire un salato odore di spezie. Sembrano buoni. Ne porge una a me e poi una a Chanyeol. 
-Non posso-dice l'altro respingendo lontano da lui il vassoio.
Io e Sehun ci fissiamo. Alza gli occhi al cielo e sbuffa in un insieme tra l'essere disperato, infastidito e arrabbiato.
-Perché non puoi mangiare?-gli chiedo.
Se continua così avrà problemi seri. Ormai sta scomparendo. Non è più come una volta.
-Io...non ci riesco-abbassando la testa e iniziando a guardare altrove.
Altro sguardo fugace tra me e Sehun. E che cavolo! Non ci vuole dire tutto per intero in una volta sola? È impossibile? No, vabbeh.
-In che senso-io, curioso.
Deglutisce e inizia a piangere silenziosamente. Faccio per andargli incontro, ma Sehun mi blocca facendo di "no" con la testa. Forse è meglio come dice lui. Ora che ci penso, non è la prima volta che lo vedo piangere. L'altra volta è stata quando i suoi si sono lasciati e lui ha fatto una balla triste (ovvero quando ti ubriachi ed inizi a deprimerti ancora di più). Ho provato a consolarlo, ma lui mi urlava solo dietro. Il giorno dopo si è scusato e mi ha detto che lui odia quando le persone lo consolano perché sente come se provassero pena per lui. Non ha tutti i torti.
-Sono patetico-sussurra.
-Sei umano...non patetico, idiota-gli risponde Sehun facendolo ridere.
Gli do un fazzoletto e lui mi ringazia mentre lo preme e ci si asciuga le lacrime.
-Il fatto è che quando ho fatto del male a Baek e a te...non sono più riuscito a sopportarlo. Mi sono chiuso in me stesso e ogni volta che mangiavo, andavo a vomitare in bagno. Chiamiamolo una specie di autolesionismo-ci spiega mentre sta di nuovo iniziando a piangere- Quando ho capito che più io mi facevo del male, più gli altri soffrivano nel vedermi così, ho reiniziato a mangiare. Ma niente...il mio corpo rifiutava il cibo e vomitavo involontariamente-e scoppia di nuovo-Non ce la faccio più!-disperato-Voglio fermarmi, ma non ci riesco!-ancora.

POV. BAEKHYUN

I ricordi mi stanno dando alla testa. Mi dicono di svegliarmi, ma non ne trovo una ragione. Se mi sveglio riavrò la mia pessima vita. Riavrò Chanyeol che mi evita, Luhan che non mi sta vicino e un uomo che mi sfrutta...che motivo avrei di ritornare in un mondo simile? Poi il sogno si sposta andando a finire con il ricordo che non doveva venire fuori in un momento come questo. Quella sera...

***INIZIO FLASHBACK***

-Chan! Smettila!!!-gli urlo contro.
Continua a cantare fuori dal finestrino la canzone...
-DUE ELEFANTI SI DONDOLAVANO SOPRA IL FILO DI UNA RAGNATELA!!!-ecco, appunto.
Scoppia a ridere. Cosa ride!?! Mi guardo attorno. Se la polizia mi vede, sono fottuto. Minorenne, senza patente e con un ubriaco a bordo. Dove mi sono cacciato?! Per fortuna arriviamo a casa mia in fretta e nessuno mi scopre. Non posso portarlo a casa sua, se i suoi lo scoprono è fottuto. Apro la porta ed entro veloce in camera mia con Chanyeol dietro di me.
-Stai lì!-gli ordino facendolo sedere sul materasso mentre chiudo la porta.
Giro la chiave. Sento qualcuno dietro di me, mi sta stringendo. Lui mi sta stringendo. È caldo, piacevole e allo stesso tempo ho paura. Inizia a baciarmi il collo. Il mio cuore sta battendo forte, troppo forte. Che lo stia sentendo?
-Che fai?-balbettando.
-Ti sto baciando il collo-mi spiega mentre mi gira dolcemente verso di lui.
Non è più lo scemo che cantava la canzoncina. Ha gli occhi profondi e neri, appena socchiusi. Si avvicina a me, prendendomi il viso tra le mani. Non riesco ad evitarlo. Inizio ad ansimare a bassa voce, non voglio che lui mi senta. Anni e anni di amore segreto, ed ora ne ho il terrore ad ammetterlo. Chiudo gli occhi e i nostri respiri si mescolano. Le sue labbra sono vicinissime. Ed ecco che si toccano. Sono morbide e piene, calde e mi vogliono. Vogliono me. Mi mette una mano dietro la schiena ed inizia a portarmi verso il letto. Mi fa stendere ed io non riesco a sottrarmici. Le sue mani mi stanno lentamente spogliando, ma non solo fisicamente. Mi sta piano piano levando ogni mia vergogna ed ogni mia paura. Ci stacchiamo dal nostro lungo bacio e mi guarda. Mi passa le mani lungo il corpo, mi sta piano piano scoprendo. Si leva anche la sua maglia. Il suo corpo è fantastico. È sbagliato. Il mio amore per lui e ciò che stiamo facendo è un errore. Ma perché se è così sbagliato, io mi sento bene? Sento come se tutto il mio corpo fosse una bambola, può farmi ciò che vuole.
-Sei bellissimo, Baek-mi sussurra  mentre inizia a sbottonarmi i pantaloni.
Me li leva dolcemente assieme ai boxer. Lo stesso fa anche lui. Non c'è imbarazzo, non c'è senso di vergogna. Riesco solo a vedere lui. Lui e basta. Mi avvolge le mani attorno ai fianchi mentre le sue labbra mi ingabbiano la pelle del collo. Me lo sta mordendo, dovrò mettermi una sciarpa. Mi stringe a se e le mie gambe si avvolgono automaticamente ai suoi fianchi. Lo sto facendo per la prima volta con un uomo. Ed è amore, non sesso. È fantastico. L'eccitazione è padrona di quel letto singolo.
-C...C...Chanyeol-sussurro in uno spiraglio di lucidità.
-Hm?-dice solamente andando avanti con i suoi baci.
-N...non...l'ho...mai...f...fatto-ammetto a bassa voce.
Lui non è sorpreso. Mi inizia a baciare dolcemente. Non sento nemmeno che sta preparando due cose. Si toglie e mi appoggia due dita alle labbra.
-Leccale o sarà peggio dopo-mi consiglia, ed io lo ascolto.
Le lecco tutte e mi sento al settimo cielo vedendo lui che si morde il labbro inferiore per me. È impaziente. Mi vuole. Dopo un po' me le leva e le porta in basso.
-Ora farà un po' male-mi avvisa prima di far iniziare l'inferno.
Le due dita mi entrano dentro piano, ma facendomi urlare dal dolore. Inizio a gemere forte mentre lo sento muoversi dentro di me. Fa male, ma è stupendo averlo dentro il mio corpo. Solo dopo poco la smetto, mia madre è a letto. Mi metto una mano sulla bocca cercando di non urlare troppo forte. Dopo un po' le sue dita si levano.
-Sei pronto?-mi sussurra Chanyeol.
È decisamente impaziente. Mi appoggia il suo pene sull'entrata.
-Ora ascolta la mia voce, rilassati-sussurra al mio orecchio.
Inizia ad entrare, fa un male cane. Tiro un urletto, ma la smetto subito. Mia madre non mi può sentire.
-Shhh...ascolta me, Baek. Devi stare calmo...respira-mi sussurra mentre serro gli occhi.
È dentro tutta la cappella. Aia. Poco a poco, continuando a sussurrarmi parole dolci, me lo mette dentro tutto.  Mi metto una mano sulla bocca. Fa malissimo. Non riesco a non urlare. Poi lo sento muoversi dentro di me e non fa più male, fa piacere. È bello. Chanyeol comincia ad andare su e giù mentre io inclino la schiena contro il suo corpo. È stupendo. Sopratutto perché è con lui. Con la persona a cui ho dato tutto me stesso. Mi sento come se tutto attorno a me non avesse senso, tranne lui.
-Baek...sei...fantastico...-mi sussurra mentre continua il suo movimento. 

***FINE FLASHBACK***

La sera più bella della mia vita. Mi manchi, Chan.