Hermione era distrutta, Fred aveva dovuto prenderla di peso e portarla fuori dalla tana per farla calmare, aveva avuto una crisi dove si era graffiata tutto il viso e le braccia mentre dormiva. Non parlava più da quando aveva visto il cadavere di Ron, non piangeva ma appena i suoi occhi si chiudevano stanchi iniziava a graffiarsi a sangue. Erano passati cinque giorni dall'ascesa al potere di Voldemort, dieci da quando avevano seppellito Harry e Ron dietro la tana. Erano stati fatti tanti incantesimi per proteggere la tana e tutte le persone che ospitava. i gemelli dividevano la stanza e i letti con Ginny e Hermione così per qualsiasi eventualità avrebbero potuto difenderle.
La tana era stata ingrandita con la magia per poter aiutare più maghi possibile infatti ogni giorno quattro uscivano e nascondendosi cercavano altri maghi bisognosi, erano davvero tanti. L'ultimo era arrivato nella notte, era un bambino devastato dalla maledizione cruciatus, quando Fred vide Hermione impallidire la portò in camera e cercò di farla ridere, lui ci riusciva. Riusciva a capirla anche se lei aveva smesso di parlare. Avrebbe tanto voluto risentire la sua splendida voce ma non aveva il coraggio di dirglielo e come biasimarlo?? Sapeva che la ragazza di cui era follemente innamorato amava il fratello e ora la teneva tra le braccia, aveva i capelli disordinati più del solito, gli occhi rossi e le lacrime che non finivano di scendere. Avrebbe voluto strapparle dal cuore tutto quel dolore, si perse a pensare se avesse pianto così se fosse morto lui e si rispose che sicuramente non lo avrebbe fatto, lo rattristí molto questo pensiero e continuò a coccolarla finché non si addormentò tra le sue braccia. La portò a letto e la strinse forte rubandole un leggero bacio sulle labbra. La strinse a se finché i primi raggi di sole non filtrarlo dalle serrande socchiuse. Fred era sveglio, la notte ormai non dormiva più per paura di non sentire Hermione accanto a lui quando aveva bisogno. George notava le occhiaie evidenti sul viso del fratello, pensava che il suo cambiamento era dovuto alla morte di Ron, fino a quella notte almeno. Aveva intravisto l'ombra del fratello abbassarsi su quella di Hermione e ora li vedeva abbracciati."Fred dovresti dirle che la ami"
Fred restó paralizzato al sentire queste parole durante l'ora di guardia al confine con la Tana.
"No George, lei si allontanerebbe da me"
Abbassa lo sguardo sentendosi in colpa
"Non vedi come ti stai riducendo?? Sei dimagrito,sei pallido, da quanto non ti fai una doccia?? Guarda che occhiaie!!"
"Non rompere George"
Si gira e va in ricognizione dal lato opposto
"Fred attento!!"
Un dolore lancinante invase tutto il corpo del ragazzo, cadde a terra davanti agli occhi del fratello che uccise il mangiamorte che lo aveva colpito, portó il corpo del fratello dentro la Tana e subito Molly si avvicinò al figlio sospirando di sollievo quando si rese conto che era ancora vivo.
"Lo ha solo schiantato"
Annuncia a tutte le persone che erano accorse in salotto.
"George portalo in camera sua e tra qualche ora starà meglio"
"Si mamma"
George non era mai stato così ubbidiente e maturo, portò il fratello in camera e lo adagiò sul letto."Hermione"
La chiamava da un pó ma lei era lì accanto a lui che gli accarezzava i capelli e gli stringeva una mano.
"Sono qui"
Sussurra leggermente con una voce che non sembra la sua quando Ginny li lasciò soli. Per Fred era un sogno, risentire la sua voce dopo tanto tempo. Finse di delirare ancora chiamandola e poi ebbe il coraggio
"Ti amo"
Due semplici parole che fecero zittire di nuovo Hermione che fece un gesto tanto irrazionale quanto pazzo a parer suo. Si avvicinò alle sue labbra e le sfiorò piano con le sue, Fred spalancò gli occhi ma restó immobile, Hermione aveva bisogno del suo tempo. Infatti dopo qualche secondo di titubanza la ragazza si alzò dalla sedia e poggiò di più le labbra su quelle del ragazzo, era la prima volta che Fred si emozionava per un bacio. Le mani di lui strinsero piano i capelli di lei e la sua lingua chiese l'accesso per poter giocare con quella di lei. Non capirono bene quanto tempo durò, forse qualche secondo, minuti, anni ma alla fine si staccarono e con il fiatone si guardarono negli occhi, senza dirsi nulla. Entrambi erano consapevoli del gesto che era stato fatto e nessuno dei due pareva essere pentito."Ti amo Hermione"
Ripeté Fred ancora più convinto
"Anche io"
Rispose lei distogliendo lo sguardo
"Sei una pessima bugiarda"
Rise lui per sdrammatizzare anche se si sentiva un emerito idiota
"Non mi sei indifferenze"
Si corresse subito lei sorridendo con le gote leggermente più rosse
"Dovresti sorridere più spesso"
"Grazie Fred"
"Per cosa??"
"Per avermi dato una nuova speranza"
Fu lui ad avvicinare le labbra a quelle di lei ora, prenderla dalla nuca e baciarla con passione.Era tutto perfetto.
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Tutta un'altra storia
FanfictionAVADA KEDAVRA Harry non era un Horcrux, Harry era... Dramione-Fremione forse una pazzia!! 😀😀 Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate così ho più voglia di aggiornare 😉😉 É la prima ff scritta qui