Capitolo 12~Il Cammino Imperiale ha inizio+Sogno

332 25 2
                                    

Pov Sango.

"Ieri pomeriggio sono andata a casa di Samguk e ho cenato con lui. Devo smettere che è molto simpatico. Ho conosciuto anche la madre, altrettanto simpatica. Samguk non vuole dire alla madre che lui segue le direttive del 5º Settore perché non la vuole deludere. Oggi c'è la partita contro il Collegio Via Lattea e dobbiamo perdere 2-0."

Penso mentre ci posizioniamo in campo.

La partita comincia e non va molto bene. Gli unici a giocare siamo io, Arion e Jp, ma dopo un po' ci si aggiunge anche Riccardo. Iniziamo così dei passaggi e poi grazie a Ricky riusciamo a segnare il primo goal. La partita continua e gli avversari riescono a segnare un goal grazie ad uno spirito guerriero.

"Non dobbiamo perdere! Non dobbiamo e non possiamo assolutamente perdere! Dobbiamo riuscire a vincere!" Penso determinata più che mai mentre torno in panchina

Il secondo tempo ricomincia con 1-1. Ma grazie alle parole del mister e a Riccardo, Samguk si allea con noi e parà i tiri.

Samguk:-Riccardo, puoi dominare il tuo spirito guerriero! Credi in te stesso!- *Urla dalla porta*

Riccardo:-Lo farò!- *Dice e evoca il suo spirito guerriero*

Riccardo:-Armonia Atomica!!!- *Urla tirando in porta con una nuova super tecnica e segnando il 2º goal*

Il fischio dell'arbitro indica la fine della partita ed io, Arion, Jp, Riccardo e Samguk ci stringiamo in un forte abbraccio di gruppo per aver vinto contro il Collegio Via Lattea.

"Ce l'abbiamo fatta!!! Sono felicissima!!!" Penso sorridendo più che mai

Dopo esserci cambiati torniamo a scuola ed io vado dritta a casa. Mi faccio un bel bagno rilassante e dopo essermi messa il pigiama mi metto sotto le coperte e vado in un sonno profondo.

Sogno.

Buio. Solo buio. Ecco cosa vedo. Non riesco a vedere nient'altro. Continuo a camminare cercando una luce. Ad un tratto sento una voce.

???:-Sango, bambina mia, sono qui!- *Mi giro e vedo una donna dai capelli blu chiaro e molto lunghi*

Io:-Mamma....Mamma!!- *Dico prima stupita ma poi sorrido e le corro in braccio*

Mi stacco da lei ma non la vedo. Mi giro su me stessa ma non la trovo.

Io:-Mamma! Mamma dove sei!! Mamma!- *La chiamo ma non la vedo*

Mi giro per un'ultima volta e vedo i miei genitori insieme che si abbracciano e mi guardano. Mi avvicino ma loro si girano ed iniziamo a camminare. Aumento il passo è mi metto a correre per raggiungerli ma niente, loro si allontanano sempre di più.

"No! Mamma, papà, non bene andate! Vi prego, rimanere con me! Vi prego!.." Penso accasciandomi a terra e iniziando a piangere coprendo gli occhi con le mani cercando di far smettere le lacrime ma invano.

Una mano mi si appoggia sulla spalla destra e così decido di girarmi trovando davanti a me una donna dai capelli a caschetto color blu chiaro e con delle ciocche intorno al viso, gli occhi sono azzurri che ricordano il cielo ma dentro di essi leggo tanta tristezza. Ha un sorriso bellissimo.

???:-Ciao Sango!-

Io:-Tu chi sei?!? E come fai a sapere il mio nome?!?- *Chiedo asciugandomi le lacrime*

???:-Mi chiamo Shimizu e so il tuo nome perché ti conosco!-

Io:-Allora perché non mi ricordo di te?!?-

Shimizu:-Perché sono passati anni dall'ultima volta che ci siamo viste.-

Io:-Perché sei qui???-

Shimizu:-Perché vorrei starti vicino. Stai soffrendo molto, vero???-

Io:-Si, mi manca la mia mamma e ogni notte mi viene il timore che anche mio padre se ne possa andare.- *Dico abbassando lo sguardo*

Improvvisamente sento del calore e delle braccia che mi tengono stretta, alzo lo sguardo e vedo Shimizu che mi abbraccia.

Shimizu:-Stai tranquilla, non succederà nulla a tuo padre. Te lo prometto!-

Io:-E tu come fai a sapere che non gli accadrà nulla?!?-

Shimizu:-Devi sapere che io sono un angelo e quindi posso fare in modo che tu non soffra e quindi aiutare le persone a te care. Stai tranquilla che non succederà nulla!-

Io:-Ma, se tu sei un angelo allora mi saprai dire se mia madre è finita nel paradiso o nell'interno!? Vero?!?-

Shimizu:-Si, tua madre è un angelo. Ti ha salvato!-

Io:-C..Cosa?!? Mi ha s..salvata?!?-

Shimizu:-Si, ma è una storia troppo lunga per raccontartela ora. Scusami ma devo andare!- *Dice iniziando a scomparire pian piano*

Io:-Aspetta ti devo chiedere ancora una cosa! Conosci mia madre?!?-

Shimizu:-Si, siamo come due sorelle! Ah, prima che vada tieni!-

Io:-Cos'è???-

Shimizu:-È un braccialetto, ti sarà utile. Ogni volta che vorrai parlare con me basterà che tu lo prema e riuscirai a vedermi, l'unica a vedermi dovrai essere tu e non dovrai dire niente a nessuno di tutto ciò è quando vorrai parlare con me fai in modo che sia in un luogo appartato, nessuno ci deve vedere. Non parlarne con nessuno e soprattutto non raccontare di questo sogno. Ciao!- *Dice e scompare del tutto*

Io:-Ciao!- *Dico e inizio a vedere tutto nero*

Fine sogno.

Mi risveglio di soprassalto e guardo il mio polso destro vedendo il braccialetto che mi ha dato Shimizu. È un braccialetto semplice, d'argento, con un fiocco di neve al centro che ha un piccolo diamante azzurro nel mezzo.

 È un braccialetto semplice, d'argento, con un fiocco di neve al centro che ha un piccolo diamante azzurro nel mezzo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Grazie Shimizu!" Penso per poi rimettermi a dormire

I.E.Go// Nessuno ci divideràDove le storie prendono vita. Scoprilo ora