Only fools [HunHan]

Capitolo 3

POV. SE HUN

Quel ragazzino è fantastico. Non l'ha mai fatto in vita sua, io sono la sua prima volta. Eppure non ho mai fatto del sesso così bello. Sono rimasto tutta la notte a pensarlo, dopo la sua performance con i miei regalini. Lo ammetto, è stato un pò  troppo per un novellino. Ma diciamocelo, è stato fantastico. Entrare e vederlo in crisi e sentirlo fremere ad ogni mio tocco.
-Si può sapere a cosa stai pensando?-mi chiede una voce al mio fianco.
Scuoto la testa e mi giro di scatto. Mi sono dimenticato che eravamo a scuola. Va beh...dettagli.
-A niente, Kai...fatti gli affari tuoi-gli dico ritornando a prendere appunti di Fisica.
-Kai...è pazzo, lascialo stare-commente l'altro girandosi di scatto-Ma...come va con il tuo nuovo acquisto? Ho sentito che è vergine-mi dice con fare malizioso.
-ERA vergine, mio caro amico-ammiccando.
-Di già?! Lo vuoi rompere?-mi chiede Kai traumatizzato.
Ah...questi scemi. Ricordatemi il perché sono ancora loro amico. L'altro si gira e mi guarda come se stesse aspettando un test.
-Ma dimmi...come si chiama?-mi chiede curioso lui.
-Vieni da me oggi e te lo mostro-gli rispondo.
Lui annuisce e ci mettiamo d'accordo. Lo faccio perché Luhan ha bisogno di compagnia e, se dobbiamo andare via insieme, allora sarebbe bello se potesse fare un po' di amicizia. Lo so che i miei amici non sono il massimo, ma uscire gli farà bene. Non so perché mi stia preoccupando per lui, ma sento come di doverlo proteggere. Sembra sempre fragile quando lo tocco. Ho quasi paura di romperlo.

POV. LUHAN

La casa è decisamente enorme. Mi fa quasi paura. Me ne vado in giro tranquillamente. Non ha molte cose, tranne un sacco di camere da letto e bagni. In una c'era una vasca idromassaggio, ma niente di più. Un pò noioso questo Sehun. Una cameriera mi vede e mi viene incontro.
-Il signorino ha detto che si inizi a preparare, che tra un po' arrivano lui ed il suo amico a prenderla-mi avvisa la ragazza.
-Ah...okay...grazie mille-sfoggiando un sorrisone.
Lei sorride di rimando e se ne va. Perché non mi fa più lo stesso effetto il sorriso di una donna? Anche perché lei è davvero carina! Oddio...mi sto facendo i film mentali, me lo sento. Non sono gay. La devo smettere di avere questi pensieri. Sospiro profondamente e decido di andarmi a vestire. Mi ha fatto trovare tutto pronto. Una felpa nera, dei jeans stretti grigi e delle Vans bianche. Tutto di marca. Wow! Non ho mai messo della roba di marca! Mi vesto e mi guardo allo specchio. Sembro una persona normale. Mi ha davvero preso dei vestiti che non siano eccitanti per lui?!? Ogni volta mi stipisco sempre di più di come possa cambiare carattere da quando è a letto con me, a quando è una persona normale e senza istinti perversi. Corro in bagno per sistemarmi i capelli e trovo un beauty case con scritto "Truccati". Giusto. Pure gli ordini di questo tipo mi deve dare! Per fortuna che so come fare, dato che me lo ha insegnato Baek. Inizio passandomi un leggero strato di correttore, un po' di polvere per coprire il lucido, un filo di matita nera e uno di eyeliner. Mi guardo allo specchio e mi stupisco da solo. Mi sono impegnato. Sospiro nuovamente e mi sistemo i capelli. Sento qualcuno bussare.
-Arrivo!-avviso ad alta voce per poi uscire dal bagno.
Sono super eccitato, e non so nemmeno il perché. Dovrei odiare quel ragazzo, ma perché non ci riesco? Che mi prende che sto sorridendo come un cretino?!

POV. BAEKHYUN

Sono in chiamata con Chanyeol. Mi manca non vederlo più come prima. Non abbiamo più un motivo specifico per parlare. Di solito avevamo quell'unicorno che ci costringeva ad uscire e ad uscire per comportarci da persone normali. Mi manca molto anche lui. La scuola non è più come prima. Tutto troppo triste. Persino Lay, che di solito è sempre sorridente e non perde un'occasione per ridere, ora è  sulle sue e non parla molto.
-Ma sai da chi è? Chi l'ha comprato?-chiedo a gambe incrociate sul mio letto.
~Non lo so...ma se lo becco lo picchio!~inferocito~Non capisco come si possa fare una cosa simile!~continua come se fosse stato lui quello ad essere venduto brutalmente ai genitori.
-Cambiamo discorso, dai. Come sta tuo cugino?-chiedo curioso.
~Cugino?~mi chiede confuso.
Mi prende per il culo?
-Chan...tuo cugino, Tao!-ormai spazientito.
~Aaaaahn...Tao!~con una voce quasi isterica, mah~Sta bene, ma ora devo andare. CIAO!~e mettendo giù senza aspettare che gli dia una risposta.
Rimango un attimo con il telefono in mano, confuso. Aish! NON LO CAPIRÒ MAI!